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Mgaproduction

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  1. Grazie della risposta. Mi par di capire quindi che un estrusore lascia "il vuoto" e l'altro lo riempie ed il sw calcola le giuste tolleranze. Se è così, però, non è ciò che mi serve. Io non voglio una superficie finale piana stile logo Ferrari; io ho necessità di ottenere una superficie con lo scavo (e basta), all'interno del quale andare ad appoggiare ogni volta che è necessario, un solido (ovviamente di pari forma di quella scavata) che deve poter essere libero di essere messo e tolto. In pratica devo realizzare sulla superficie del coperchio la sede per il pezzo che inizialmente ho postato nel 3D. Quindi banalmente una superficie con un buco per potercelo infilare e appoggiare con tutto l'anello a sbalzo (avvitandolo sotto con l'apposita parte filettata) facendo in modo che l'anello stesso sia "annegato" nella sagoma. Ciò che deve sporgere dalla superficie piana è soltanto la croce in rilievo sull'anello. Di questi pezzi dovrò poi realizzarne altri con l'anello che non sarà più un anello rotondo ma con altre forme che varieranno di volta in volta (ma questo in una fase successiva quando avrò realizzato a dovera questa prima fase). Quindi credo che il lavoro che dici tu con 2 estrusori non sia quello corretto....se l'ho capito bene ....
  2. Ma mi spiegheresti bene questa storia dell'intarsio multiestrusore? grazie
  3. A dire il vero io ho chiesto un bassorilievo. Basta leggere i vari post. Ma non è il "chi ha scritto cosa" il punto. Io non mi angustio e, anzi, mi scuso se ho dato quella impressione. Sto solo cercando di venire a capo del mio problema di stampa per sapere se è fattibile o no e ti ringrazio dell'aiuto che mi stai dando. In effetti ho sbagliato il termine . Quello che mi serve è la superficie piana del coperchio sulla quale "scavare" la sagoma di alcune figure che dovrò riempire con la figura equivalente ma "contraria". Avevi ragione nel senso del termne "intarsio". Ho sbagliato io il termine "bassorilievo".... MA escludo cmq i tuoi disegni perchè tu hai riempito in modo definitivo la sagoma scavata (per esempio il cavallino Ferrari nero su sfondo giallo) e non potrai mai più "smontarla". Io invece ho bisogno di ottenere lo stesso effetto ma devo poter "mettere e togliere" il cavallino (i miei disegni saranno pezzi meccanici) ogni volta che mi serve. Quindi mi serve lo "scavo" sul coperchio. E' possibile farlo? La domanda la faccio perchè se stampo il coperchio con i bordi all'insù, risolvo il problema di tutta la superficie del coperchio con i bordi ma si pone il problema delle sagome da scavare che a volte potrebbero essere anche di 4 o 5 cm di lunghezza quindi come se fosse uno "sbalzo" nel vuoto a tutti gli effetti. Per esempio mi servirà di fare delle sagome quadrate di 5 cm di lato ... Spero di essermi spiegato bene questa volta
  4. Ovvio che verranno calcolate delle tolleranze. Sono inevitabili. Ma la faccenda è che sono dei pezzi meccanici che devono andare in quel modo e non in altro modo. E' un pò come dire che voglio fare una macchina a benzina e tu insisti nel dirmi che devo metterci un motore diesel perchè il benzina ha dei problemi (come esempio....). Devo cercare di capire come realizzare questi bassorilievi : potrebbe essere che prevedo una piccola e sottile parete di supporto all'interno dell'area del bassorilievo che si possa facilmente rompere dopo la stampata.
  5. L'idea è sempre quella di stampare tutto. Quindi tutti pezzi in plastica stampati in casa. Per le colle non sarebbe un problema. Ci sono delle portentose bicomponenti che sono davvero fenomenali. Ho appena, per esempio, finito di riparare con una di queste della Uhu la soletta superiore di un paio di sci che si è sollevata a seguito incidente per un pezzo che sarà almeno circa 5x5 cm. La problematica per gli sci è notevole e duplice : freddo e vibrazioni. Risultato assolutamente spettacolare!!! Però preferirei sempre usare un pezzo unico...mi soddisferebbe molto di più sotto tanti punti di vista
  6. Gli spazi dei bassorilievi andranno riempiti con dei pezzi ad incastro. E' per quello che insisto. Mi serve proprio di realizzare dei mezzi meccanici così fatti : ad incastro. Devo piuttosto studiare se per caso riesco a trovare una soluzione ad incastro per stampare il coperchio senza bordi e aggiungere questi poi a stampaggio ultimato .... ma la vedo dura ...
  7. Ok. Ma la mia esigenza è quella di fare dei coperchi di scatole la cui superficie esterna presenta questi bassorilievi. Come potrei realizzarli secondo te? Se facessi la stampa del coperchio in posizione "normale", tutto il coperchio stesso dovrebbe poggiare su delle "nervature" interne create apposta (alte esattamente come i bordi del coperchio) per reggere tutta la superficie piana del coperchio stesso.Però così facendo, potrei realizzare tranquillamente tutti i bassorileivi che voglio. Se invece lo facessi stampare in posizione "contraria" (ovvero con i bordi all'insù), ogni bassorilievo dovrebbe essere stampato "nel vuoto". Siamo in una situazione totalmente diversa dalle stampe che hai pubblicato tu.Mi sembra di capire che tu stampi il bassorilievo e lo riempi con il secondo estrusore con un materiale con colore diverso. Io invece ho bisogno (come tutti i bassorilievi) di lasciare lo spazio vuoto per riempirlo poi in seguito con tutt'altra cosa
  8. In pratica intendi dire che dovrei prevedere la stampa con il buco completo in tutte le sagome dei bassorilievi? E quindi prevedere un disegno a parte del bassorilievo, sottile la metà dello spessore del coperchio, da andare ad incastrare dopo?
  9. Ci avevo pensato ma in realtà sul coperchio di alcune dovrò fare dei disegni che dovranno rimanere incisi in bassorilievo sulla superficie (diciamo circa 2mm lo spessore del coperchio e 1 mm il bassorilievo) per cui non so se sia possibile fare la stampa rovesciata perchè per tutta la superficie del bassorilievo mancherebbe proprio l'appoggio totale
  10. Grazie delle spiegazioni. Ora mi è molto chiaro. Quindi un domani che dovrò poi realizzare delle scatole con coperchi, per questi ultimi dovrò fare altrettanto, vero? Hai presente una banalissima scatola sopra la quale devo mettere un coperchio che chiude con i bordi tutto attorno ? Come questi coperchi :
  11. Grazie mille Alep. Ok per il numero delle copie e per come farle. Per il cilindro di sostegno era chiaro anche questo, ma pensavo che dovesse essere fatto all'incirca a metà sbalzo. Invece tu lo metti all'estremità. Mi par di capire quindi che 1 cm di sbalzo in orizzontale è tranquillamente fattibile; almeno con questi spessori (qui è di 2 mm il disco e altri 2 mm la croce da stampare sopra).
  12. Chiedo a voi esperti : per stampare più pezzi contemporaneamente (diciamo che nell'area di stampa utile di 20x20 dovrei farne stare 16), c'è qualche possibilità automatica da parte del sw di gestione della stampante oppure devo prevedere io un progetto unico nuovo con tutti i pezzi all'interno? Il brim di che spessore dovrebbe essere? Il cilindro sottile che dici di supporto all'anello dovrebbe essere all'estremità o in una posizione intermedia? Lo sbalzo è di 1 cm esatto. Grazie
  13. Grazie per le risposte. Dunque, innanzitutto il pezzo è questo: Le.misure esatte non le ricordo perché adesso sono via e ho solo il disegno senza le misure. Però mi avete fatto venire in mente che a questo punto è meglio giustamente fare una stampa con più pezzi contemporaneamente i quali a questo punto stanno tutti su un unico brim grosso e amen. Corretto?
  14. Ciao a tutti fermo restando che devo ancora acquistare la stampante (ho in testa la Prusa i3 originale), mi sovviene un dubbio che cerco di illustrarvi. Devo stampare per un mio progetto dei "cilindretti" (non saprei come definirli diversamente ma l'idea è quella di un cilindro a tutti gli effetti) lunghi circa 10/12 cm con un diametro di 2 cm, la base del cilindro è con filetto per circa 2 cm di lunghezza e alla fine del filetto ci sarà un disco (che servirà per l'appoggio sul piano dove andranno avvitati) dal diametro di circa 4 cm. Dal disco in avanti la forma non sarà più quella di un cilindro ma avrà una sezione a croce che deve stare sempre dentro i 2 cm di diametro. Il progetto è già pronto grazie ad un mio amico. Veniamo al dubbio : la stampa in verticale secondo me implica una serie di vibrazioni durante il processo che potrebbero far cadere il cilindro quando la stampa è verso il suo massimo di altezza. Un cilindro di 12cm di lunghezza per 2 di diametro non credo che possa presentare una grande stabilità (almeno ho questa netta sensazione). In casi simili, viene prevista nei processi di stampa la creazione di una base per creare un appoggio che non rischi di far cadere il pezzo oppure bisogna prevedere tale base in fase di progetto del pezzo? Oppure non si corre per nulla il rischio espresso? Grazie
  15. Ciao a tutti, in attesa dell'acquisto della mia prima stampante (credo entro il mese di gennaio), mi potete indicare tutto il sw necessario per iniziare a scaricare e prnedere conoscenza? Intendo sw per modellazione (sia meccanica che "artistica" se ne esiste), sw per scansione 3D, piattaforme firmware varie per upgrade/regolazione della stampante (quasi sicuramente prenderò la Prusa i3 originale)... Insomma tutto ciò che necessita ... possibilmente nel mondo free ovviamente. Ve lo chiedo perchè sto leggendo di slicing & co vari e onestamente non ho ancora ben capito cosa sono e a cosa servono. Se fosse possibile creare una sorta di elenco di tutto il necessario, sarebbe un aiuto non da poco. PS : magari anche un elenco dei siti più significativi, tipo Thingiverse Grazie mille e tanti auguri di buone feste a tutti
  16. Le hephestos comme vanno? Ho visto queste 2 : https://www.bq.com/en/hephestos-prusa e quest'altra https://www.bq.com/en/hephestos-2 e vorrei capire le differenze rispetto all'originale Prusa i3 mk2. Grazie
  17. Per esempio questa https://www.amazon.it/Prusa-HEPHESTOS-Kit-Stampante-Rosso/dp/B00OG3LWJK/ref=cm_cr_arp_d_product_top?ie=UTF8 potrebbe andare? Non ha il piatto riscaldante ma da quello che leggo qua e la, sono molte a non averlo. Mi sembra di capire che se ne puà fare a meno. Se fosse poi così indispensabile, si potrebbe implementare? Bisognerebbe cambiare elettronica per questa modifica?
  18. Bene, quindi potretsi indicarmi una stampante con la quale poter iniziare a stampare in modo "dignitoso" stando dentro i 500€ ? Te ne sarei grato. In effetti ho visto solo che il telaio di quella che avevo indicato non è in alluminio ma in laminato acrilico. Non avevo letto attentamente. Grazie
  19. Potrei aspettare ancora un pò e prendere l'originale se effettivamente è migliore. Se i difetti che avete elencato non li presenta, piuttosto aspetto e metto da parte qualche altro soldino.
  20. Mi state schiarendo le idee e vi ringrazio ma il mio budget, più o meno, è quello. Sapete indicarmi quindi una qualche stampante, anche non reprap, con la quale possa inizare? Altra domanda : la Prusa originale è esente da questi difetti che avete messo in evidenza? Spero di si...
  21. Ciao, cosa intendi per stampante affidabile e che dia risultati decenti? Mi spiego meglio : dici che un kit da 200/300€ non sia affidabile (e non faccio molta fatica a crederlo), ma poi te ne sei costruita una con soli 600€ che, a tua detta, è di gran lunga superiore (almeno così mi par di capire). Io ne avrei "adocchiata" una da 500€ che all'apparenza sembra soddisfacente. Il prezzo è praticamente simile alla cifra spesa da te. Leggo in giro che molti si ritengono soddisfatti dei risultati con spese minori. Io, ribadisco, è vero che non devo fare cose professionali, ma nemmeno vorrei spendere una somma (fossero ben solo 200€) che so in partenza che mi dia dei risultati scadenti. Se andassi verso la decisione di prendere una stampante non reprap, non avrei possibilità di upgradarla e questo sarebbe il principio per il quale preferirei una reprap. Però mi piacerebbe capire davvero che differenza esiste tra una da 500€ e la tua da 600 perchè sono alquanto ignorante in materia. Grazie :-)
  22. Ciao Alep e grazie per la risposta. Curiosando in giro in base a quello che suggerisci tu, avrei visto questa http://www.rosso3d.com/prusa-i3/ che mi sembra costruita bene e con buoni materiali. Almneo ad occhio... Il piatto è riscaldato ma non capisco se l'elettronica può supportare più estrusori o uno solo. Quello di serie è 0,4 mm. Semmai potrei anche partire con quello e vedere che risultati vengono fuori e decidere dopo se cambiarlo o no. E' upgradabile? Avevo visto, mi sembra, che per le hephestos ci fosse anche un kit per arrivare a stampare fino a 30 cm di lunghezza. Ecco, questa cosa mi verrebbe utile per il mio progetto (anche se non indispensabile). Che ne dici di questa? Grazie mille
  23. Ciao a tutti. Mi approccio a questo mondo spinto dal desiderio di brevettare un mio piccolo progetto. Avrei quindi bisogno di acquistare una stampante che non sia un giocattolino ma neanche una professional. Giusto per creare dei modelli per il mio progetto. Poi ovviamente da cosa nasce cosa e quindi il suo uso non sarà limitato, lo so già, a questa cosa. Mi hanno consigliato una Prusa e qui iniziano le domande. Mi va benissimo un kit in quanto non mi manca proprio la manualità nel costruire certe cose. Oggi come hobby mi diverto a costruire elicotteri radiocomandati di classe elevata che, tra l'altro, se montati male rischiano di diventare delle pericolosissime armi. Quindi va benissimo risparmiare qualche soldo dal lato montaggio, Ma proprio perchè qualche soldo posso risparmiarlo lì, non vorrei risparmiare troppo sulla stampante nel suo complesso. Mi domandavo però, e qui iniziano le domande a Voi, quali sono le differenze tra la Prusa originale e i vari modleli che si trovano in giro di reprap. L'roginale Prusa i3 non più disponibile sul sito costa 655€; la i3 mk2 in kit costa 739. In giro su ebay se ne trovano nei dintorni dei 500€ (budget che non vorrei superare) ma sono talmente tante che non sono capace di orientarmi. Sapreste consigliramene una? Il budget massimo è circa quello indicato. Il luogo di destinazione è una cantina/laboratorio (dei miei elicotteri e dei miei hobby vari di elettronica) dove ho spazio e se necessario, avrei la possibilità di autocostruirmi un riparo all'interno del quale sistemarla per tenerlariparata dal freddo : temperatura media 14° ma in realtà accendo uno stufino elettrico quando sono dentro. La qualità dei prodotti finali dovebbe essere tale da poter realizzare il mio progetto in materiale normalmente robusto. Non deve reggere carichi particolari o fare sforzi elevati ma deve avere una precisione abbastanza buona. SE un domani potesse avere un futuro, le strade da percorrere non sarebbero più di sicuro quelle di una stampante 3D. Non ho idea di quali materiali usare per la stampa; molto economici per creare dei prototipi in genere o dei giocattolini per me o per i figli. L'avessi adesso, la userei per fare dei pupazzetti per l'albero di Natale.... Un domani non mi dispiacerebbe (largo alla fantasia già che ci siamo) poterla poi upgradare con la stampa multicolore ma non è per nulla fondamentale in questo momento. Insomma, sono un pò per gfare una spesa un pochino più "oculata" fin dall'inizio rispetto alle tante da 200€ .... Grazie a tutti per adesso e le prosisme domande saranno in abse alle vostre risposte.
  24. Un saluto a tutti. Sto iniziando a curiosare il mondo delle stampanti 3D per un mio progetto e avrò un pò bisongo di voi. Ciao a tutti
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