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Hobbymeccanica

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Risposte pubblicato da Hobbymeccanica

  1. Aaah... io pensavo che come me facessi pezzi in alluminio e quindi avessi la necessità di un materiale resistente alle alte temperature, ma se non è così ti consiglio di guardare i tipi di silicone che ci sono in commercio, chi crea oggetti in resina utilizza normalmente quel materiale, non puoi metterlo sottovuoto ma è senz'altro più adatto del cemento.

     

  2. Guarda, io ne ho fatti due di stampi, tutti e due con cemento refrattario, il primo si è crepato alla prima colata... il secondo l'ho fatto un po più massiccio e gli ho inserito all'interno della rete zincata (quella che si usa per le gabbiette), prima di usarlo lo preriscaldo aperto mettendolo sulla cima della fornace, al posto del coperchio, poi gli spennello un leggero strato di olio per miscela motori, chiudo e faccio la colata... per il momento tiene.

    Ma i risultati migliori li ho quando faccio lo stampo con argilla verde e sabbia silicea (o cenere di legna setacciata), purtroppo (e credo che sia anche il tuo caso) è molto complicato creare le "anime" per le parti cave, di qui la necessità di utilizzare la tecnica a cera persa... ma è un po caro per un hobbysta.

  3. 3 ore fa, Steelform dice:

    @i3D

    < ho notato che su ?orbitech? ci dovrebbe essere un filamento che fà al caso tuo...

    Molto interessante!

    Curiosità, per chi si è guardato il link:

    http://www.orbi-tech.de/shop/3D-Filaments/Mold-Lay:::72_124.html?MODsid=8be909738d1787c7ce763a6306281b86

    in: How to use MoldLay for a permanent mould:

    Ti dice di stampare lo stampo in due pezzi e di colargli la resina dentro per non averlo monouso (vabbè, fin qui un pò tutti...).

    Non mi è chiaro con che materiale fare lo stampo in due pezzi.

    Certo non con il Mold-Lay visto che è fatto per sciogliersi. Vero?

     

    Un saluto a tutti.

     

     

     

    Si, lo avevo visto anch'io, è un filamento che si scioglie a basse temperature e non aderisce allo stampo. Lo stampo lo puoi fare in cemento refrattario lasciato asciugare e "cotto", prima di usarlo devi fare una pellicola di distaccante all'interno, e spesso non bastano due soli lati per avere uno stampo completo, motivo per cui si usa quasi sempre la tecnica a cera persa, in questo caso la cera è sostituita dal filamento. Per un hobbysta è un pochino caro e ho trovato dei filmati in cui dei tipi usano il PLA e lo fanno sciogliere nella fornace stessa di fusione, un po come si fa con la cera ma a temperature più alte.

  4. D'accordo su l'inerzia, ma solo in fase di spostamento degli assi, nella lavorazione, soprattutto su distanze millimetriche, la velocità degli assi non arriva mai a toccare l'apice, in realtà credo che la robustezza della struttura minimizzi le vibrazioni della macchina. Comunque non è un progetto che ho intenzione di realizzare,, è giusto per parlare.

  5. 6 ore fa, doc83 dice:

     

    La CNC non andrebbe comunque bene per stampare, le velocità sono diverse. E il software che le controlla e le interfaccia è diverso.

    Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

    Ho finito di montare la Prusa. Per quanto riguarda la cnc... non voglio contraddirvi, ma non credo che ci sia tanta differenza da giustificare l'impossibilità di usarla come stampante, i motori sono gli stessi step motor ma più potenti e con la stessa velocità, la struttura è migliore e senza vibrazioni, e per la scheda elettronica basta fare un connettore a pettine per le due schede in modo da alternare il collegamento ai motori a seconda delle necessità, si sgancia il mandrino e si monta l'estrusore... basta fare una piastra con due viti, sinceramente ora che ho acquisito poche nozioni in più su come funziona una stampante, non prenderei la Prusa, ma un estrusore ed una pamps da montare sulla cnc, con la stessa fatica e meno casini.

  6. 19 minuti fa, Alessandro3d dice:

    A prima vista non sembra male.. forse il colore inganna..

    La prospettiva inganna, in realtà la parte sinistra è leggermente piegata... probabilmente se il pezzo fosse più grande si noterebbe di più. Dovrò fare molti esperimenti prima di avere una discreta conoscenza.

     

  7. Dopo molte vicissitudini legate ai difetti dei pezzi che la BQ mi ha spedito per la Hephestos, dopo aver scoperto che l'asse X e quello Z giravano al contrario... finalmente ho stampato qualcosa! ovviamente un pezzo di ricambio per la Prusa. Non mi sembra venuto un granché, quindi ora dovrò cominciare ad imparare come si stampa...

     

    WP_20160310_003.jpg

  8. 5 ore fa, cavalieresenzafilo dice:

    per un eventuale futuro , esiste il filo idrosolubile che potresti usare per fare lo stampo e poi rivestirlo del materiale che preferisci , lasci un lato aperto e ci versi l'acqua dentro e si scioglie tutto 

    Grazie, appena riesco a fare delle stampe con il normale PLA mi cimenterò con altri materiali per vedere quale conviene, anche come prezzo ovviamente.

  9. Ciao a tutti, ho n problema con l'asse Z. Come ho letto che è già capitato ad altri il motore dell'asse X girava al contrario, ho invertito i cavi e funziona bene, ma non so se anche l'asse Z gira al contrario. Mi spiego meglio, io ho una piccola cnc e quando parto per lavorare un pezzo imposto lo zero sulla parte superiore del materiale e la fresa scende utilizzando valori negativi, nella stampa 3D non esistono valori negativi vero? Quindi i valori impostati fanno salire l'asse Z, giusto?

  10. Io faccio quello che faccio per passione, non per lavoro, e credo che togliere alla famiglia 500 € per un hobby e ritrovarsi del materiale fallato non fa piacere a nessuno che non sia milionario. Modificare a pie pari con fori e tagli parte di una macchina appena acquistata e in garanzia non è nel mio modo di pensare, ma piuttosto pretendo che chi me l'ha venduta provveda a rimediare, se poi il venditore perde tempo perché non è in grado di rimediare subentra anche una certa dose di presa in giro. Mi sono già procurato dei cuscinetti di qualità migliore di quelli in dotazione e visto che il frame non è più prodotto farò dei nuovi fori filettati per montare la scheda elettronica, non lascerò certo la macchina smontata ad ammuffire.

    Non sono polemico, e sono totalmente digiuno per quanto riguarda la stampa 3D.... ma provo fastidio quando vedo che qualcuno si approfitta dell'ignoranza in una determinata materia, soprattutto se quel qualcuno si prende anche dei soldi. La BQ per quanto mi riguarda è un azienda poco seria.

  11. 29 minuti fa, Alessandro3d dice:

    Bene... cerca nel forum nella sezione della tua stampante se qualcuno può aiutarti..

    Mi sembra strano che si mettano in commercio macchine, ma non i pezzi di ricambio..

     

    Un'azienda seria farebbe così, ma a quanto pare la BQ sta uscendo con una nuova versione che ha dei pezzi differenti... e non ne ha più del modello precedente. Con l'attrezzatura che ho non è un problema fare delle modifiche e sistemare il pezzo, mi scoccia solo che me lo hanno venduto fallato e hanno perso tempo per giorni prima di dirmi che non ne avevano di ricambio.

  12. Mah... sai, la meccanica della fresatrice è la stessa di una stampante, solo più robusta,, con una piastra sull'asse z che permetta di montare alternativamente estrusore o fresa , un connettore per i motori che permetta di collegarli a seconda delle necessità alle due elettroniche diverse... oltretutto la cnc viene controllata tramite porta parallela, la stampante tramite usb. L'unica cosa è l'alimentazione per la stampante, la cnc monta motori nema 23 che necessitano di più potenza rispetto a quelli che si trovano normalmente su una stampante. Non la vedo così difficile, forse perché non me ne intendo molto ma mi sembra fattibile, e se non ho visto male esistono dei kit per montare un attrezzo tipo Dremel sulla stampante per incidere i circuiti elettronici in fase di prototipazione, si tratterebbe di fare l'inverso con una cnc.

  13. 6 ore fa, i3D dice:

    Mi raccomando !!!

    Casco ben allacciato

    Luci accese anche di giorno

    e prudenza SEMPREEE?

    ovvio se ne esce qualcosa di interessante...e spero proprio che sia così..facci vedere i tuoi risultati!!!

    Saluti

    Marco Capolino

    Ok! Ago...

  14. Anche questo è vero, ma pensavo che la Prusa a parità di prezzo fosse migliore di una già montata... insomma, non ne capisco nulla e si vede. Ora come ora mi è venuto persino il dubbio che avrei potuto fare una modifica alla cnc che ho e alternare il mandrino porta-frese con l'estrusore.

  15. 27 minuti fa, i3D dice:

    giusto!

    fai bene a precisare il procediemento, io ho notato che su ?orbitech? ci dovrebbe essere un filamento che fà al caso tuo...

    dai un occhio

    Saluti

    Marco Capolino

     

    Il collegamento non funziona, devo cercare "orbitech" ?

     

  16. 33 minuti fa, Alessandro3d dice:

    Novità?

    Nessuna, sono in attesa che la BQ spedisca i pezzi per sostituire quelli difettosi. Quindi tutto fermo, nel frattempo sto cercando di farmi una cultura a livello teorico.

  17. 3 ore fa, i3D dice:

    ti posso esporre le mi perplessità riguardo al processo......

    - utilizzare del cemento refrattario...è molto,molto pericoloso per i seguenti punti

                          - se lo amalgami con acqua per renderlo miscelabile  POI quest'acqua và rimossa mediante un processo di riscaldamento controllato e lasciato asciugare per una                                  settimana altrimenti se ci coli alluminio fuso >700-800°C lo stampo SCOPPIA e non è per niente uno scherzo.

                          - i Fumi generati durante la fusione dell'alluminio in uno stampo di cemento refrattario sono altamente TOSSICI.

    - fare una valvola (dipende dal modello) è una colata complessa che richiede molti camini di sfiato

    - la colata di alluminio fuso necessita di elevata fluidità, dato che anche la piccola impurità causerebbe un'ostruzione dei condotti di fusione.

    -Tieni presente che nelle fusioni se anche un minimo passaggio durante il processo si "inceppa" stampo-cottura-fusione-colata-rimozione ritorni al via buttando soldi tempo e prima la salute

    Scusa se sono diretto, ma preferisco condividere le mie perplessità in modo da consigliarti di ricercare meglio ed in SICUREZZA il procedimento più adatto al tuo scopo.

    Saluti

    Marco Capolino

     

    Grazie per l'intervento. Avevo preso in considerazione questi fattori, e lo stampo (non in cemento) in gesso l'ho già usato (sempre all'aperto e con indumenti di protezione). Lo stampo lo faccio cuocere per 5 ore a 250° dopo averlo lasciato asciugare per una settimana, e prima di effettuare la colata (680° C circa) lo preriscaldo. Fino ad adesso l'ho sempre fatto con due stampi accoppiabili ricavati da modelli in legno che faccio con una piccola cnc, ma questo implica che per le parti cave dei componenti devo utilizzare anime che sono molto difficili da posizionare con precisione e mantenere fisse in modo che la colata non le sposti, al punto che in molti casi è più semplice ottenere il pezzo partendo dal pieno e lavorando di fresatrice, di cui l'idea di vedere se esiste un materiale da utilizzare per la stampa in 3D che sia simile alla cera e utilizzabile direttamente senza dover prima fare lo stampo madre da cui ricavare il modello da inglobare nel materiale in cui colare l'alluminio.

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