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Jacki

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  1. Però, nelle guide che ho visto, questi due cavi, del bl touch, vanno messi in parallelo a questi (eventuali) cavi dell'end-stop. Perché la mia stampante ha una scheda e cablaggio differente? Chiedo direttamente all'anyubic?
  2. Ciao ragazzi! Stavo montando un clone del bl touch sulla mia anycubic Mega S i3. Ho visto che, rispetto a tutte le guide che vi sono in giro, pare che abbia una scheda diversa. Su quest'ultima infatti ho trovato tre PinHeader con a lato Vcc, Ground e Segnale. Ho invertito quindi i cavi del bl Touch, in quanto ground e vcc sono invertiti. Fin qui ok. Ma quando vado sul connettore che arriva al carrello, non trovo alcun filo giallo sul quale prelevare corrente per gli altri due pin del bl Touch. Sapreste aiutarmi?
  3. Scusate, forse mi sarò espresso male. Con PAD intendevo il classico disco nero di gomma, sul quale fare solo rudimenti e Paradidle. Dicevo "ucciderlo", nel senso che c'è il rischio che per lui diventi qualcosa di tutt'altro che suonare una batteria. Io da bambino pensavo "voglio suonare la batteria, i piatti, non questo coso Nero!!!". Poi crescendo, principalmente perchè mi piaceva imparare, cominciaci col solfeggio ritmico ( e cantato) e far anche esercizi sul PAD, ma già ero più "maturo" ! Chiaramente riporto solo la mia esperienza, magari tuo figlio si spacca di PAD dalla mattina alla sera e ti ritroverai un piccolo Simon Phillips In casa 😂
  4. Eila, ciao! Io ho suonato dai miei 10 anni fino ai 21 circa.. Poi ho smesso.. Bellissimo strumento. Ma.. Hai la possibilità di poterlo suonare senza che i vicini ti bussino alla porta? Mio padre mi costruì una stanza insonorizzata in garage a tal proposito. Da qualche anno suono la chitarra classica, la porto ovunque e posso suonarla ovunque a qualsiasi ora.. Un consiglio, personale eh, non farti abbindolare dai negozianti e/o tipi sui gruppi facebook della serie "inutile comprare batterie da 400€, fanno schifo". Molte persone piuttosto che suonare e studiare preferiscono spendere soldi e soldi. Tant'è che i gruppi FB sono pieni zeppi di strumenti musicali in vendita. Nella musica, a differenza della meccanica o delle stampanti 3D, il gioco lo fa il 99% il musicista, il resto lo strumento. Cosa non vera per il nostro hobby, dove un motore passo passo, che perde passi, è inutile.. Elettronica e acustica sono due mondi completamente diversi, un po' come una chitarra classica ed una elettrica. Non c'è meglio peggio, sono solo due strumenti molto diversi. Quale scegliere, dipende dai propri gusti e da ciò che quindi piace. La musica è arte, non c'è giusto o sbagliato!!! P.s Batterie entri level come Tama, Yamaha, Pearl, hanno meccaniche molto solide che non si sfasciano dopo qualche suonata. Considerando che il loro prezzo è davvero poco superiore alle controparte cinesi, questi pochi euro in più (parliamo di neanche 100/150€), possono far la differenza. Non c'è cosa peggiore di strumenti dove le meccaniche sono davvero pessimi. Vibrano, ballano, perdono l'accordatura facilmente. Questo è l'unico consiglio, secondo me, davvero utile nella scelta di un primo strumento. Il resto son sfumature che si potranno apprezzare dopi anni di esperienza. Io ho sempre studiato e portato ai miei concerti una Batteria Pearl anni 80, presa a 300€ di seconda mano. P.s.s E poi mi taccio, giuro.. ahahah Un bambino con uno strumento in casa, può facilmente accantonarlo dopo un po'. Le scuole di musica sono l'ideale per i bambini in quanto, fin da subito, faranno lezione di gruppo con altri bambini e con insegnati che sanno come trattarli. Io quando avevo 10 anni avevo bisogno di questo. Di divertirmi e giocare. Esercizi sul pad ad un bambino di 7 anni significa ucciderlo.. All'inizio, per quel che è stata la mia esperienza, quindi per carità, non è legge, si ha bisogno di giocare e divertirsi, far si che dopo qualche mese si suono già la prima canzoncina, ecco.. Se poi a tuo figlio piacerà, verrà automatico studiare !! Enjoy
  5. Appena riesco posto una foto della scheda. I motori sono 5, perché in Z in realtà i motori sono due indipendenti?
  6. Ciao Gente ! Leggendo un po' e guardando alcuni video, mi par di aver intuito che ci fosse la possibilità di silenziare la i3 Mega S attraverso la sostituzione dei Driver degli stepper. Consigliano i driver TMC2208. Su Amazon c'è un pacchetto da soli 4 Driver, brand KingPrint a 20€. Dai video visti sul tubo, smontando la stampante, mi par di vedere che invece i Driver siano 5. Ma non tornano i conti.. I motori attualmente in uso sono 4.. E' per caso una predisposizione per qualcos'altro? Inoltre pare che i dissipatori non siano fissati sulla board. Della pasta termica adesiva può andare? Un'ultima domanda, necessitano di un'ulteriore dissipazione magari tramite ventoline poggiate sui dissipatori?
  7. Buono a sapersi... In ogni caso, ho anche un vetro di riserva... L'importante che abbia risolto!
  8. E lo sapevo... Ho messo il piatto di vetro sopra quello attuale, pochissima lacca splendor, regolazione alla cavolo di cane e.... Stampa perfetta, aderiva perfettamente. Temperatura del piatto a 25 gradi.. Così si risparmia anche energia... Il problema a questo punto era il piatto... Ho sempre letto che c'era il rischio di rovinarlo... Possibile?
  9. Ho preso una lastra di vetro, pagata 2.50€.... Quindi per così pochi soldi mi sparo anche questo test, provo a stampare su un piatto di comunissimo vetro e lacca. Vediamo che succede. Vi aggiornerò..
  10. Ma se cambiassi (fisserei sopra quello attuale con le mollette) il piatto con una comune lastra di vetro? Sarebbe più semplice ? Mi par di aver letto che con semplice vetro + lacca si può stampare il PLA a piatto spento..
  11. Ho provato ogni velocità. Dai 20 fino ai 40 mm/s. Oltre i 25 mm/s è ancora peggio. Lo pulisco con alcol denaturato ed un panno
  12. Nel primo layer, esatto. Ad esempio provo a stampare una lastra piana con tanti piccoli fori da 5 mm, disposti su una linea della piastra, alcuni attaccano, altri no, poi si trascina il filamento di quel che non ha aderito ed insomma... Quando invece il primo layer va, la stampa procede fino alla fine senza troppi problemi.
  13. Il piatto in dotazione, dovrebbe essere ultrabase, quello senza necessita di colla, lacca etc
  14. Ciao ragazzi/e... Lo so che sarà l'ennesimo post a riguardo, ma è una settimana che le provo tutte e non riesco più a venirne a capo, i primi layer non aderiscono un tubo. Ho una anycubic Mega S I3, acquistata circa un mese fa. Ho stampato di tutto e con ottimi risultati fino a due settimane fa, quando è cominciato il calvario. Ho visto tanti video sul tubo, anche in inglese, letto tutti i topic possibili a riguardo, ma nulla, il problema persiste. 1) Ho calibrato il piatto più e più volte, con vari spessori, nulla. 2) Sospettavo della temperatura, stampo un tower temp test e compenso il margine d'errore della temperatura. 3) Calibrazione step/mm e flow, ottengo un cubo da 20 mm con tolleranza di +o- 0.02mm, parete a 0.4, anche qui pochissimo errore. 4) Aumento il flusso dello strato iniziale , niente 5) Aumento la temperatura ad inizio stampa e del piano di stampa, ma niente 6) Faccio partire una stampa, dopo un po' tolgo l'alimentazione, pulisco il nozzle dai residui e calibro il piatto in queste condizioni (per scongiurare scherzi dal fine corsa Z) 7) Cambio nozzle (ne avevo già acquistati un po'). 8 ) Misuro il piano di stampa con la pistola IR. Temperatura in tolleranza accettabile 9) Cambio filamento, (4 bobine diverse). 10) Abbasso e alzo la retroazione (da 5mm fino a 9mm). 11) Metto su Cura un mega Skirt di tutto il piano, calibro il piano durante la stampa, cercando di ottenere uno strato ne troppo schiacciato ne troppo rilassato. 12) Pulito il piatto con alcol, prima di ogni cavolo di test. E niente. Lo so che è una stampante da 180€… Però le prime settimane tutto ciò non accadeva, tutto aderiva al piatto, era impossibile staccare le stampe anche a piatto freddo. Adesso appena il piatto si raffredda non serve la minima trazione per staccar il pezzo, è già completamente staccato. L'unico sospetto è che il piatto sia tutt'altro che piano. Cosa mi consigliate di fare?
  15. Dici...? Le vibrazioni credo siano dovute alle ventole.. Perché quando sono spente, non vibra... Inoltre le ventole si riempiono spesso di polvere, smontarlo ogni volta è un po' un casino...
  16. Ciao gente! Posseggo una anycubic mega S I3. Vorrei sostituire il carrello originale che con il carrello Ai3m MK4, standard, senza bltouch, che ho già interamente stampato. Ciò perché le vibrazioni sul carrello sono tremende, essendo in metallo, le ventole inoltre fanno un casino incredibile ed il rumore sta cominciando ad essere fastidioso. Col carrello in "plastica " e le ventole a vista, così da pulirle agevolmente, spero di attenuare un po'. Mi chiedevo però se dopo la sostituzione meccanica del carrello, andasse fatta qualche modifica al firmware della scheda, oppure se è semplicemente una questione di regolazione meccanica tramite end-stop e solo dopo attraverso i vari test sui cubi di calibrazione. Scusate il dubbio scemo, ma ho poca esperienza. P.s se pensate che la sostituzione del carrello sia inutile, ditelo pure.. Ho letto un po' ovunque e l'unica modifica che bene o male consigliavano tutti di fare, su questa stampante, è la sola sostituzione del carrello.
  17. Mi sto divertendo un casino🤩 Ma la risoluzione, intesa come layer e quindi "planarità della superficie", si può migliorare o siamo già al limite? Per i miei scopi sono più che soddisfatto, ma solo per capire un po' ! Edit: Non ho ancora calibrato il flow, ho scoperto solo adesso di questa calibrazione.. Test cubo da 10mm, post calibrazione
  18. Oh si, certo !! Intanto volevo provar a stampare semplici forme geometriche e poi testarle col calibro!
  19. Grazie mille per i consigli !! Posso chiederti perchè?? In base a cosa il 15%? Perchè? A questo non avevo pensato, grazie!
  20. Ciao a tutti! Sono in attesa che arrivi la mia prima stampante 3D, una Anycubic Mega S i3. Premetto che non ho mai stampato nulla, ne tanto meno utilizzato software di cad. L'unica cosa che ho fatto è stato l'esame di Disegno Meccanico industriale, dove però disegnavo a mano (nel 2020,già....).. In pratica sarà un semplicissimo distributore di crocchette per il "re" della casa.. Il prisma sarà innestato mediante 4 viti ad un cilindro di plastica trasparente,dentro il quale andranno le crocchette, la pala invece la controllerò con un micro stepper in modo da poter eseguire rotazioni da 90°, dovendo così rilasciare una quantità di cibo già calcolata (a meno di errori di calcolo). Nel supporto prismatico metterò, dove ci sono i fori, dei cuscinetti molto piccoli e la pala sarà dotata di un albero che innesterò ad interferenza (dato che non ci sono coppie elevate in gioco), poi collegata quindi ai cuscinetti. https://youtu.be/KYYtBYS3VY4 In allegato il video dello slicer. Consigli a riguardo? 1) Un riempimento del 30% potrebbe andar bene, considerando forze di trazione in gioco praticamente nulle? 2) Cosa sono tutte quelle linee che compaiono , guardando il disegno dall'alto, di color azzurro, tra un pezzo e l'altro? Ogni consiglio è ben accetto, vorrei solo imparare 😄
  21. mmm ok... Allora per sicurezza li metterò in stanze separate .. Sono in attesa di ricevere la stampante, speriamo presto , non vedo l'oraaaa 🤩
  22. Una domanda... Cosa ne pensate della coppia Gatto-Stampante? Ho il timore che durante la stampa possa "giocarci", attirato dai movimenti... 😂
  23. Ciao ragazzi, sono riuscito a prendere la Anycubic I3-Mega S a poco meno di 175€. Spulciando sul forum ho capito che bene o male sono tutte stampanti tra loro equivalenti.. Dal sito ufficiale, con spedizione gratis in Europa e niente tasse doganale. Meglio che aliexpress.. Compro di tutto su quest'ultimo ma mai roba troppo costosa.. Si diciamo che il fine sarebbe quello, più divertimento che altro!!!
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