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Massimotx

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Risposte pubblicato da Massimotx

  1. grazie, ti farò sapere nei prossimi giorni come evolve

    ancora una cosa, suppongo che acquistando una scheda madre alternativa per farla funzionare sia necessario prima caricare un firmware, ma nel caso di una scheda originale nuova, arriva già pronta per funzionare o bisogna caricare qualcosa prima?

  2. 1 ora fa, invernomuto dice:

    Skr 1.4 o simili (io ho preso una Mks Robin 2.0) con TMC2209 come driver. In alternativa io una scheda originale Anet (quella rossa) ce l'ho (era dell'anet A6 che non ho più), fammi sapere se ti serve, verifico che funzioni e te la cedo volentieri.

    grazie, molto gentile, ho dato un'occhiata veloce e ho visto che la SKR non costa molto, come anche l'originale, però bisogna aggiungere i driver al costo che ho visto

    io "o simili" non so cosa voglia dire perchè non mi intendo molto di stampanti 3D al momento, anche se sto cercando di documentarmi un po', ne ho guardate un po', ma non saprei quale scegliere, quali aspetti dovrei prendere in considerazione per avere una buona scheda madre? tieni presente che andrebbe montata sui componenti della Anet A8 sulla quale però ho rinforzato il telaio con una staffa di metallo per non farlo più ballare.

    Nel caso fallissi con la mia quanto vuoi per la tua scheda madre?

     

     

  3. per sintetizzare vi dico che sono del mestiere, non mi intendo di stampanti 3D e di tutti gli annessi, ma le saldature le so fare senza problemi, ho attrezzature ed esperienza in merito, nello specifico ho usato sia l'aria calda che il saldatore convenzionale

    Il primo tentativo l'ho fatto saldando il nuovo componente "manualmente" non c'erano corti o altro, ma comunque non funzionava, così, ho fatto un secondo tentativo, questa volta usando anche un microscopio per allineare il componente durante la saldatura (anche se era saldato correttamente anche la prima volta)

    in entrambi i casi il pilotaggio dell'estrusore non funziona, ho letto che è un problema abbastanza diffuso sulla Anet A8, ma non ho ancora letto nulla sulla soluzione

    Lockdown permettendo sentirò anche un mio amico tecnico elettronico, ma tornando alla domanda, se non dovessi riuscire a ripararla qualcuno mi sa consigliare una scheda madre e relativi driver che non costi uno sproposito ma che vada meglio di quella originale?

    grazie

     

     

  4. oggi ho provato a sostituire il driver A4988 che pilota il motore dell'estrusore, purtroppo questo non è servito proprio a nulla, continua a fare esattamente come prima.

    Farò ulteriori misure, ma nell'eventualità di non riuscire a ripararla e di dover cambiare scheda madre, qualcuno dei più esperti mi potrebbe consigliare una buona scheda madre e relativi driver da acquistare?

    grazie in anticipo

  5. ciao a tutti, oggi nuovo problema

    questa mattina al risveglio vado a controllare se la stampante aveva già terminato la stampa lanciata ieri sera, e vedo che la stampante si stava muovendo a 10 cm dal piatto senza stampare nulla, la stampa si era fermata a 3cm circa, controllo il filamento e vedo che si è rotto, come l'ho toccato si è sfilato dall'estrusore, avendo impostato la stampa a 195°C con un Silk PLA ho pensato si fosse rotto a causa dell'instasamento del Nozzle, così smonto ventola dissipatore ecc e trovo sta schifezza

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    pulisco tutto, pulisco hot hand dai residui di plastica, monto nuova gola e nuovo nozzle (avendola presa usata volevo già farlo) rimonto e mi accorgo che il motore non gira!

    facendo delle prove ho visto che il motore è funzionante, ma il pilotaggio che arriva dalla scheda madre non va, infatti quando è connesso il motore si blocca e a mano non gira (tutti gli altri motori funzionano)

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    farò ulteriori indagini, nel frattempo vi chiedo se a qualcuno è già capitato un problema come questo, sarà saltato il driver?

    grazie

    ciao

     

     

  6. questa è una stampa di prova che ho finito ora alla massima velocità,

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    non è un gran chè, ma in alcuni casi ho ottenuto di peggio a velocità più basse,

    ecco i difetti che ho evidenziato, che si manifestavano anche a velocità basse

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  7. ciao, sapete dirmi la velocità massima a cui può arrivare la Anet A8? perchè ho montato il rinforzo per il telaio, e l'ho fissata al piano di legno, ora praticamente non si muove più

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    così ho fatto delle prove di stampa impostando in Cura tutte le velocità a 150mm/s (a parte il primo strato) e non è che si noti molta differenza rispetto a quelli stampati a 50mm/s, ora farò altre prove, ma chiedevo perchè io ho impostato 150 ma lei magari comunque a più di 80-90mm/s non va...

    altra cosa, ho fatto dei test di estrusione e mi sembra che ogni tanto lo spessore del filamento estruso si assottigli, e che anche il trascinamento dell'estrusore non abbia una velocità costante, vi è mai capitato? magari è per questo che sulle stampe si notano dei pattern a distanza regolare (come nell'immagine qui sotto), potrebbe essere la ruota godronata rovinata o altro?

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    grazie

  8. 5 minuti fa, invernomuto dice:

    Non fa particolarmente schifo, i driver sono gli stessi di una Ender 3 vecchia versione ed hai 5 driver integrati. Ha poca memoria, 8 bit ma pure la Ender non è che sia tutto questa tecnologia. Io ero riuscito ad installare una delle ultime versioni della 1.X del marlin, con BLTouch ecc. 
    Per l'epoca in cui è uscita, non era male. Oggi, ovviamente, si trovano schede più evolute, 32 bit, con un sacco di roba interessante e driver molto più evoluti.
    Fai conto che fra le stampanti più gettonate oggi ci sono le Artillery che comunque, se non erro, hanno ancora schede ad 8 bit. Per il momento tieniti quella, se poi vuoi provare a cambiarla puoi sempre farlo (oppure provare soluzioni tipo Klipper). Ma anche qui, non ha molto senso montare una 32 bit su una stampante da 80 euro.

    la mia ha già diverse migliorie che erano state fatte per risolvere alcuni problemi, di sicurezza e funzionali, sensore di livellamento automatico, mosfet, alimentatore sistemato ecc e gli avevano installato una versione di Marlyn credo dedicata alla Anet A8 per via della poca memoria

    ma che differenza c'è tra i vari driver? (cos'è Klipper?)

  9. 7 minuti fa, Basilietto dice:

    Ho cominciato con la anet a8, essendo completamente inesperto non ho neanche chiesto consigli in rete e mi sono acquistato il primo "giocattolino" che ho trovato su ebay. Ho cominciato da subito a spenderci soldi per i vari upgrade ma le stampe non mi soddisfavano per niente, tant'è che dopo alcuni mesi ho cominciato a autocostruirmela. La scheda in questione è molto ristretta a livello di firmware, la mia addirittura non aveva neanche il bootloader, mi sono acquistato il programmatore (anche li soldi buttati) per andare poi a scoprire che marlin non lo caricava perchè aveva poca memoria (li motacci sua hahahaah). Sono passato così alla skr 1.4 a 32bit e lì è tutto un altro mondo, stampante più silenziosa e più performante. Avessi avuto qualcuno che mi consigliasse sicuramente non sarei partito dalla anet ma tutto è esperienza, mi ha insegnato a come smontare e rimontare, smontare e rimontare non so quante volte hahahahaah

    grazie, scusa se insisto, mi potresti spiegare meglio i benefici che hai avuto, cosa cambia tra quella attuale e quella a 32 bit? (io ho la versione 1.5)

    la stampante io l'ho presa usata per 80 euro e gli avevano già fatto diversi upgrade
    - piatto riscaldamento anycubic ultrabase
    - cuscinetti Igus auto-lubrificanti
    - mosfet di sicurezza per il piatto
    - sensore di autolivellamento
    - Firmware aggiornato a Marlin (ora non ricordo la versione, credo una modificata per andare bene con la poca memoria della Anet A8)

    la stampante non è rumorosa durante la stampa, l'unica cosa rumorosa è la ventola di raffreddamente della stampa, che tra l'altro ho messo nuova io perchè quella che c'era aveva dei problemi

    dici che potrebbe valere la pena di sostituire la scheda madre?

     

  10. 4 minuti fa, invernomuto dice:

    Cosa ti aspettavi da una stampante del 2014/2015 con un telaio in legno? E' una macchina che non puoi paragonare, ovviamente, alle stampanti attuali. 
    Per il discorso telaio, economicamente non vale la pena, per passare ad un telaio in alluminio devi stamparti tutti i pezzi e perderci parecchio tempo dietro. Non è assolutamente banale fare una AM8 o simili. Forse è più semplice passare a un telaio tipo Titan (chiedi a Killrob) o Tatara ma se sei alle prime armi SCONSIGLIO fortemente. Se invece lo fai per hobby o a scopo didattico e accantoni il fattore economico, è un altro discorso. 
    I pezzi che hai mostrato comunque non sono affatto brutti, non aspettarti chissà quale aumento di qualità con una Ender 3 o altra stampante sub 250€.

    intanto grazie, non sapevo cosa aspettarmi, è la prima stampante 3D che uso in vita mia, infatti prima di prenderla avevo chiesto suggerimento qui, il telaio non è in legno ma in acrilico, e per non stare a cambiarlo, che credo non valga la pena, ho praparato quella staffa di rinforzo che hai visto sopra, ora non si muove più, ma non ho notato miglioramenti, nel prossimi giorni comunque farò altre prove

    Ho letto che si dice che la scheda madre faccia schifo, tu mi sapresti dire che problemi/difetti ha? vale la pena cambiarla? ci sarebbe un miglioramento?

    grazie
     

  11. 1 ora fa, Basilietto dice:

    Il primo upgrade da fare alla anet è cambiargli la scheda, quella originale fa proprio cagare, perdonami

    ciao, son un neofita, e ho acquistato una Anet A8 usata qualche settimana fa, mi puoi spiegare che problemi/difetti ha la scheda della Anet?

    perchè stavo pensando anche io di fare qualche update, alcuni li ha già, (ora ho fatto una staffa metallica per rinforzare il telaio, ma non ho notato un gran beneficio nel ridurre le ondine che si formano sul pezzo) vale la pena andare avanti o questa stampante ha dei limiti per i quali non vale la pena spenderci tempo e soldi per migliorarla? (a saperlo prima avrei preso un'altra stampante direttamente)

    grazie in anticipo

  12. Anche a me l'unico filamento che da problemi è il Silk PLA (in particolare quelli di Enotepad e Sunlu), i PLA, PLA+, ABS, ABS+, e PETG che ho provato non danno nessun problema

    Intanto ho provato a stampare un altro cubetto di calibrazione (senza toccare le impostazioni della stampante) e fa abbastanza schifo

    materiale usato: SUNLU PLA+ Bianco (già testato in precedenza)
    altezza strato 0.15 mm, altezza strato iniziale 0.2 mm
    pareti 0.8mm (2 linee)
    riempimento 1%
    temperatura 200°C
    temperatura piatto 50°C
    velocità 50 mm/s, riempimento 90 mm/s, parete 45 mm/s, spostamenti 120 mm/s, strato iniziale 35 mm/s
    retrazione 6.5 mm, velocità retrazione 40 mm/s, Z Hop 0.1mm
    ventola 100% (iniziale 0%)
    brim 10 linee

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    più tardi se riesco faccio qualche altra prova

  13. Il 18/10/2020 at 08:00, Killrob dice:

    Questo cubo è decisamente migliore dell'altro quindi sì può essere che il filamento sia difettoso. Se vuoi vedere il profilo crea la Ender 3 su cura, importi il profilo, lo guardi e poi cancelli la stampante. La A8 è una stampante con un sacco di problemi di telaio, genera troppe vibrazioni quando stampa, da li le ondulazioni delle pareti, se vuoi fare un upgrade senza spenderci un rene ed avere buoni risultati prendi in considerazione l'acquisto di questo telaio

    https://www.green-house-store.com/shop/telaio-titan-a8/?cn-reloaded=1

    Io ne ho 2 e ne sono soddisfatto. 

    ciao, non so se proseguire la discussione qui o se aprirne una nuova, vorrei chiederti un parere, invece di acquistare il nuovo telaio in alluminio mi sono costruito io una staffa di ferro per rinforzare il telaio originale ed evitare le oscillazioni, ho fissato saldamente tutta la stampante ad un piano di legno con 10 ganci, e poi, anche se non è ancora finito, ho montato il telaio di rinforzo per fare una prova, (mentre senza rinforzo metallico muovendo il telaio a mano ballava vistosamente, una volta montato, il movimento è praticamente sparito) il problema è il risultatato della stampa, probabilmente tutti i maneggiamenti i mezzi smontaggi, cambi cinghie ecc che ho dovuto fare per fare non le sono piaciuti e ora ho qualche problema

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    materiale usato: SUNLU PLA+ Bianco (già testato in precedenza)
    altezza strato 0.15 mm, altezza strato iniziale 0.2 mm
    temperatura 205°C
    temperatura piatto 50°C
    velocità 50 mm/s, riempimento 90 mm/s, parete 45 mm/s, spostamenti 120 mm/s, strato iniziale 35 mm/s
    retrazione 6.5 mm, velocità retrazione 40 mm/s, Z Hop 0.1mm
    ventola 100% (iniziale 0%)
    brim 10 linee

    ho lanciato una prima stampa di una maniglia con la stampante completamente bloccata e immobile, e poi ho fatto la seconda con la stampante completamente libera e solo appoggiata su un piano

    i problemi sono questi:

    le linee stampate in "orizzontale" (movimento asse X) vengono bene una vicina all'altra a formare un pezzo unico, mentre le linee "verticali" asse Y rimangono troppo distanti, vien da se che quelle oblique non vanno bene

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    la stampa delle 2 maniglie a occhio a me sembra pressochè identica, non noto miglioramenti su quella stampata con il telaio bello saldo, è vero che è un pezzo basso, ma mi aspettavo di non vedere più le ondine sulle pareti e quelle son rimaste uguali

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    quale parametro influisce sulla distanza tra le linee stampate lungo l'asse Y? dipende dal fatto che ho cambiato la cinghia e quindi sicuramente anche la tensione della stessa? devo calibrare quelli che si chiamano step/mm ? (devo approfondire a riguardo perchè non so altro)

    inoltre ho fatto un test di estrusione, in Octoprint ho dato il comando per estrudere 150mm di filamento, e ne ha estrusi esattamente la metà, 75mm; poi ho riprovato con 100mm, stessa cosa, ne ha estrusi 50, però non mi son fidato a toccare perchè credo che se davvero estrudesse metà del valore impostato le stampe verrebbero ben peggiori di queste, che ne pensi?

    grazie in anticipo

    ciao

  14. Il 24/10/2020 at 11:23, Eddy72 dice:

    Se non sbaglio con octoprint piu un plugin si può fare

    Ciaoo

    Si, il plugin di Octoprint in questione si chiama Filament Manager, non ho ancora avuto modo di capire quanto sia attendibile, ma sicuramente da una buona mano a capire almeno grosso modo come si è messi.

    Nel caso per qualche ragione ci si sbagliasse a selezionare il filamento usato è possibile andare ad editare i valori manualmente successivamente alla stampa

    allego uno screenshot di esempio

    ciao

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    • Thanks 1
  15. ciao, vi aggiorno, ho provato a mettere un paio di metri di filo nel forno ventilato a 45-50°C per circa 3 ore, poi ho riprovato ad estrudere 4cm di filo in aria e ha fatto come al solito, uscito il filo fuso si è accorciato e allargato formando il solito verme gommoso

  16. oggi ho provato un filamento GEEETECH di PLA Trasparente

    sulla bobina non ci sono scritte le temperature consigliate, così l'ho provato a 200°C

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    già estrudento il filo in aria si può vedere che esce di diametro sempre regolare, non si accorcia ne si allarga

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    il pezzo di prova, pur avendo qualche difetto sul ponte, è venuto abbastanza bene, e soprattutto è talmente duro che non sono riuscito a spezzarlo con le dita (sicuramente se avessi insistito ci sarei riuscito, ma di forza ne ho fatta, e se ha resistito a quella per me è abbastanza, considerando il diametro di quelle astine)

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    Se qualcuno volesse provare con i suoi filamenti, specie Silk PLA, ma anche altro, per verificare la resistenza vi allego lo stesso stringing test che ho usato io

     

    String_test_minimal.zip

    • Like 2
  17. aggiornamento test filamenti Silk

    Sunlu PLA+ Bianco (non Silk)
    il filo estruso in aria si presenta regolare e di dimensioni pari al nozzle
    i pezzi ottenuti sono di ottima qualità (rapportati alla stampante usata) e molto resistenti

    test stampato a 195°C

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    altri esempi

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    Enotepad Silk PLA+ Silver e Red Copper (200-230°C)
    il filo estruso in aria esce sottile, poi si accorcia fino a circa metà delle lunghezza estrusa raddoppiando di diametro, formando una specie di verme gommoso
    l'adesione tra i layer è molto bassa e i pezzi ottenuti sono estremamente fragili nella parti meno massicce

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    l test non li ho fotografati, ma ho provato a diverse temperature tra 190 e 230°C, allego foto di un vasetto che non stava insieme

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    Sunlu Silk PLA+ Grigio/Nero e Oro (190-220°C)
    il filo estruso in aria esce sottile, poi si accorcia fino a circa metà delle lunghezza estrusa raddoppiando di diametro, formando una specie di verme gommoso (esattamente come il filamento Enotepad)
    l'adesione tra i layer è molto bassa e i pezzi ottenuti sono estremamente fragili nella parti meno massicce

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    test di stampa Grigio Nero a 230°C sperando aumentasse l'adesione tra i layer
    test di stampa Oro a 195°C, in entrambi i casi il pezzo era orribile e poco più resistente di uno spaghettone

    altro esempio di fragilità

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    Eryone Silk PLA Argento (190-220°C)
    il filo estruso in aria esce sottile, poi si accorcia e si allarga di diametro leggermente, decisamente meno dei Silk di Enotepad e Sunlu 
    l'adesione tra i layer comunque non è molto alta e il pezzo di test si è rotto facilmente

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    test stampato a 195°C, il risultato è stato migliore rispetto agli altri Silk ma comunque fragile

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    • Like 1
  18. con il PLA+ di Sunlu (Bianco) ho fatto test di stampa da 190 a 230, cambiava leggermente esteticamente, ma in tutti i casi molto resistente e difficile da rompere con le mani

    stessa cosa fatta con il Silk PLA+ di Sunlu (Grigio/Nero) e Silk PLA+ di Enotepad (Silver e Red Copper) e in tutti e 3 i casi scarsissima adesione tra i layer e incredibile fragilità dell'oggetto, poi se l'oggetto è bello massiccio e pieno tipo le staffe allora diventa comunque resistente, ma le parti un po' più deboli strutturalmente si rompono, anzi si staccano, con estrema facilità; non credo di essere stato così sfortunato da trovare 3 filamenti difettosi, comunque ne ho purtroppo comprati altri 2 che proverò nei prossimi giorni (Sunlu Silk PLA+ Oro e Eryone Silk PLA Argento) e ti farò sapere cosa succede con questi

  19. per togliere il piatto devo svitare completamente le viti per livellarlo, poi suppongo venga via, ma così dovrei ricalibrarlo ogni volta

    la bobina di Silk PLA+ dice 190-220°C

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    la stampa di quelle staffe l'ho fatta a 200°C, ma ho provato a stampare anche a 220 e 230°C per vedere se sarebbe aumentata l'adesione tra gli strati, ma la differenza non è stata impercettibile, lo stesso oggetto di test stampato con Silk PLA si è rotto alla minima forza, mentre quello stampato con PLA+ non sono riucito a romperlo con le mani

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  20. no no, non dal piatto, sul piatto ci sta bene anche perchè avevo spruzzato il Dimafix nel dubbio...
    intendevo che quando rimuovo il brim da tutto attorno, con questi filamenti a volte viene via la prima linea della parete

    come lo pulisci il piatto? a me rimangono i segni delle stampe precedenti che poi si vedono sulla nuova stampa, ho fregato un bel po' con glassex, poi ho provato lo svitol per togliere la colla del nastro carta che avevo provato, e poi altro glassex per togliere lo svitol, ma buona parte dei segni nonostante la fregata son rimasti

    aggiornamento sulle staffe di rinforzo, mettendo su quella di destra stampata a 0.2 ho fatto un po' di forza e si è rotta... così ho fatto un test sull'altra, facendo una leggere forza si è rotta pure quella, i supporti per le viti si sono staccati per via della bassa adesione tra i layer, quella di sinistra stampata a 0.15 si è dimostrata più resistente sui 2 supporti in alto che non sono riuscito a rompere (entrambe con riempimento 40%)

    2020-10-20 16.58.38.jpg

    2020-10-20 16.59.03.jpg

  21. questa è una staffa che ho fatto a 0.15mm 200°C con queste impostazioni

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    e Jerk X25 Y30, alla prossima stampa provo a ridurli di più come mi hai detto

    ma secondo te, come mai in alcuni punti si notano più evidenti le passate e in altri e più uniforme?

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    inoltre questo filamento Silk (come quelli Enotepad) non riesco a farlo saldare bene, spesso il primo (magari anche il secondo) filo della parete a contatto col piano si stacca assieme a brim, poi nell'insieme il pezzo è resistente, ma sul bordo succede quello (anche se fatto a velocià inferiori, qui le ho alzate per provare)

    2020-10-20 10.50.52.jpg

  22. questi sono i parametri impostati sulla stampante

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    ora ho ridotto il VX-Jerk a da 30 a 25
    alzato l'accelerazione da 500 a 700 (ho letto da qualche parte che un valore tipico è 1000)
    e portato Vmax X e Y dal 350 a 375

    appena la provo con questi nuovi settaggi ti dico, intanto di nuovo grazie
     

    • Like 1
  23. 1 ora fa, Killrob dice:

    non sono proprio malvagissime, anzi, però la sosotituzione del telaio di darebbe una gran bella mano.

    Dovresti vedere che valore di jerk hai su X ed abbassarlo di 2 o 3 punti

    ok grazie, verifico, ma prima vado a vedermi bene cos'è il jerk e come funziona, io pensavo fosse un problema di accelerazione, ma a quanto pare è un po' più complicato

  24. Grazie, creando la Ender 3 sono riuscito a vedere il tuo profilo di Cura, e purtroppo è praticamente come il mio, se non per velocià più alte in particolare quella della retrazione

    Per quanto riguarda il filamento, ho provato il Silk PLA+ Rame e Argento della Enotepad e il Silk PLA+ Nero della Sunlu e tutti e 3 si sono comportati allo stesso modo, (mentre PLA+ Bianco Sunlu, PETG Blu eSun, ABS+ anonimo che mi ha dato con la stampante non hanno dato problemi)

    Sono un po' pentito di aver preso sta stampante, non perchè è usata, ma perchè non immaginavo che la Anet A8 avesse tutti sti problemi, pensi che sostituire completamente il telaio risolverebbe i problemi o non ne vale la pena perchè ce ne sarebbero altri? (tipo la scheda madre, l'estrusore, i motori o che ne so)
    intendo dire vale la pena investire per migliorare una Anet A8 o tanto vale prenderne una migliore?
    L'ho pagata 80 euro, ma tra catena passacavi, mosfet, ventola di raffreddamento, cavetti nuovi per i motori, TL smoother (che mi sembra non abbiano dato alcun beneficio) ecc ne ho già spesi almeno 40

    Questo il risultato delle staffe che stavo stampando ieri per cercare di stabilizzare il telaio (stampate a 0,2mm 50mm/s per far prima)

     

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