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thoms

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  1. thoms

    Supporti per la stampa 3D

    Sì chiaramente. Per ora è l'unica fonte di informazioni che sono riuscito a trovare in rete
  2. thoms

    Supporti per la stampa 3D

    Certamente, è tutto vero quello che dici. A me in realtà interessava questa tecnologia per un contesto particolare, cioè per rimpiazzare le baracche di una baraccopoli africana, dove ti assicuro che lo standard abitativo non va molto al di là della nostra baracca per la legna. In questo caso una casetta in argilla, credo potrebbe sostituire in maniera dignitosa le loro abitazioni. Chiaramente, tutti questi discorsi hanno poco senso e appaiono poco sensati se trasportati nel nostro contesto. Grazie comunque del parere =) Sono osservazioni che fanno riflettere.
  3. thoms

    Supporti per la stampa 3D

    Ciao @AMaker e grazie per la risposta innanzitutto. Per la questione che hai sollevato tu mi sembra in realtà esistano delle risposte, si parla di impasti in argilla mescolati con fibre vegetali le quali riuscirebbero a dare una resistenza (seppur bassa immagino) a trazione al materiale. Alcuni parlano anche della possibilità di impastare l'argilla con dei semi, i quali sviluppando delle radici riescono ad aumentare in maniera significativa la resistenza. Per il discorso stampa dei solai, sì, sembra che l'unica alternativa sia quella di avere un edificio o con cupola o comunque a "guscio", mi pare proprio sia questa la direzione che volevano prendere quelli della WASP quando hanno parlato di stampa di edifici in argilla.
  4. thoms

    Supporti per la stampa 3D

    Buon inizio settimana a tutti! Vi scrivo in quanto sono pervaso da un dubbio in relazione alla stampa 3D di un EDIFICIO. Mi chiedevo, qualora dovessi stampare un edificio in argilla, come si realizzano le chiusure orizzontali (solai e copertura)? Il materiale, una volta estruso in mancanza di adeguato supporto collassa giusto? Stavo ipotizzando si possano realizzare dei supporti come quelli che vengono fatti comunemente qualora il modello presenti sbalzi ecc. Qualcuno sa qualcosa al riguardo? In particolare mi interesserebbe capire materiali, forma e dimensioni di questi supporti. In alternativa a ciò cosa si potrebbe fare? Ho provato a vedere anche nei video della stampa di edifici in calcestruzzo ma in realtà questo passaggio viene sempre saltato. Ringrazio in anticipo chi si esprimerà sulla questione =) Un saluto a tutti. Thomas
  5. Ciao a Tutti! mi pare di aver capito di non essere il primo che scrive qui per questo motivo. Ebbene anch'io sto scrivendo la mia tesi su questo argomento del quale si fa molta fatica a trovare materiale. Cerco di riassumervi un attimo la mia idea. Innanzitutto specifichiamo il contesto, siamo in una township in Sudafrica e l'idea mia è quella di proporre nuove tipologie abitative a basso costo per migliorare le condizioni di vita attuali. Tra tutti i materiali quello che più mi affascina è l'uso dell'argilla, molto sostenibile e facilmente reperibile in loco. So che ci sono dei progetti che lavorano su questo tema (WASP) ma non ho mai ricevuto nessuna indicazione da parte loro. Io ho tutta una serie di dubbi dei quali vi faccio un elenco, e se qualcuno sapesse darmi info/materiale su anche solo uno di questi gli sarei estremamente grato. Ecco qui: 1) COSTI. Esistono delle cifre al riguardo? Mi piacerebbe riuscire a fare uno studio di fattibilità e riuscire ad indicare un prezzo per la realizzazione del manufatto architettonico ma non sono riuscito a reperire nessuna info. 2) LIMITI a livello fisico della stampa: si procede stampando l'edifico in blocco o viene stampato in pezzi? Nel secondo caso come avviene la divisione nei pezzi e l'assemblaggio? 3) RESISTENZA. Se ho capito bene si tratta sempre di strutture non armate. Come si comportano quando sollecitate ai carichi? Vengono previste delle fondazioni? E in caso di sisma qual è la risposta dell'edificio? 4) RESISTENZA FUOCO. Un aspetto focale nel mio caso, in quanto uno dei problemi più urgenti nelle township africane è la frequenza con cui le abitazioni vanno a fuoco con immaginabili conseguenze. Quali materiali preferire per rispondere a questa problematica. 5) COMPORTAMENTO TERMICO dell'edificio. Esistono materiali che permettono di raggiungere un certo grado di inerzia termica che si adatti al clima sudafricano? Intanto vi ringrazio in anticipo e spero qualcuno riesca ad aiutarmi. Saluti. Thomas
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