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Risposte pubblicato da ushak
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se hai stampato 1:10 una sedia sarà 4,5 cm per lato; prova in scala 1:20 ma temo che gli spessori minimi diventino deboli senza modificare i file (la gamba di una sedia di 4 cm diventa 2 mm!, i ripiani delle librerie di 2 cm diventano 1 mm)
pubblica una foto di quello che hai fatto!
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Non sono di Firenze ma di Parma; comunque su oggetti simili li puoi ammirare al Museo degli Argenti dentro Palazzo Pitti a Firenze in avorio.
Pla + pva credo non funzioni: avevo contattato quelli di poerty2 di Ira3d per comprare la stampante se fosse stata in grado di fare il pezzo, ma loro stessi rinunciarono.
Ho provato a stamparlo a filamento in ABS con supporto solubile Stratasys: il pezzo è venuto ma il risultato è stato scadente in qualità.
Il polyjet fin'ora si è dimostrato di avere un supporto solubile che non intacca la superficie di contatto dell'oggetto, lasciandolo con un ottima finitura; purtroppo la scarsa stabilità nel tempo e i costi dei pezzi stampati in questa tecnologia mi ha fatto desistere.
In gesso non ho mai provato ma tempo che la stella libera in mezzo si rompa nella pulizia prima di poter essere consolidata
Così sto aspettando che qualcuno sperimenti inuovi supporti in FDM, altrimenti devo continuare a stampare in SLS.
p.s. la sfera è 6 cm di diametro
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Water Soluble Infinity Filament - 3D Systems
Eccone un altro. Una domanda da ignorante come si fa con un solo estrusore a stampare con il materiale di supporto diverso? immagino si cambi bobina a metà dell'opera
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Sì c'è molta confusione gli americani è tanto che dibattono la questione del copyroght ma non ne saltano fuori; in teoria se il il file è gratuito dovrebbe essere libero da copyright.
Comunque nel nostro caso le stampe le dovremmo rivendere ai proprietari stessi dei files quindi almeno per il progetto ipotizzato il problema non esiste
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comincia a stampare un salottino (due divani, un mobile libreria tv, un tavolo e 6 sedie) ikea scaricando gli obj dal sito che ti ho indicato e vediamo cosa costa farlo in scala 1:10 (le case delle bambole sono scala 1:12) o 1:20 se costano troppo
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https://3dwarehouse.sketchup.com/collection.html?redirect=1&mid=a2a6df38b277f06c7b79156a61ad4c01
Scarica quello che vuoi e stampalo 1:10 e vediamo
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Molte ditte hanno già il file modellato in 3d anche già scarcabile .... saranno le pfime a dover esssere contattate.
Se funziona alle ditte più indietro si venderà anche il servixio di scansione e modellaxione...
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È un idea che può interessare i brand dell arredo per entrare in contatto con il cliente attraverso altri canali .
Creeremmo un interfaccia tra produttori di arredo e venditori di giocattoli che oggi non esiste.
Esagerando si ootrebbe estenderlo ad ikea come strumento di progettazione degli spazi DIY e per i punti vendita dove i venditori possono mostrare come viene la cucina o un plastico da comporre al volo della stanza. Se il cliente arriva con la piantina in scala 1:20 si posizionano i nostri mobiletti e il gioco è fatto .... non compra più niente perché capisce quanto stanno male in casa
Non ultimo il collezionismo da casa delle bambole che potrebbe ampliarsi con pezzi di reale produzione (uk e usa)
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Ci sono tecniche a iniezioni a bassa tiratura e un simil cellulare te lo stampa ogni minuto a costi irrisori,...
Però il concetto è giusto. Ma dobbiamo pensare ad oggetti in vendita più complessi più costosi e più grandi..
Vedo già meglio lampadari, lampioni, divani... la stampa potrebbe fungere da modellino, gadjet, gioco per bambini.
Pensa la barbie può scegliersi un divano Frau da cstalogo!
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Si potrebbero stampare dei campionari in scala ridotta di produzioni industriali che per le dimensioni non si possono portare in giro e mostrare dal vero, ma solo tramite depliant o fotografie perchè sono troppo grandi.
Sicuramente uno strumento in più per il rappresentante di vendita per mostrare i propri articoli e lasciare un gadjet che riproduce esattamente i suoi modelli: vale tutto dai tagliaerba, agli elettrodomestici, ai sanitari, alle ruspe, ai lampioni stradali, ai mobili..; avete presente i modellini di mobili che i falegnami costruivano per mostrare al cliente cosa era in grado di offrirgli? Il concetto è quello non si inventa niente di nuovo. Se avete qualche contatto con una ditta che ha solo il campionario su depliant? noi glielo possiamo trasformare in 3d per una migliore visualizzazione del cliente; l'importante è che il campione ridotto in 3d print non costi più dell'oggetto che rappresenta! quindi oggetti che sono grandi e costano molto...
Attendo proposte per Campionari 3d
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perchè tu hai visto solo la prima parte del video e non avevi l'audio acceso: prima mostra com'è difficile rimuovere un supporto tradizionale; dopo fa vedere la rimozione dallo stesso pezzo del polysupport che viene via in pochi secondi...
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Pondle,
Per cavalcare l'effetto moda del 3d print (ammesso che esista al di fuori degli appassionati) non c'è bisogno di design ma di gadget di basso prezzo d'acquisto perché anche il cliente lo percepisce come una futilita del momento, e quindi ci si ferma in perdita velocemente.
Se credi a questa direzione devi pensare a qualsiasi oggetto piccolo ( per tenere un prezzo di produzione basso) anche gia esistente da replicare in reverse engineering stampato scalettato tipo 300 o 500 micron in modo che sia evidente la sua nuova identità additiva.
Ma se non ha successo saranno perdite , se ha successo, bisognerà stamparlo in tradizionale (sempre scalettato) per stare dietro all'effetto moda.
Prova a guardare qualche sito di gadjet aziendale se ti ispira qualcosa, ma non guardare i prezzi di vendita unitari se no non stampi più niente sapendo il costo del filamento.
Una soluzione può essere il gadget aziendale personalizzato in modo da rientrare nelle categorie che ho citato prima.
Per esempio riproduzione in miniatura del prodotto aziendale, dei mini me degli oggetti... mah..
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Ragazzi il mio parere è che bisogna partire dal mercato e non dal prodotto; o si è in grado di intercettare una domanda di oggetti che conviene fare in 3d print tipo tirature limitate ad alto valore artistico, o su misura, o uniche che sappiano superare la bassa percezione qualitativa del materiale lavorato in additivo, oppure intercettare una domada di oggetti che solo in 3d printing possono essere realizzati. Se non si rientra in una di queste due categorie non vale la pena neanche iniziare: la stampa 3d risulterà sempre più cara e più brutta e di minor valore rispetto al competitor realizzzato in tecnologie "tradizionali"
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Non sono preparato in stampe con supporto removibile, so solo che quando ho mai chiesto a qualcuno di provare a stampare quest'oggetto in FDM, chi prima chi dopo ha rinunciato.
Con piacere ho letto di questo nuovo supporto facilmente removibile (meccanicamente) che forse potrebbe far realizzare alcuni miei pezzi in FDM; C'è qualcuno che già lo conosce o addirittura lo ha già provato?
Chi sa dirmi quando si potrà stampare in fdm con supporti removibili che non lasciano tracce da eliminare in postproduzione?
Allego il file su cui vorrei sperimentare la tecnologia a supporto removibile. Faccio presente che la sfera è circa 5 cm la stella interna libera di muoversi e internamente non si può arrivare a levigare...
per la cronaca questo oggetto ha partecipato e perso al concorso di materialise per sperimentare SLS in polvere di legno, ma non è stato selezionato
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di che tecnologia di stampa disponi? Fdm, Polyjet, sls etc...
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Prima o poi devo andare vederlo a Copenhagen quello originale del 600.
Quando mi è partito l'embolo di rifarlo dapprima ho pensato di andare a scansirlo ma poi ho capito che non può essere fatto in reverse engineering ed è cominciata la sfida a colpi di sketchup...
Non so se un po di dimestichezza in zbrush mi avrebbe dato una mano....
È bello però sapere che chi lo vorrà copiare non potrà usare scanner ma solo rimodellarlo da capo e che un pezzo di 400 anni fa possa oggi rinascere....
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Prima o poi devo andare vederlo a Copenhagen quello originale del 600.
Quando mi è partito l'embolo di rifarlo dapprima ho pensato di andare a scansirlo ma poi ho capito che non può essere fatto in reverse engineering ed è cominciata la sfida a colpi di sketchup...
Non so se un po di dimestichezza in zbrush mi avrebbe dato una mano....
È bello però sapere che chi lo vorrà copiare non potrà usare scanner ma solo rimodellarlo da capo e che un pezzo di 400 anni fa possa oggi rinascere....
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È difficile dirti un prezzo perché lo ho dovuto stampare in più riprese per cirreggere errori di progettazione. I costi sono quelli che trovi on line sul loro sito
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Sì quello era in una vrsione non ancora completa. .... ma era lui!
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.... sono un po' scarso oltre sketch up non vado.... una lotta durata quattro mesi, ma ce l'abbiamo fatta!
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secondo voi sarebbe troppo fragile stamparlo in binding tipo zcorp? e in polyjet?
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Non so quali stampanti SLS usino in Materialise, credo le abbiano tutte!!
lampada 3D print
in Nuove idee e progetti
Inviato
- Amaker: Ovviamente è modellata a Sketchup, come tutti i miei oggetti.
- Per AndBag: devo ancora trovare un FDM che ce la fa con qualità soddisfacente (ho provato con una Stratasys ma la qualità del pezzo, sciolto il supporto, è mediocre; adesso c'è 3d System con il nuovo supporto solubile della Cube che è stato lanciato come miracoloso...) . Per il conduttivo credo siamo ancora un po' indietro...