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Giorni Vinti
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Risposte pubblicato da Norge
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@sammy33
La polvere va mantenuta in temperatura prossima alla fusione per scongiurare l'effetto di curvatura (curling) dovuto al delta t° tra le aree colpite dal laser e le restanti ancora da sinterizzare. In teoria la potenza del laser è sufficiente alla sinterizzazione, ma se la polvere fosse fredda lo strato sinterizzato si arriccerebbe su se stesso
La lente che focalizza il laser va pulita regolarmente, ma non richiede particolari sostituzioni periodiche, il laser ha una durata media superiore alle 45.000 ore di funzionamento, circa 5 anni di funzionamento ininterrotto 24/7.
Il costo si aggira sui 600€ per la stampante ICE9
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@Andyshleck
Saremo al TCT show a Birmingham dal 30 Settembre al 2 Ottobre e rientreremo in Italia il 4 Ottobre, quindi non riusciremo ad essere presenti anche a Roma purtroppo...
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@Marcolino
Ice1 di picco consuma meno di 2kw, come un normale forno di casa
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Veramente interessante come progetto... Ma 5kw di picco? Ma li fa sempre oppure solo in condizioni particolari ?
Solamente nella fase iniziale di riscaldamento, per portare in temperatura molto velocemente (circa 2 minuti) la camera di sinterizzazione. Immagina un funzionamento simile al forno di casa: consuma un sacco per arrivare in temperatura, ma poi pochissimo per mantenere la temperatura raggiunta. Il consumo effettivo di Ice9 si attesta su una media di 300W (anche meno) durante la normale fase di lavorazione
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@ Marcolino
Il tempo di industrializzazione del nostro prototipo è strettamente collegato al fatto che siamo un team molto piccolo e che il periodo necessario per fare tutti i test di certificazione di sicurezza in genere è piuttosto lungo.
Considera che in una stampante SLS ci sono 3 potenziali "pericoli" per l'utilizzatore: laser ad alta potenza (ci puoi tagliare il metallo), alta tensione (5kw di picco nella fase di riscaldamento) ed alta temperatura (la camera di sinterizzazione è riscaldata a circa 150°).
Ovviamente senza fondi non potremo andare in produzione, ma la raccolta fondi su kickstarter ci è servita principalmente da "vetrina" per farci conoscere, ed abbiamo ricevuto molte proposte dI partnership che stiamo vagliando, quindi se tutto va come speriamo la produzione procederà nei tempi previsti. Se poi i fondi dovessero essere sufficienti ad allargare anche il team di sviluppo, i tempi si accorceanno ulteriormente.
Chiunque volesse fare un preorder, lo può fare direttamente dal nostro sito http://www.norgesystems.com/
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Buongiorno ragazzi, eccomi di nuovo qui a sollevare la questione su uno dei fenomeni della scorsa settimana: le stampanti 3D SLS Norge.
Il progetto Norge promette di mettere sul mercato due stampanti SLS economiche rispetto l'attuale offerta. La Norge 9 è di grandi dimensioni e destinata a professionisti, la Norge 1 è piccolina e quasi paragonabile a una stampante desktop. 5000£ per la Norge 1, 20000£ per la Norge 9.
Il progetto ha sede in Inghilterra ma in realtà è tutto italiano! Di questo bisogna andare fieri.
Ora, a parte il patriottismo, volevo sollevare la questione sulle reali possibilità di queste stampanti. Secondo voi potranno avere un futuro nel mondo consumer e prosumer? Vedo molto potenziale, ma la paura che mi rimane è che il mercato non sia pronto per capire quello che si potrebbe fare con queste macchine. Mi piacerebbe vederle in giro per l'Italia!
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Una nota personale: adoro il design! Sembrano delle celle frigorifere e questo mi piace
Per qualsiasi domanda sulle nostre stampanti Ice1 ed Ice9 siamo a vostra disposizione
Alessandro
Team Norge
Norge SLS 3D printers
in Stampa 3D industriale
Inviato
Sia Ice1 che Ice9 saranno provviste di lettore di schede SD.
Stiamo sviluppando internamente la polvere che potrai utilizzare su Ice1 ed Ice9, al momento è già disponibile sul nostro sito www.arzauno.com, ma in quantitativi per uso indistriale.
A breve aggiungeremo anche tagli da 10,20 e 50kg per l'uso specifico con Ice. Il prezzo è strettamente legato alla quantità, ma per tagli "piccoli" prevediamo un costo di circa 60€/kg, quasi la metà rispetto alla concorrenza.
In futuro introdurremo anche materiali caricati con carbonio, fibra di vetro, alluminio, per poter creare oggetti con caratteristiche meccaniche ancora migliori