unclerhino

Ciao, è un stl che ho scaricato dal solito Thingiverse: http://www.thingiverse.com/thing:40658 Se ti riferisci allo scarto tra le misure rilevate dal Software e il modello stampato non posso negare che non ci siano delle differenze In rosso quelle rilevate con calibro digitale, L'altezza prendila con le molle,

Buongiorno, dopo averla sistemata, volendo tirare il collo alla mia R2 ho provato a mettere in stampa questo modello che, a rigor di logica per un miglior risultato, sarebbe stato da stampare con una SLA o DLP. Dopo 17 ore di stampa senza una piega mi sembra un buon risultato Prusa R2 3dMakerlab. Hot End E3D, nozzle 0.4 layer 0.2mm materiale PLA neutral, 200° bed a 30° vel 50mm/sec

Ciao, mi sono trovato anche io nella tua stessa situazione e ho scelto Prusa per i motivi che ti ha già espresso Leouz. Io ho scelto un prodottio italiano, ottima evoluzione e assistenza. http://www.3dmakerlab.it/index.htm

Qui puoi configurarti il marlin come desideri. http://marlinkimbra.it/

Allora, dato l'uso smodato di PETG tra il dissipatore e il tubetto di ptfe si era creato parecchio residuo oleoso che ha gonfiato il tubetto stesso. Con punta da 4.2 abbiamo rimosso la morchia maligna e ripristinato il passaggio. Vi aggiorno appena ho riassemblato il gruppo e fatto stampa di prova.

Non è il mio caso, il filamento esce con moto continuo e fluido, è sicuramente qualche impostazione o chissà quale diavolo............

Buongiorno a tutti, da un mese a questa parte non riesco a stampare più nulla, oltre ai problemi con ABS e PETG adrsso anche il PLA che mi stampa (si fa per dire.....) pezzi filamentosi e .....morbidi. La foto rappresenterebbe un tentativo fatto con il robottino esempio in Cura della Ultimaker, con un 40% di infill e perimetro da mm.1.2, interrotto poco dopo. Come scritto nell'altro post, pensavo si trattasse dello sbalzo tra la temperatura di stampa e quella della stanza ove alloggia la stampante(ben 17°) e ho costruito una camera calda ma a nulla è servito.Non sò più cosa fare, ho pensato al termistore dell'HE guasto, al nozzle spannato.......sono disperato e sto pensando seriamente di passare a qualcosa che fornisca risultati più costanti ma mi secca darmi per vinto per una cosa sicuramente risolvibile.........Grazie a tutti Settaggio: Prusa R2 Hotend E3D 0.4 bowden Temperatura di stampa 200° bed 30° Layer 0.2 speed 45mm/sec Materiale PLA in camera calda retraction Vel. 42mm/sec Dist. 5mm La "Camera Calda"

Se hai letto bene ho scritto che era compreso nel kit fornitomi e credo che il fornitore, della quale serietà sono sicuro, non me lo avrebbe dato mai se avesse avuto qualche dubbio in merito. Con la lacca "Splend' Or" fissaggio forte sul vetro (da tenere sempre pulito) non ho mai avuto problemi di pezzi distaccati. Mi raccomando, fissaggio forte e NON iperforte. L'ho presa una volta e i pezzi non si staccavano più.....

Lo specchio Ikea era in dotazione con il kit e quindi non mi sono posto il problema. L'ho portato a 105° e non ha fatto una piega. Chiaramente un vetro rettificato è la cosa migliore. Il vetro è indispensabile in quanto NON puoi stampare direttamente sul piano riscaldato. Nella mia versione il vetro è fissato con le classiche mollette e vitine per regolare la planarità. La EVO ha un sistema più comodo che adotterò quando monterò il piano maggiorato. Marv, tanto per chiarezza, mi riferisco al kit che ho acquistato io in quanto pronto al montaggio . Per tutto il resto fai le opportune verifiche.

http://reprapworld.com/

Allora MARV, qualche saldatura, per giuntare dei fili, ho dovuto farla e pur non avendo avuto nessuna occasione di utlizzare un saldatore, non ho avuto grandi difficoltà. Nessuna calibrazione è stata necessaria, La RAMPS e l'Arduino erano già assemblati. Ho dovuto solo collegare i vari fili e caricare il firmware. come avrai visto sul suo sito viene spiegato il montaggio passo per passo ed è impossibile non portarlo a buon fine. Tieni conto che l'elettronica, per il sottoscritto, è come il sesso degli angeli.......se sono riuscito a montarla io.......Il resto poi è tutta pratica. L'importante è di verificare bene gli squadri in fase di montaggio e controllare che la stampante e il piano di stampa siano sempre in bolla. Adesso stampo, con risultati variabili dovuti allo sbalzo di temperatura tra stampante ed ambiente esterno, con PLA, ABS e PETG. Fino a die mesi fa, in condizioni di temperatura ottimali, i risultati erano molto buoni. Indispensabile, credo, la camera calda. STEELFORM, sul piano riscaldato appoggio uno specchio quadrato (20x20) con angoli arrotondati acquistato all' IKEA. Mi sono accorto, però, che non sono perfettamente piani. Farsi tagliare a misura una mezza dozzina di vetri (spessore 3mm) dal vetraio locale è la cosa migliore.

Io ho la R2 e posso dirti che ogni accorgimento è studiato ed affidabile. Comunque, anche solo per informazioni, chiamalo pure, è molto disponibile e non lesina consigli.

Ciao, io mi trovo molto bene con il Kit di questo ragazzo: http://www.3dmakerlab.it/index.html E' fatto molto bene e non posso che confermare i feedback che mi hanno portato a scegliere questo kit ed oltre a trovarsi a due passi da casa mia, per disponibilità ed assistenza non posso parlarne che bene.

Kab2002 fa riferimento a SW tipo ZBRUSH e per quel che riguarda la modellazione di umanoidi, animali e soggetti naturali, anche per rocce, pietre e per tante cose, potendo approfondire al massimo l'utilizzo, è la strada migliore. https://www.google.it/search?q=zbrush&biw=1536&bih=708&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&sqi=2&ved=0ahUKEwjE2eqh_sbJAhVEuBQKHUsZDP0QsAQIOQ#tbm=isch&q=zbrush+anatomy

Ciao, non sò che SW di modellazione adoperi ma se usi Rhino guardati questi tutorial. Non è un viso ma il concetto è quello. https://www.youtube.com/watch?v=1-rQqb921w0 Devi crearti, come base, quello che viene chiamato blueprint, ovvero le quattro viste dell'oggetto perfettamente scalate. https://www.google.it/search?q=blueprints&biw=1536&bih=707&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&sqi=2&ved=0ahUKEwjWpY-buL_JAhWG6xQKHdldANcQsAQIHg

Quoto leouz. Per alessino è pane quotidiano.

Repetier ti da la possibilità di scegliere il motore di slice, utilizzare le impostazioni del SW (Cura o Slicer) e comunque di personalizzarle. Inoltre puoi impostarti i parametri per filamenti diversi ed è una bella comodità previo ricordarsi di verificare il diametro del filo ad ogni cambio di bobina. Per un periodo ho utilizzato Cura in modalità stand alone ma trovo che Repetier permetta un miglior controllo. Ciao

Ciao, io utilizzo Rhinoceros e quando ho necessità di qualcosa di grosso mi creo preventivamente i pezzi separati da mandare in stampa e gli incollo successivamente. P.S. E' questa?

Ho lanciato una stampa "notturna" e al risveglio ho trovato questo..... Freddy Krueger non avrebbe saputo fare di meglio.

Ciao TopperHarley, sei orientato al settore meccanico o al design? Cerchi un CAD parametrico o una modellazione "libera" (passami il termine.... ) ? Lo utilizzerai per professione o per hobby?

In PLA è venuto bene e mio figlio ci sta giocando fisso.... Ho provato in ABS senza dargli un raft e si sono staccati. Provo a rilanciarla con raft e vediamo....

Bello! Gli arti sono duretti da assemblare al busto........appena montato posto una fotina..

vero.... .

Visto che Rhino lo hai aperto una sola volta e Blender non hai avuto tempo per guardarlo sarebbe più semplice se ci dicessi quale SW di modellazione utilizzi in modo che chi lo conosce possa darti le indicazioni che ti servono.

Gli strumenti UDT di rhino possono aiutarti.