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array81

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  1. Il link del secondo messaggio manda alla scheda "Orange Pi Zero 2W" e non alla scheda "Orange Pi Zero 2" citata. Vorrei capire se la scheda "Orange Pi Zero 2W" si può utilizzare con prestazioni dignitose per usare klipper su una vecchia Ender 3 PRO. Cerco un hardware economico ma che non pregiudichi troppo le prestazioni. Ammesso che la Orange Pi Zero 2W si possa usare esiste una guida su come installarci Klipper? In rete ho trovato solo questa guida ma è riferita alla Orange Pi Zero 2, magari si può usare anche sul modello Orange Pi Zero 2W.
  2. Avevo cercato informazioni per stampare l'ABS e il primo sito che mi sembrava affidabile parlava di temperatura intorno a 100 gradi, poi sulla scatola del filamento il produttore dava una forbice di temperature piuttosto ambia e 100 gradi era nel mezzo. Ad ogni modo ho provato con 80 gradi e poi anche con 75 gradi e funziona. Ho notato solo un problema con il pezzo che stavo stampando, è un pezzo a base rettangolare circa 8cm x 10cm alto circa 5mm. Ho notato che il rettangolo di base non ha angoli perfettamente di 90 gradi. diciamo che su 8cm avevo uno sfalsamento di circa 1/1.5mm e una cosa che rientra nella norma ho c'è qualche problema?
  3. Ho una Anet A8 con mosfet, sensore di autolivellamento capacitivo, piatto in vetro e e3dv6. Ho sempre stampato senza problemi il PLA e da qualche giorno mi sto cimentando con la stampa dell'ABS, mai stampato prima, le poche cose che ho stampato non presentano problemi tipici della stampa con il ABS. Il mio problema è la temperatura del piatto. Sto stampando a 100 gradi ma la stampante fa fatica ad arrivarci, ci mette 35/40 minuti per scaldare il piatto e nel mezzo (a circa 80 gradi) Marlin mi avverte di non essere riuscito a riscaldare il piatto (immagino a causa del fatto che nel frattempo sono passati circa 25/30 minuti) e di arrivare la stampante. A quel punto se riavvio subito la stampante e la stampa dato che il piatto è già molto caldo riesco a far partire la stampa che avviene correttamente.. La stampante monta un alimentatore a 12V da 30A, sostituito a quello originale da 12V e 20A. Il riscaldamento del piatto è inizialmente rapido tanto che stampando con il PLA a 50/60 gradi ci mette sempre poco per partire (qualche minuto). Il problema è superata questa temperatura. Immagino che tutto ciò non è normale, anche non avendo stampato mai con l'ABS e conscio del fatto che l'Anet A8 magari non è il massimo per questo materiale, mi pare di capire che però uno dovrebbe riuscire a stampare. Qualcuno ha qualche consiglio a riguardo per cercare di circoscrivere il problema?
  4. Apparentemente il problema sembra risolto (ho fatto un solo test per il momento) facendo rifare l'autolivellamento alla stampante.
  5. La butto lì, poi non sono esperto e magari dico una stupidaggine. Nello stampare con l'ABS mi sono reso conto che devo cambiare l'alimentatore. Quello che ho (l'originale fornito con la stampante) ha un amperaggio troppo basso e la stampante fa fatica a scaldare il piatto e mantenerlo in temperatura. Questo VREF (di cui scopro ora l'esistenza) ho visto che è legato alla corrente, è possibile che il problema sia sempre l'alimentatore? La cinghia mi sembra tesa e l'ultima stampa con PLA di qualche giorno fa (un pezzo ben più grande) non presentava questi problemi e il PLA ha bisogno di temperature e di correnti inferiori.
  6. Ho una Anet A8 con E3Dv6 e piatto con vetro. Dopo un po' di tempo che non la utilizzavo l'ho usata per fare una stampa di un cubetto da taratura con ABS. Si tratta della mia prima stampa ABS, prima d'ora infatti ho stampato solo in PLA. La stampa ha aderito bene al piano riscaldato dove avevo spruzzato della lacca. Anche la finitura mi pare buona per essere la mia prima prova in ABS. L'unico problema che riscontro è l'inclinazione del cubetto. Sembrerebbe che tale inclinazione si sia verificata solo lungo l'asse Y (le 2 facce orizzontali sembrano complanari ma slittate lungo la direzione di scorrimento del bed). Sembrerebbe inoltre, ma non sono sicuro a causa della dimensione contenuta del pezzo, che il difetto si sia manifestato dopo 3/4 mm di quota, la prima parte sembra infatti verticale ma come detto potrei sbagliarmi a riguardo. Qualche suggerimento su come correggere l'errore?
  7. Il box nel mio caso nasce più che altro per portare fuori casa i fumi prodotti durante la stampa. Mettendo un aspiratore (quelli per un piccolo bagno per capirci) porterei sicuramente l'area via dal box e quindi immagino che possa tenere bassa anche la temperatura, sbaglio?
  8. Tornando sull'argomento visto che di fatto ora sto realizzando il box vorrei sapere se secondo voi una classica ventola da da PC da 8 cm montata alla rovescia (in modo da prendere l'area dal box e canalizzarla su un tubo di circa 1m) può andare oppure se è meglio un piccolo estrattore da bagno da 10 cm. Posto i link degli articoli: https://www.amazon.it/millimetri-involucro-ventilazione-silenziosa-efficiente/dp/B0119SLG18/ref=sr_1_3?__mk_it_IT=ÅMÅŽÕÑ&keywords=ventola+pc+80mm&qid=1568904843&sr=8-3 https://www.amazon.it/dp/B00TPXI7S0/ref=psdc_3119828031_t2_B00RLRDPUM Da un lato penso che la ventola da PC estrarrebbe forse poca aria dall'altra forse l'estrattore ne potrebbe estrarre troppa.
  9. Mi è arrivato il sensore a sostituzione dell'altro. Questo almeno non ha il led sempre acceso e quindi non rileva sempre la presenza dell'oggetto. Già è qualcosa. Il fatto è che il led si accende solo quando l'oggetto è a circa 1mm dal sensore. Pensavo invece che rilevasse a distanza maggiori ovvero tra 1 e 10 mm. Spero che sia solo il led ad accendersi a un 1mm mentre il filo nero segnali la presenza dell'oggetto anche prima altrimenti mi pare ovvio che non sia utilizzabile, giusto?
  10. Montare questo sensore sembra una storia infinita. Prima mi sono sbagliato a ordinarlo e ne ho preso uno induttivo invece che capacitivo, poi mi è arrivato quello capacitivo non funzionante (rilevava sempre la presenta di oggetti vicini anche quando non c'era nulla nelle vicinanze). Speriamo nel prossimo 😂
  11. Si infatti volevo montare anche io un BLTouch che essendo di tipo meccanico funziona sempre, il fatto è che sull'Anet A8 il collegamento con la scheda è complicato dal fatto che si deve usare un un pin del connettore del display che non è usato dal display. Cosa non impossibile ovviamente ma da fare con il giusto tempo e io purtroppo ne ho poco da dedicare alla cosa. In ogni caso ho il piano in vetro e posso tranquillamente garantire le condizioni ambientali per quel poco di tempo che è necessario al livellamento.
  12. Io voglio inserire sia il sensore di prossimità che l'endstop sull'asse Z, quest'ultimo solo come ulteriore sicurezza nel senso che se per qualche motivo il sensore di prossimità smettessi di funzionare l'estrusore non potrebbe scendere oltre l'endstop e quindi non si pianterebbe nel bed. Questo almeno è quello che viene spiegato nella guida a cui è allegata la seconda immagine che ho postato. All'atto pratico quando sono andato a fare i collegamenti mi sono reso conto che nella seconda immagine il connettore da inserire nella scheda dell'ANET non è ben chiaro che verso abbia. Non so se è chiara la cosa, il filo col segnale è centrale ma il 5V e il GND non è chiaro dove metterli (potrebbero anche essere invertiti rispetto alla figura, il connettore è infatti disegnati simmetrico mentre nella realtà non è così). Mi sono quindi messo a cercare un immagine migliore e mi sono imbattuto nella prima che ho postato. Mi sembravano uguali, inizialmente non ho notato che invece la parte di destra dello schema differiva. Nella prima immagine però il connettore della scheda si vede chiaramete quindi, pensando che i 2 schemi facessero la stessa cosa ho collegato tutto come riportato nel primo schema. A questo punto però, senza modificare il firmware per attivare il sensore di prossimità, ho provato a vedere se funzionava l'endstop e questo e come se risultasse sempre premuto. Mi puoi spiegare la differenza dei 2 schemi?
  13. Si il problema era proprio quello. Nell'installare il sensore di prossimità ho collegato anche un nuovo endstop in modo da fermare la discesa se il sensore avesse problemi. Di fatto ho seguito questo schema: Premesso che non sono sicurissimo dello schema in quanto ho trovato un'altra immagine da un blog italiano che proponeva collegamenti diversi per l'endstop: Detto questo il mio credo sia stato proprio un errore concettuale. Penso infatti che in questo modo il funzionamento dell'endstop sia collegato all'abilitazione del sensore lato firmware. Io invece volevo settare prima l'endstop e poi abilitare il sensore anche perchè ancora non ho ben chiaro come farlo.
  14. Ho installato da qualche settimana Marlin 1.1.9 sulla mia Anet A8 (provenivo dal firmware originale). In questi giorni ho montato sia E3Dv6 che il sensore di livellamento capacitivo. Ora prima di abilitare il sensore nel firmware, volevo riposizionare il fine corsa dell'asse Z dato che avendo di fatto sostituito l'estrusore e il supporto che lo sorreggeva non è affatto detto che la precedente posizione sia corretta. Nell'andare a spostare tramite LCD gli assi mi sono accorto che mentre mi è possibile inserire valori negativi per l'asse X e Y, per quello Z posso solo inserire valori positivi. Inoltre quando faccio l'auto home i fine corsa X e Y sono attivati mentre quello Z no in quanto l'estruso viene spostato in alto e non i basso fino al fine corsa. C'è qualcosa di cambiare in Marlin? Mi sono accorto della cosa solo oggi in quanti da quando sono passato a Marlin non ho più usato queste funzioni.
  15. Come si chiama l'opzione? Così magari cerco qualcosa di simile su Simplify3D
  16. Al momento ho stampato solo con il PLA (a dire il vero PLAplus). Mi trovo molto bene e infatti facile da stampare e il risultato è buono. Ho tuttavia qualche problemi con la resistenza dei pezzi stampati. Stampando un pezzo con il 25% di riempimento mi capita che nelle zone più snelle, dove quindi all'interno c'è poco materiale, si rompano facilmente. Mi chiedevo se esistesse un modo nello slicer (io uso Simplify3D) di impostare un riempimento "variabile" ovvero dire al programma che deve tenere in considerazione la singola porzione del pezzo e aumentare il riempimento dove ci sono zone più snelle e fragili. Aumentare il rimepimento in tutto il pezzo sarebbe infatti un inutile preco di tempo e materiale. Non so se mi sono spiegato riport quindi un esempio. Ho stampato la tartaruga che si trova qui: https://www.thingiverse.com/thing:220596 La coda è "piccola" quindi di fatto impostando il 25% di riempimento viene quasi vuota, cadendo si è subito rotta.
  17. Riporto la mia esperienza magari può servire a qualcuno. Effettivamente alcune schede sono spedite senza bootloader, in questi casi prima di poter caricare il firmware deve essere caricato il bootloader. Per caricare il bootloader c'è bisogno di un ISP, ho provato sia a usare un clone di un Arduino Nano che un UBSasp ma con scarsi risultati. Usando invece un Arduino Uno sono riuscito sia a caricare il bootloader che Marlin. Sembra funzionare tutto bene ho solo un bug sullo schermo della stampante, a volte durante la stampa invece delle classiche informazioni (temperature, tempo, ...) sono mostrati simboli strani senza senso. La cosa succede di rado e non inficia la stampa anche se impedisce di usare il menu della stampante.
  18. Qualcuno mi potrebbe consigliare un supporto che permetta il montaggio sia dell'estrusore E3Dv6 che del sensore BLtouch su una Anet A8, cerco qualcosa di semplice e che mi permetta di riutilizzare quante più parti possibile dei componenti originali, cuscinetti dell'asse X inclusi. Voglio montare il motore dell'estrusore sul telaio della stampante. Ho trovato diverse soluzioni su Thingiverse ma sono per lo più cose futuristiche e inutilmente complicate a mio avviso. Grazie
  19. Io nel forum non trovo nulla per lo specifico problema. Ci sono diversi post su Marlin e problemi di installazione ma non sono simili al mio caso. Per il momento ho provato a usare Arduino Nano come ISP ma non sono riuscito a caricare il firmware. Ho ordinato quindi un USBAsp, sperando che con questo fili tutto liscio. Sul discorso della dimensione del firmware invariata non sono sicuro, andando ad abilitare (decommentando) alcune funzioni penso che venga di fatto compilato più codice. In situazioni normali non è un problema ma qui si parla di quantità di memoria piccole. Boh, speriamo. Intanto mi piacerebbe poter installare il bootloader e Marlin "base"
  20. Si sembra che sia quello il problema, insomma sono stato fortunato. Mi pare di capire che posso usare un Arduino Nano come ISP per caricare il bootloader sulla scheda a quel punto dovrebbe essere possibile caricare il firmware. Mi chiedo solo se lo spazio nella scheda ci sia anche in previsione di installare un e3Dv6 e un sensore 3D touch che probabilmente richiederanno di flashare di nuovo il firmware ma con dimensioni maggiori. Già adesso Arduino mi dice che solo Marlin (base senza nulla) mi occuperebbe l'82% della memoria.
  21. Sto cercando di installare Marlin sulla mia Anet A8. Ho seguito per passo passo questa guida: http://claudioferru.altervista.org/aggiornamento-firmware-scheda-anet-a8/ (una delle tante in rete). Conosco Arduino IDE in quanto l'ho già usato in passato per alcuni progetti con UNO, Nano e NodeMCU quindi non sono proprio al buio. Il codice di Marlin viene compilato correttamente ma non trasferito alla stampante, di seguito riporto gli errori: Lo sketch usa 104550 byte (82%) dello spazio disponibile per i programmi. Il massimo è 126976 byte. Le variabili globali usano 4085 byte di memoria dinamica. avrdude: stk500_getsync() attempt 1 of 10: not in sync: resp=0xd6 avrdude: stk500_getsync() attempt 2 of 10: not in sync: resp=0x6f avrdude: stk500_getsync() attempt 3 of 10: not in sync: resp=0x80 avrdude: stk500_getsync() attempt 4 of 10: not in sync: resp=0xbf avrdude: stk500_getsync() attempt 5 of 10: not in sync: resp=0xae avrdude: stk500_getsync() attempt 6 of 10: not in sync: resp=0xd6 avrdude: stk500_getsync() attempt 7 of 10: not in sync: resp=0x02 avrdude: stk500_getsync() attempt 8 of 10: not in sync: resp=0x21 avrdude: stk500_getsync() attempt 9 of 10: not in sync: resp=0xcc avrdude: stk500_getsync() attempt 10 of 10: not in sync: resp=0xd6 Errore durante il caricamento dello sketch Ovviamente ho controllato che la porta COM fosse quella giusta (tra l'altro è l'unica). Cercando in rete ho letto un paio di messaggi di utenti che affermavano che alcune schede vengano inviate prive di bootloader (non so come sia possibile) e che in questo caso è impossibile caricare il firmware se prima non si carica un bootloader, peccato che poi nessuno dica come fare: https://sudomod.com/forum/viewtopic.php?t=4968 (esempio) Qualcuno ha suggerimenti in merito? Questa cosa delle schede senza bootloader è vera?
  22. Sto pensando di apportare un paio di upgrade alla mia Anet A8. Vorrei installare sicuramente un sensore di auto-livellamento (per evitare la procedura manuale) e probabilmente l'estrusore E3DV6 (per velocizzare un pochino la stampa). Mi pare di capire che l'installazione del E3DV6 implichi di suo l'installazione del firmware Marlin cosa necessaria tra l'altro anche per il sensore di auto-livellamento. In merito al sensore di auto-livellamento ho un paio di dubbi: premesso che ho un piano di vetro e che ho quindi scartato il sensore di tipo induttivo, ho letto da qualche parte che per il vetro il tipo 3d touch è più preciso del capacitivo, la cosa è vera? quando ancora non conoscevo 3d touch e quindi stavo cercando materiale per capire come funzionasse quello capacitivo mi sono imbattuto in una bella guida dedicata alla Anet A6 (la mia come detto è una A8) nella quale si diceva che a causa dei limiti di memoria della scheda per installare Marlin con abilitato il supporto al sensore capacitivo era necessario rimuove il supporto alla scheda SD. Vorrei conferme che sulla Anet A8 (scheda v1.5) si possa installare il sensore 3d touch o capacitivo e possibilmente l'E3DV6 senza poi andare ad eliminare funzioni importati come l'SD dal firmware.
  23. Allora, ieri sera ho smontato tutto l'estrusore. Come detto l'ho dovuto scaldare a mi sono aiutato con un paio di pinze per non scottarmi. L'ho ripulito tutto dal materiale che vi si era incollato, ho messo il teflon come suggerito da @Hinokami (grazie della dritta) e ho rimontato il tutto. Ho quindi fatto una prova di stampa e ha funzionato tutto alla perfezione, stringendo il nozzle alla gola non ho avuto alcuna fuoriuscita di materiale. Inoltre ora è tutto ben solido e saldo. Ora che sembra funzionare il tutto passerò agli upgrade, mofset in primis. Grazie a tutti per il supporto. Prima di chiudere una domanda, ma c'è un modo agevole di sostituire il filamento? Io sono riuscito a toglierlo solo mentre avevo di fatto fatto a pezzi l'estrusore. In condizioni ordinarie semplicemente tirando il filamento (a caldo) non mi pare che venga.
  24. Un minimo lo devo per forza scaldare dato che attualmente il materiale raffreddato di fatto lo "incolla" e mi è impossibile fare qualsiasi cosa. Il tutto cercando di non scottarmi. Qualcuno ha un disegno in sezione di come è fatto sto benedetto estrusore perchè mi riesce difficile capirne il funzionamento. Non avendo una vite di controbattuta nella parte superiore come fa si può bloccare il tutto semplicemente stringendo il nozzle. @Hinokami il teflon lo fai messo tra la gola e hot block in modo da fargli da tappo, giusto? Dovrei quindi svitare del tutto il nozzle, rimuovere l'hot block mettere il teflon e rimontare il tutto. Ma il materiale che è già uscito e che a questo punto sporca tutti i filetti della gola come lo rimuovo?
  25. Io nel montare l'estrusore ho avvitato la vite superiore presente nella barra filettata (gola) in modo da renderlo solidale al supporto di metallo ma non ho mai avvitato il nozzle perchè ho dat per contato che fosse già stretto al hot block, cosa che a questo punto probabilmente non era. Quindi, fermo restando che la gola è ancorata superiormente per rendere i 3 pezzi solidali tra loro devo solo avvitare il nozzle che dovrebbe attualmente non essere stretto e nelfarlo devo non esagerare per non spezzare la gola che è cava. In serata ci provo, grazie per il momento.
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