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Aleccs75

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  1. C’è un resetter in vendita, lo trovi cercando con google, ma la strada Arduino è quella più sicura. Io elettronica meno di zero, ma ce l’ho fatta comunque.
  2. Il problema lo dava anche a me utilizzando cartucce resettate. Scollegando internet prima di accendere la stampante e mandare in stampa il lavoro, non si riavvia più.
  3. Ho partecipato al challenge di Thingiverse per la creazione di un oggetto per il piano di lavoro della cucina. Ho disegnato un simpatico separa-uova con funzionamento a bilancia. Trovate l'oggetto a questo link: http://www.thingiverse.com/thing:721447 e anche a questo: https://firstbuild.com/Aleccs75/countertopchallenge-automatic-egg-separator/ Votatelo se vi piace!!! L'ultimo oggetto che ho caricato è arrivato terzo, ho vinto due bobine di filamento. Adesso fatemi vincere una Replicator!!! GRAZIE!!!
  4. Ciao, purtroppo l'estrusore della Da Vinci non è proprio compatibile con il PLA per questioni di raffreddamento del nozzle che, a un certo punto. blocca l'uscita del materiale. C'è chi riesce senza problemi utilizzando il filo leggermente unto con olio per macchine da cucine, che dovrebbe far defluire meglio il materiale fuso tenendolo caldo per quel poco che basta per essere estruso. Io ho provato una bobina di PLA che inizialmente ha dato problemi, poi ha cominciato a stampare senza bloccarsi, per poi tornare a bloccarsi dopo qualche giorno. Con l'olio la situazione è sicuramente migliorata, ma non non è garanzia di successo. Per la Da Vinci dovrebbe essere in vendita, secondo la casa produttrice, un estrusore compatibile con il PLA, lo stesso montato sulla 1.0A, ma per ora non ce n'è traccia da nessuna parte.
  5. Io ho comprato nylon Taulman 618, ma i risultati sono deludenti per me. Il filo estruso risulta molto gommoso e il movimento della testina se lo tira da tutte le parti creando un'infinità di sfilacciature su tutto l'oggetto. Probabilmente con una ventolina supplementare che raffredda meglio il materiale in uscita il problema dovrebbe essere minore, ma non ho ancora provato.
  6. Ho notato che tutti i filamenti aftermarket consigliano temperature di estrusione di 235/245 gradi; forse quello originale, che la macchina estrude a 210, è una miscela proprietaria creata ad hoc, prova ad alzare la temperatura e vedi come viene. A volte bastano 5 gradi in più o in meno per rovinare il lavoro, quindi con diversi tentativi dovresti riuscire a trovare la temperatura. Ovviamente questo va fatto per ogni bobina di materiale diverso... Io ho una bobina che estrudo a 210, un'altra a 240.
  7. Ho fatto mille esperimenti con il PLA, ma il risultato è sempre lo stesso. L'estrusore non è adatto alla stampa del PLA, come confermato anche dalla XYZ. Non è una questione di temperature o di tipo di materiale, c'è proprio un problema di riscaldamento e raffreddamento del materiale, dovuto alla forma del nozzle. Hanno già prodotto un estrusore in grado di estrudere anche PLA, mi avevano scritto che era disponibile come parte di ricambio dall'inizio di quest'anno, ma ad oggi non riesco ancora a trovarlo e ordinarlo.
  8. Per me è il materiale difettoso, magari miscelato male. Mi sembra troppo strano che si bruci così...
  9. Io uso filamento esterno non originale, quindi riesco a vedere a priori se si svolge bene.
  10. Aleccs75

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    Ciao, scusa se non ti ho più fatto sapere nulla, ma impegni di lavoro mi hanno tenuto lontano dalla stampante... Il file l'ho ricevuto, ed effettivamente ha problemi. Probabilmente troppi spigoli, oppure l'esportazione non è andata a buon fine. Comunque ho risolto, l'ho rifatto da zero e adesso è perfetto. Poi te lo mando. Stasera, se riesco, faccio la stampa in ABS e poi ti mando il resoconto.
  11. Te lo fa sempre, su qualsiasi stampa? Da quello che si vede nell'immagine il materiale probabilmente si è sollevato in un punto e la testina spostandosi lo ha trascinato. Lo vedi bruciato perché, rimanendo a contatto con la testina che se lo tira dietro, brucia il materiale. Se il problema è questo, vuol dire che probabilmente in un punto non hai messo abbastanza colla, e quindi il materiale depositato si è sollevato. Però se te lo fa sempre probabilmente il problema è un altro, non è possibile che tutte le stampe ti si sollevino dal piatto, soprattutto all'inizio della stampa, quando il materiale è ancora poco e non dovrebbe avere un ritiro così evidente.
  12. Visivamente dovresti distinguerle perché la 1.0 vecchia ha il guscio trasparente grigio, mentre la 1.0A ce l'ha blu. In alternativa guarda i numeri di serie o i codici prodotto, se sono specificati. Almeno vedendo il sito XYZprinting.
  13. Beh, non sono gli estrusori della Da Vinci. Non hanno lo spazio per inserire la resistenza riscaldante e il sensore di temperatura. Quelli della Da Vinci sono molto pi grandi.
  14. La stampa a 0.1 è assolutamente da evitare, l'estrusore che monta non è adatto a una risoluzione così. Io solitamente stampo a 0.3, ma con oggetti grandi puoi stampare tranquillamente a 0.4. La velocità di stampa impostata tramite il software non cambia di molto l'effettiva velocità, come ha scritto anche @cavalieresenzafilo. Puoi utilizzare la stampa lenta se monti un materiale che tende a lasciare qualche buco qua e là, ma non sempre ti risolve il problema. Se usi invece la macchina originale, con cartucce originali, allora direi che è un parametro da lasciare sempre su "standard".
  15. Ciao! Con che parametri lo stampi il Nylon? Ho acquistato una bobina di nylon Taulman 618, ma quando stampo mi sbava tutto! Ho provato a impostare 235 di temperatura di estrusione, e sbava. Ho provato a 210... sbava meno ma si slamina... Consigli?
  16. Mi spiace per la tua esperienza negativa. Chi ti scrive che è contento, non lo fa perché pagato dalla XYZ. Io personalmente non ho avuto nessuno dei problemi che tu esponi. Anzi, non ho mai avuto nessun problema. Però ti capisco, ho una VW Golf a cui ho dovuto cambiare motore, frizioni 3 volte, centralina del cambio, bobine, pompa della benzina... eppure continuano a dirmi tutti che la Golf è una macchina affidabilissima. Mi è toccata una Golf ciofeca, come a te è toccata una Da Vinci ciofeca... Secondo me se mandi le foto dei difetti alla XYZ con un bel messaggio di lamentela pesante, te la sostituiscono.
  17. A te stampa solamente cambiando l'estensione del file? A me dà errore. Non me lo apre proprio. Ma in che senso lo slice avviene lo stesso? Il GCODE è già affettato e pronto per la stampa, non deve subire un altro slicing. Ho trovato la soluzione che ho postato cercando su vari forum, e infatti funziona. Il .3w è un formato proprietario, che alla fine non è altro che un GCODE ma codificato in qualche modo per essere diverso dai normali GCODE. Infatti se apri un GCODE con un editor di testo trovi righe comprensibili, se apri un .3w vedi solo un'infinita serie di caratteri senza senso... A me la macchina non accetta un GCODE solo rinominato in .3w
  18. In verità non è proprio così semplice... Il file GCODE creato da slic3r deve essere aperto con un editor di testo, e bisogna modificare l'header del file in questo modo: Selezionare le prime righe del file, fino alla parte G21 esempio: ; generated by Slic3r 1.1.7 on 2014-12-01 at 18:56:10 ; perimeters extrusion width = 0.40mm ; infill extrusion width = 0.42mm ; solid infill extrusion width = 0.42mm ; top infill extrusion width = 0.42mm ; support material extrusion width = 0.40mm G21 ; set units to millimeters e sostituirlo con: ; filename = composition.3w ; machine = daVinciF10 ; material = default ; layer_height = 0.2 ; fill_density = 0.10 ; shells = 3 ; speed = 60 ; total_layers = 124 ; total_filament = 2116.02 ; dimension = 51.23:45.21:24.95 ; extruder = 1 G21 ; senza modificare il resto. Questa parte può essere sostituita senza modifiche in qualsiasi Gcode per farlo digerire alla Da Vinci. Poi salvarlo sempre come Gcode, non .3w, importarlo in XYZware e stampare. La macchina non darà alcuna informazione circa la durata della stampa, segnerà subito che la stampa è al 100%, ma il file verrà comunque completato correttamente.
  19. Potrebbe avere qualche problema il file. Troppi poligoni? Spigoli in comune? Di solito se ci mette tanto e se dà errore i motivi sono questi. Hai provato con un altro slicer?
  20. Aleccs75

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    Se mi linki il file da scaricare, provo.
  21. Prova ad entrare nel foro con una graffetta metallica riscaldata (attento alle dita), probabilmente il filamento si è riscaldato troppo e si è fuso nella parte alta del condotto, parte che probabilmente adesso non raggiunge una temperatura idonea alla fusione e quindi il materiale che ostruisce il foro non si scioglie più.
  22. Aleccs75

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    La stampante è facilissima da utilizzare. Arriva già completamente assemblata e calibrata, pronta all'uso. Io non ne ho mai avuta una prima, ma ti assicuro che 5 minuti dopo averla accesa per la prima volta stava già stampando uno degli oggetti di esempio precaricati. Finito quello ho provato un mio oggetto e mi è uscito al primo colpo. La modifica per i filamenti è molto semplice, basta seguire la guida che trovi sul forum. Se mi mandi il file stl del tuo oggetto, provo a stamparlo e vediamo come viene. Se riesci a linkarlo nel forum, altrimenti ti mando la mia mail.
  23. Io con la Da Vinci mi trovo benissimo. Certo, con tutte le limitazioni del caso, ma in generale, per aver speso 600 Euro, credo di non aver fatto assolutamente un cattivo affare. Ci sono certamente stampanti che stampano molto meglio, la Power Wasp per esempio, ma costa come 3 Da Vinci... Il rapporto prezzo/qualità/prestazioni lo si deve fare con stampanti dello stesso livello.
  24. Aleccs75

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    La The Micro è ancora in pre-ordine, quindi non ancora disponibile. La Da Vinci è quella che ho io (io ho la 1.0, stampa solo ABS, ma se acquisti adesso c'è la 1.0A che stampa ABS e PLA. E' una buona macchina, senza troppe pretese, visto anche il costo abbastanza basso per una stampante che ti arriva completamente assemblata e soprattutto con struttura chiusa. Stampa abbastanza bene, però, ripeto, senza troppe pretese.
  25. Aleccs75

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    Ma i duplicati con che cosa li hai fatti? Li hai sempre fatti stampare ad un service? Per quanto riguarda la stampante, la scelta è soggettiva. Dipende da quanto la usi e da cosa ci devi fare. Per il controllo dei file, anche questo dipende dal software di stampa che verrà utilizzato. Alcuni software riconoscono gli errori di matematica del file e lo correggono senza nemmeno dirtelo. Altri invece ti segnalano gli errori e non te li correggono. Probabilmente un service di stampa, non sapendo esattamente come è il tuo progetto, lo scarta se trova degli errori. Dovresti scaricarti un software di slicing e testare il file. Per quanto riguarda le caratteristiche, sono molte quelle da considerare, dal piatto (riscaldato o no), alla risoluzione di stampa (0,1 - 0,2 - 0,3 - 0,4, ecc.), alla possibilità di estrudere materiali diversi (PLA, ABS, materiali speciali, ecc.), al diametro dell'estrusore. Ma la cosa più importante, secondo me, è vedersi le recensioni di chi ha il modello che stai esaminando. La mia, ad esempio, stampa in via teorica a 0,1 mm, che è un'ottima risoluzione... però a 0,1 mm stampa da schifo, devo utilizzare minimo 0,2 per avere stampe buone.
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