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mattia.biondi

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  1. Chiedo scusa per il doppio post, ma non saprei in che modo notificare chi eventualmente sta seguendo il post. Ho comprato un nuovo heat break da un sito italiano, non era disponibile quello identico all'originale quindi ho optato per uno con PTFE nella parte inferiore: L'ho montato, ricalibrato la stampante e avviato la stampa. Il problema era esattamente quello da me intuito, la stampa si è conclusa senza intoppi e ho stampato due volte questo modello, entrambe le volte con ottimi risultati. Non mi resta che sistemare qualche impostazione nello slicing ma direi che il problema è risolto. Dopo sei mesi torno a stampare
  2. È la stessa cosa che ho pensato anche io, non ho mai spinto la hot end oltre i 250° e quando mi si è bloccata la temperatura era intorno ai 200°. La gola è in acciao inox, che non si deforma o dilata in quel modo a queste temperature, sembra davvero manchi qualcosa all'interno. Purtroppo sembra che il bronzo non sia il materiale adatto. Difficilmente sono riuscito a fargli superare i 195°, e vicino ai 200° viene chiamata la kill() e fallisce il riscaldamento. A 195° il PLA della PaperDifferent si stampa benissimo, ma il filo mentre viene estruso porta via troppo calore e l'hotel end scende fino a 180°, dove fa fatica a sciogliersi e mi riporta al punto di partenza. È un problema che mi porto dietro da fine maggio. Con queste stampanti cinesi è più il tempo che si passa ad aggiustarle che quello che si passa a stampare. Comprando componenti di alta qualità pensavo di risolvere tutti i vari problemi, ma dopo di questo mi è praticamente passata la voglia di stampare. Fino a due settimane fa non l'ho più guardata, poi per caso con un amico ci ho messo le mani e ora non lascio perdere finché non risolvo il problema. Ho cercato di dare più informazioni possibili perché cercando su internet non ho trovato nessuna soluzione o qualcuno che abbia avuto il mio stesso problema e sia riuscito a risolverlo, magari la mia esperienza può aiutare qualcun altro. Ora non mi resta che compare un nuovo heat break e provare, ovviamente scriverò qui i vari aggiornamenti.
  3. Ciao Alep, grazie per la risposta. Quello che intendo con "esattamente allo stesso punto" è che per due volte, stampando la 3D Benchy (stesso STL, stesso GCODE), la stampa si è bloccata allo stesso punto. Può essere stato un caso, non avevo modificato nessuna impostazione di stampa e le ho stampate in sequenza. Ho provato poi a stampare un modello diverso modificando ogni volta le impostazioni di retrazione, pensando che il problema fosse dato da questo. Sono riuscito ogni volta a far andare la stampa un pochino più lontano, ma senza grossi risultati. Questo problema non me lo fa da quando ho questo estrusore e questa hot end, con l'e3d v6 ho stampato diverse cose che mi han dato parecchia soddisfazione Il problema è iniziato quando per mia inesperienza ho lasciato la stampante in funzione per diverse ore senza essere nei suoi paraggi. Il rotolo del filamento era posizionato male, ma non mi aveva mai dato problemi. Il filo si è srotolato e annodato, non so dire per quanto tempo sia rimasta accesa in quello stato, a vedere l'avanzamento della stampa credo almeno 6 ore. L'estrusore era ovviamente bloccato, l'ugello continuava a muoversi ma ovviamente il filo non usciva. Da lì in poi si è presentato questo problema. Ho controllato gli ingranaggi dell'estrusore e non sembrano danneggiati, può essersi danneggiata l'hot end? I materiali sono acciaio inox e ottone, la lunga esposizione a queste temperature (è PLA) non penso abbia fatto danni, ho temuto di più per la componente meccanica. Ora penso di essere arrivato ad una soluzione, ma non ho ancora avuto modo di confermare la mia ipotesi. Studiando gli schemi dell'heat break della e3d, il diametro interno in cui scorre il filamento è di 2mm. Il mio invece, non so spiegarmi come, sembra abbia la parte finale di molto dilatata rispetto al diametro iniziale in cui entra il filamento. Prendendo il filo rimosso dalle stampe bloccate (come ho fatto vedere nel primo post) e provando a infilarlo manualmente all'interno dell'heat break dalla parte in cui assume la forma dilatata (che blocca la stampa) non entra dalla parte superiore (dove il diametro è 2mm esatti). Ma entra senza problemi dalla parte inferiore, dove il diametro sembra non essere più di 2mm Questo a mio parere è il problema, il filo una volta dilatato non riesce più a risalire durante la retrazione o a scendere nel nozzle, considerando che anche il diamentro successivo in cui deve passare è di 2mm. Rimane lì bloccato e la stampa si blocca, può essere un ragionamento sensato? Stampo da un po', ma sono ancora alle prime armi. Nel frattempo, dopo aver notato questa cosa, mi son fatto fare un nuovo heat break in bronzo da un amico con il tornio, non l'ho ancora provato. Non appena ne avrò modo scriverò qui i risultati. Sotto la foto con i 2mm reali nella parte inferiore del componente.
  4. Ciao a tutti, ho un problema insolito con la mia stampante una Anet A8 a cui ho apportato qualche modifica. Utilizzo un E3D v6 e un Titan extruder con sistema bowden, entrambi originali comprati dal sito. Dopo un po' che stampo (circa mezz'ora/un'ora) il filamento si blocca all'interno dell'heat break, l'estrusore continua a spingere ma il filo "scatta" all'indietro. Il problema sembra essere all'interno dell'heat break, in quanto dal nozzle cola giù la fine del filamento. Smontando e rimuovendo il filo incastrato non c'è sporcizia all'interno, scaldando l'hot end e spingendo manualmente il filo esce senza intoppi. Qui le foto di cosa riesco a vedere svitando l'heatsink: Ho più volte smontato, pulito e rimontato il tutto. Mi assicuro sempre che il tubo arrivi fino in fondo tirando in alto la valvola e l'ho tagliato il più perpendicolare possibile, anche questo comprato dal sito assieme al kit. In questo stato il filamento è completamente bloccato, impossibile da rimuovere anche scaldando di tanto l'heat block. Svitando l'heat sink e scaldando anche solo a 150°, il filamento si ammorbidisce e riesco facilmente a sfilarlo. Questo perchè rimuovendo ventola e dissipatore l'heat sink, cioè il punto in cui si blocca il filo, raggiunge una temperatura molto più alta del solito, suppongo. Il filamento che rimuovo ha questa forma: Non riesco a capire come faccia a formarsi questo agglomerato di filo sciolto, che direi sia il motivo per il quale si blocca il processo di stampa. Ho provato a cambiare varie volte le impostazioni di stampa, non ho ancora capito se è un problema dato dall'hardware o dal software. Mi viene da pensare che sia un problema di surriscaldamento / raffreddamento in punto dell'hot end in cui il filo dovrebbe avere una consistenza più solida. Potrebbe essere un problema di retrazione però? Ho cambiato le impostazioni varie volte, provando 2mm, 4mm, 5mm e 6,5mm come distanza di retrazione, con 25mm/s, 40mm/s, 50mm/s e 60mm/s come velocità di retrazione. Sono riuscito a ritardare solamente il momento in cui si blocca, ma il risultato è lo stesso ogni volta, prima o poi il filamento si "accumula" e non esce più. Se stampo due volte lo stesso gcode, la stampa si blocca esattamente nello stesso punto. Il filamento è della PaperDifferent, quindi dubito sia quello il problema. Il PTFE è lungo circa 55/60cm. Come posso provare a risolvere?
  5. Ti ringrazio! Proverò a seguire i tuoi consigli il prima possibile. Ieri ho provato a rifare questa stampa fallita senza modificare nulla per capire cosa potesse essere andato storto: dopo circa 3:30h di stampa il filo si "blocca" e non esce più dall'ugello. L'estrusore tira dentro il filo circa un centimetro e poi "scatta" ributtandolo fuori all'indietro in quanto dall'altra parte è bloccato. Lasciando raffreddare il tutto e facendo ripartire una stampa dopo qualche ora il problema sparisce, è come se si presentasse solo durante le stampe lunghe. Nel caso non dovessi risolvere seguendo i tuoi consigli aprirò un nuovo thread, grazie ancora
  6. Ciao! Mi è capitato lo stesso problema qualche giorno fa, stavo stampando una 3DBenchy per prova dopo aver pulito il nozzle ed è partita perfettamente, ho abbandonato la stampante per un'oretta e l'ho ritrovata come in foto. E' da poco che stampo, ho anche io una Anet A8 con E3D V6 originale con ventola originale e sistema bowden. Ho il Titan extruder originale montato come nella foto qui sotto, non vorrei che il problema sia stato causato dal percorso che il filo segue prima di arrivare all'estrusore. Ho montato la bobina sopra alla stampante per mancanza di spazio e il tubo di PTFE ha una curva significativa. Con i parametri che ho settato questo modello viene stampato in 4 ore. Successivamente ho stampato un cilindro di circa 11cm per capire se il problema fosse riferito all'asse Z, ha impiegato 3 ore e non ha dato problemi. Ho notato inoltre che la stampante ogni circa 20 minuti "salta", qualcosa scatta e sento la scrivania muoversi, ma non ho ancora individuato il motivo. Non vorrei che durante questo scatto il nozzle si alzasse dalla stampa e impedisse al resto del filamento di attaccarsi. L'estrusore mi pare sia montato bene, l'ho controllato più volte e il tubo ha una curva molto morbida dall'estrusore all'ugello
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