Alessandro87

Buongiorno, Sto lavorando ad una stampante a filamento con chassis e componenti completamente stampati, misure esterne 20x20, misure del piano 15x15, ho iniziato a disegnare il tutto circa due anni fa. ad oggi ho stampato un prototipo con l’aiuto di un amico, la stampante adesso è stata disassemblata in attesa di essere ricomposta con i nuovi componenti ridisegnati e stampati... ho solo una foto in suo ricordo... elettronica e meccanica “classiche”; lm8uu, nema 17, arduino e ramps... Non mi dilungo troppo in spiegazioni tecniche perché ancora il progetto è prematuro. sto cercando qualcuno che mi aiuti a stampare i vari componenti e a portare avanti il progetto, io non ho il tempo ma soprattutto la stampante adatta... va bene anche un service, si tratta di stampare pezzi con molte molte ore di lavorazione ed aiutarmi nello sviluppo futuro. vivo in provincia di Pisa, in un paesino vicino Empoli. grazie Alessandro

Buongiorno a tutti, mi ero già presentato ma visto che è passato qualche anno mi ripresento 😄 Mi chiamo Alessandro e vivo in provincia di Pisa. Sono un appassionato di stampa 3d con la passione per la progettazione e la modellazione 3d. un saluto e a presto...😄

Ed eccoci di ritorno!Innanzitutto grazie a tutti per i complimenti! Sono veramente lusingato!Ma giungiamo al sodo la stampante è nata! E qualcosa stampa!Siamo ben lontani dalla perfezione, ma considerando che ho un asse z leggermente ballerino che mi causa un pò di seghettatura e che uso la resina più economica in assoluto (oltre che nera quindi inpossibile per me da fotografare) i risultati sono di tutto rispetto!L' adesione al piano è eccellente, problemi di distacco assolutamente inesistenti e percentuale di riuscita peri al 100%!! Praticamente ha sempre stampato! sono partito da 100 micron di risoluzione fino a 35 tempi di cura da 3 secondi a 0,9... mai un problema o deformazione o rigonfiamento! qualche foto per gradire, anche se come dicevo la resina fa veramente pena! Considerando la velocità di realizzazione ed escludendo il costo del proiettore (che fondamentalmente deve essere DLP ma non per forza di ottima qualità, almeno non all' inizio) è la stampante con il rapporto finitura-prezzo migliore che personalmente conosco!Non si discosta molto dalle macchine DLP con prezzi sui 2-3K...A questo punto, visto la buona riuscita del prototipo vorrei realizzare anche l' asse z da zero, che sia quantomento adeguato ad esercitare il minimo di forza che serve a staccare l' oggetto dalla pellicola..

L' errore se c'è sarà sempre in percentuale ed indipendente dal numero degli spostamenti. Se muovendo con i comandi manuali non misuri differenze il tuo è solo effetto del rigonfiamento... Lo vedi anche mentre stampi, se l' oggetto "spunta" leggermente fuori dalla resina.

Dal software che usi puoi scalare le dimensioni. Il numero di step lo regoli dal Firmware di Arduino... Presumi che tu abbia Sprinter o Marlin, quelli usati per le stampanti FDM, trovi info praticamente ovunque! Se si tratta di 1 mm o 2 in più potrebbe essere anche solo l' effetto del rigonfiamento...

Si perchè il modello dentale è venuto bene a 9 secondi, il tempo è sufficente... per me il problema è di supporti... falla in piedi!! Credo che un proiettore HD adesso sia l' ultimo dei tuoi problemi

Penso proprio di si... il modello dentale viene bene perchè non ha particolari sottosquadra e le parti tonde nascondono i rigonfiamenti... La torre sdraiata è molto difficile da supportare, prova ad orientarla verso l' alto e a dargli 9 secondi come il modello dentale, qualcosa viene di sicuro... da li abbassi il tempo un pò alla volta

Ciao... A prima vista sembrerebbe un problema di supporti insufficenti, farla più piccola e orientata in alto aiuterebbe ma... Le stampanti Top Down come la tua non saranno MAI affidabili al 100%... per problemi "fisici" che determinano il comportamento di un fluido a contatto con un solido e l' atmosfera... Io sto cercando di risolvere con uno strato isolante superiore in FEP... Ho fatto adesso un post Comunque prova e riprova... è molto difficile trovare il giusto tempo di cura... deve essere appena sufficente a solidificare il tutto... un eccessivo tempo peggiora le cose e basta, deformando il pezzo in maniera spropositata

Grazie!!

Salve ragazzi, questo è il mio primo post e spero che possa essere di ispirazione per qualcuno.Da diverso tempo sto lavorando ad una stampante 3d a resina UV, precisamente del tipo ad "affondamento".Molti di voi già lo sapranno ma... le classiche Top Down come la mia Lumipocket soffrono dell' effetto rigonfiamento dovuto a fenomeni di tensione superficiale, capillarità, ritiro ecc... le Down Top invece sono molto più precise ma danno problemi di adesione al piano, la vaschetta si danneggia facilmente ed in più spesso hanno il proiettore sotto, a rischio bagno di resina Da qui l' idea di fare una Top Down con rivestimento antiaderente superiore (premetto di non essere il primo)I vantaggi possono essere diversi... Per me i principali sono la possibilità di avere uno strato antiaderente molto flessibile, sensa rischio rotture o rigonfiamento dovuto dal peso della resina e, se ben progettato, una manutenzione veloce.Di contro c'è la resina "latente", ovvero quella che serve a riempire la vaschetta, aspetto da non trascurare...Ho fatto moooolte prove, scartando il silicone ottico in varie configurazioni, silicone-plexyglass di vari spessori, silicone da solo e con silicone-pvc morbido trasparente... in tutti i modi dopo 10 stampe circa si rovinava... quindi ho deciso di rifare tutto da capo usando un foglio "teso" di FEP (teflon trasparente)Iniziamo col disegno del "tenditore" per la pellicola in FEP Ovviamente capisco che il disegno spieghi poco, di seguito le foto del "tenditore" assemblato.é composto da due piastre che strizzano il foglio in FEP e da una terza che tende il foglio... Il design a "dente di sega" serve per avere molta pressione sulla pellicola in FEP quando stringo i bulloni, sensa però intrappolare l' aria in quanto il foglio rimane al di sotto del livello delle fessure. Stamperò anche la vaschetta, è composta in due parti, una superiore più larga che accoglie per intero il tenditore e l' eventuale eccesso di resina ed una inferiore grande poco più dell' area di stampa (90 x 50 x 70 circa), per limitare la resina "latente" (non ho fatto il conto ma siamo sui 400 gr). Di seguito le foto della vaschetta e il tenditore più o meno assemblati e del box con il proiettore e la stampante sotto.Come asse Z userò il corpo della mia Lumipocket, visto che c'è... anche se non è il massimo Sono arrivato qui... a breve posterò gli altri sviluppi!

Buongiorno Mi chiamo Alessandro, ho 28 anni e vivo in provincia di Pisa. Spero di conoscere persone con cui condividere idee e passioni!