Vai al contenuto

frankadimcosta

Membri
  • Numero contenuti

    1
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di frankadimcosta

  1. Secondo il recente sondaggio lanciato da Robo3D tra i possessori di stampanti 3D, il numero uno tra gli aspetti del processo di stampa che i partecipanti vorrebbero migliorare è il volume di stampa della loro stampante 3D. Infatti nella maggior parte dei casi, più che una maggior velocità, materiali migliori o prezzi più bassi, la possibilità di stampare oggetti più grandi è sicuramente un plus che tutti vorrebbero. Ad oggi sul mercato delle stampanti 3D consumer è difficile trovare un volume di stampa di grandi dimensioni. Per trovare formati simili bisognerebbe spendere un capitale, almeno sopra i 50 mila euro. Infatti, gran parte del mercato verte su volumi di stampa che spaziano dal cubo di 14 cm per lato fino a circa 25 cm. Detto questo, una compagnia di nome 3DP Unlimited sta andando contro corrente e ha realizzato una gigantesca stampante 3D, il modello 3DP1000. https://www.stampa3d-forum.it/wp-content/uploads/2014/06/3dpunlimited-large-3d-printed-4.jpg https://www.stampa3d-forum.it/wp-content/uploads/2014/06/3dpunlimited-large-3d-printed-1.jpg La stampante 3DP1000 è enorme. Con un volume di stampa di 1m x 1m x 0.5m, può stampare in scala reale prototipi di grandi dimensioni o oggetti di uso concreto nel mondo reale. Un ulteriore beneficio di un così grande volume di stampa è che si può stampare un gran numero di oggetti in una volta, con grande risparmio di tempo. Le specifiche della 3DP1000 sono le seguenti: Dimensioni: 1.42 x 1.67 x 1.52 m peso totale: 300 lbs Tecnologia: FDM Volume di stampa: 1m x 1m x 0.5m – 1.5m di diagonale Risoluzione massima layer: 50 microns Materiali stampabili: PLA, ABS, ed altri Diametro filamento: 3mm Estrusore: 0.4mm Piatto: Heated borosilicate, spessore 5 mm La stampante 3D è disponibile in due versioni. La stampante in versione Base è montata su un carrello industriale ed ha un prezzo di 15,999 $, mentre la versione Base-Plus è montata su un carrello industriale chiuso e costa 16,699 $. Certamente queste non sono stampanti che andranno a competere con le stampanti del segmento di mercato sotto i $2000; tuttavia, vista la dimensione, la robustezza di tipo industriale dei componenti e la qualità complessiva del prodotto, il prezzo sembra abbastanza ragionevole. Il mercato per una stampante 3D di questo tipo sarà presumibilmente ristretto al "medium businesses". Chi di voi fosse interessato alla 3DP Unlimited’s 3DP1000 e si trovasse a New York City dal 10 al 12 Giugno, potrà vederla esposta all' "Automation Technology Expo East" del Javits Center. La stampante sarà esposta anche al Detroit’s RAPID Expo nello stesso periodo. Sarà certamente interessante vedere quanto rapidamente calerà il prezzo di queste macchine e quale tipo di competizione 3DP Unlimited dovrà affrontare. Link costruttore: 3DP Unlimited
  2. Organovo, una società statunitense, insieme ad una squadra di ricercatori australiani sta sviluppando una stampante 3D per gli organi umani, per la precisione si stanno concentrando sui reni. Ma realmente, a che punto siamo con queste tecnologie che in un futuro potrebbero soppiantare molti problemi della medicina attuale? La Prof.ssa Melissa Little ed il suo team, l'anno scorso hanno "allevato" un piccolo rene in laboratorio. Questo sarà ora replicato tramite la bio-stampa 3D. La Prof.ssa Little, dell'Istituto di Bioscienza Molecolare alla UQ, ha affermato che la stampa 3D di tessuti di un mini-rene, perfettamente funzionante, renderà possibile il miglioramento dello sviluppo di modelli teorici di malattia e di farmaci. [pull_quote_center]Il tessuto di mini-rene può essere usato per testare la sicurezza di nuovi farmaci[/pull_quote_center] "La maggior parte dei nuovi farmaci ha esito negativo nei test sull'uomo e il motivo principale è che si rivelano tossici per i reni... Se potessimo testare la tossicità di un farmaco per il rene prima di applicarlo alle prove sull'uomo, risparmieremmo molto tempo, fatica e denaro." ORGANI UMANI: una svolta per il futuro della medicina Little ha affermato che l'obiettivo finale è quello di produrre reni artificiali per l'uomo. "C'è molto lavoro da fare per arrivare a questo punto ma quando l'avremo raggiunto salveremo vite umane e taglieremo i costi di trattamento della malattia" Secondo Ia Walker, Ministro del Queensland, il governo ha stanziato un milione di dollari per la ricerca della Prof.ssa Little, dal quale si attendono grandi risultati per la stampa 3D di organi umani. "Un australiano su tre ha il rischio di sviluppare malattie croniche dei reni, così i risultati raggiunti dalla Prof.ssa Little costituiscono un passo avanti di enorme importanza", ha affermato Walker Questa notizia ha destato un enorme interesse nella comunità scientifica internazionale, incluso la società di San Diego Organovo, visti i continui progressi nella ricerca mostrati dai laboratori della Prof.ssa Little. Secondo Walker "l'accordo con Organovo, il leader mondiale nella stampa 3D di tessuti umani, ottimizzerà il processo di creazione delle cellule usando la tecnologia del Prof.ssa Little, così da poter stampare un tessuto renale usando la biostampa 3D" Non ci resta che aspettare i prossimi sviluppi di questa importantissima tecnologia, che potrebbe rivoluzionare completamente il mondo della medicina
  3. Airwolf 3D ha recentemente introdotto la AW3D HDx, una stampante 3D economica desktop che stampa di materiali "engineer-grade " all'ottimo prezzo di $3,495 (prezzo suggerito ai rivenditori). La stampante 3D AW3D HDx è fornita di serie con la tecnologia (in via di brevetto Aiwolf) "jRx (jam resistant) hot end" che può sopportare temperature fino a 315 gradi Celsius. Pertanto può facilmente stampare policarbonato, Bridge nylon, Nylon 645 e altri materiali di questo tipo. STAMPANTE 3D ECONOMICA MA CHE STAMPA IL NYLON Rispetto al precedente modello (AW3D HD), la stampante 3D AW3D HDx ha una migliore accelerazione, movimenti più rapidi ed un posizionamento più accurato. Usa ingranaggi in nylon per garantire una minore usura dei componenti e una vite di comando a passo più fine per migliorare l'accuratezza di posizionamento lungo l'asse Z. [pull_quote_center]Immaginate una stampante 3D che può stampare materiali engineering-grade su ogni scrivania.[/pull_quote_center] La AW3D HDx dispone di un'area di lavoro di 1.150 pollici cubi (circa 30,4 x 20 x H 30,4 cm), il che la rende ideale per stampare prototipi di grande dimensione. La stampante offre una risoluzione massima fino a 0,06 mm e una velocità di stampa massima di 150 mm/s con una precisione di posizionamento pari a 0,02 mm. Non necessita di collegamento al computer ed è venduta già assemblata e calibrata. I possessori delle attuali stampanti 3D, modelli AW3DHD e AW3D XL, possono aggiornarle installando "Airwolf 3D's JRx hot end". Specifiche tecniche: Materiali di stampa: Polycarbonate, Nylon, Nylon Bridge, a altri Volume di lavoro: LxPxA: 12″X 8″X 12″ (300 mm x 200 mm x 300 mm) Volume di stampa : 1,150 cubic inches (18,878 cubic centimeters) Diametro ugello: (mm): .5 + .35 Spessore minimo strato: (mm): .06 Velocità massima (mm/s): Perimetrale 150 mm/s, Spostamento 400 mm/s Precisione di spostamento teorica (mm): .02 Formato di input: GCode Software: MatterControl (custom configured), Marlin Firmware, compatibile con Repetier Host Print Controller, Slic3r GCode generator. Piattaforme: Windows/Mac Dimensioni LxPxA: 24″ x 18″ x 18″ (600 mm x 440 mm x 450 mm) Alimentazione: alimentatore interno di tipo auto-switching 13.5V DC, 320W Peso (kg): 18 kg http://www.stampa3d-forum.it/wp-content/uploads/2014/05/airwolf3d-hdx_3d-printer-stampa-3d-forum-stampante-3d-nylon-policarbonato.jpg APPROFONDIMENTI: Airwolf JRx stampa in 3D policarbonato e nylon grazie all'Hot End ottimizzato per le alte temperature. La prima "testina di stampa" (hot end) anti inceppamento per stampanti 3D, in grado di stampare oggetti con materiali "engineering-grade" come policarbonato, Bridge nylon e Nylon 645 mantenendo anche la compatibilità con materiali che necessitano di temperature inferiori come PLA ed ABS. Dettagli: I materiali "Engineering-grade" generalmente richiedono temperature elevate, più di quanto la maggior parte delle "testine di stampa" (hot end) riescono a gestire. Il policarbonato, ad esempio, richiede una temperatura di estrusione pari a più di 300 gradi centigradi per essere stampato correttamente. Il dispositivo ad alta temperatura JRx usa Teflon® per far sì che non ci siano intoppi con il materiale di stampa e la "testina" (hot end). Questo grazie anche ad una barriera termica, proprietaria, disposta tra il Teflon e l'elemento riscaldante. Applicazioni: Gli utenti possono stampare con facilità policarbonato e nylon per realizzare prototipi e prodotti finiti dotati di robustezza esponenzialmente maggiore come richiesto per automobili, componenti aerospaziali ed altri settori industriali che usano materiali "engineering-grade". Specifiche tecniche: Il JRx può mantenere con continuità alte temperature fino a 315 gradi centigradi. Usa filamenti di 3mm. La "testina" (hot end) JRx è disponibile come prodotto a se stante oppure come ricambio per le attuali stampanti di Airwolf 3D della serie AW3D HD, AW3D XL e 5.5. Include i componenti di cablaggio, l'alloggio in policarbonato e una ventola di 30 mm fan per la stampa con PLA. Consegnata già assemblata come in foto. E' compreso anche un ugello di 0.50 mm (il modello da 0.35 mm è disponibile sul nostro webstore). Maggiori informazioni sul dispositivo JRx. [pull_quote_center]La possibilità di stampare policarbonato è il Santo Graal per utenti professionali della stampa 3D[/pull_quote_center] “Personalmente, tuttavia, penso che la stampa 3D del nylon stia per esplodere a causa della sua incredibile robustezza e la varietà di applicazioni, direi illimitate. Potete anche colorare i differenti strati così da ottenere prodotti multicolore.b “Bridge nylon, per esempio, è stato riformulato per venire incontro alla crescente domanda di questo materiale. A 270 gradi centigradi l'adesività strato-strato è superba e le stampe aderiscono uniformemente al nostro piano riscaldato. Quando si ha a che fare con il nylon a temperature più basse occorrono tentativi ed errori per ottenere la "forza strato" (layer strenght) ideale. Ciò non accade con il nostro nuovo hot end, il JRx.” L'hot end JRx può essere ordinato come prodotto a se stante oppure come ricambio per le attuali stampanti di Airwolf 3D della serie AW3D HD, AW3D XL e 5.5. Il prezzo consigliato (MSRP) per la versione compatibile con le stampanti AW3D XL and 5.5 è di $195, mentre la versione per AW3D HD costa $295. Include i componenti di cablaggio, l'alloggio in policarbonato e una ventola di 30 mm fan per la stampa con PLA. Entrambe le versioni sono già disponibili. Ti potrebbe interessare anche : Le 10 stampanti 3D più economiche
  4. Tutti noi sappiamo che le stampanti 3D, specie quelle desktop, hanno i loro limiti. Nella stampa 3D vorremmo usare non solo materiale plastico ma anche combinazioni di metallo e gomma (vedi maggiori informazioni nella nostra introduzione alla stampa 3D) , ma, purtroppo, non è attualmente possibile. Vorremmo stampe 3D multicolori, anzi più ancora: vorremmo poter gestire il cambio di colore in modo automatico senza dover fermare il processo di stampa. Si, questo è il futuro! Infatti Makerbot già nel 2012 ha presentato la domanda per un brevetto di stampa 3D con differenti materiali ed un unico estrusore. Le attuali stampanti 3D desktop permettono di stampare con differenti materiali di supporto e di stampa o con più colori simultaneamente, ma sono stampanti con almeno due estrusori. Makerbot ha brevettato una tecnica di stampa 3D che gestisce automaticamente il passaggio da un colore ad un altro durante il processo di stampa. La stampante è composta da un piano di stampa, un estrusore, un meccanismo di posizionamento che si muove lungo i 3 assi x-y-z e un controller che gestisce la fabbricazione dell'oggetto all'interno dell'area di lavoro della stampante. http://www.stampa3d-forum.it/wp-content/uploads/2014/05/richh-nylon-multi-color-3d-printing-stampa-3d-forum.jpg Questa stampante 3D usa un estrusore che ha un alimentatore per il materiale di fabbricazione ed un ugello per estruderlo. E' previsto poi l'uso di un particolare dispositivo, uno "scambiatore" di filamento, così da gestire due filamenti distinti in modo da inviarli alternativamente all'estrusore. Questo scambiatore ha una lama o altro dispositivo di taglio per recidere il materiale prima di spostare l'altro materiale sull'ingresso di alimentazione dell'estrusore. Il dispositivo può alternare i due filamenti senza bloccare il flusso del filamento perché ognuno dei due alimentatori dello scambiatore ha un proprio motore indipendente. http://www.stampa3d-forum.it/wp-content/uploads/2014/05/stampa-3d-forum-multicolore.png Tuttavia quando la periferica passa da un colore all'altro, c'è la possibilità che il vecchio colore rallenti all'interno dell'ugello dell'estrusore a causa del flusso non-laminare. Per questo Makerbot suggerisce di usare segmenti di transizione, un margine di sicurezza per i vari cambi di colore, oppure di monitorare l'ugello di uscita dell'estrusore con una videocamera. La domanda di brevetto copre anche metodi per individuare percorsi utili all'estrusore per la stampa di oggetti da modelli 3D, come pure per identificare una transizione da un colore all'altro o un cambio di materiale. La domanda è stata presentata il 21 settembre 2012 e pubblicata il 6 febbraio 2014. Forse alcuni di questi metodi saranno implementati in future generazioni del Makerbot Replicator. Potete leggere i dettagli della domanda di brevetto qui: Brevetto
  5. Autodesk, il gigante della progettazione 3D vuol cogliere, prima che sia troppo tardi, le opportunità di sviluppo date dalla stampa 3D, quindi ha presentato SPARK, la propria piattaforma di sviluppo "open". E' quanto emerge da un post del Presidente e CEO della multinazionale Carl Bass. Lasciamo a lui la parola: "Per anni sono rimasto affascinato dalle promesse, ma anche frustrato dalla situazione reale, della stampa 3D. Oggi Autodesk annuncia di voler contribuire a migliorare le cose, in due modi. Primo: l'introduzione di una piattaforma aperta per lo sviluppo di software per la stampa 3D, detta SPARK, che renderà più affidabile ed anche più semplice la stampa di modelli 3D, e anche più semplice controllare come il modello è stampato. Secondo: metteremo sul mercato una nostra stampante 3D che servirà come modello di riferimento per SPARK." [pull_quote_center]Spark stabilirà un nuovo punto di riferimento per l'esperienza d'uso, la stampante 3D potrà essere utilizzare con una vasta gamma di materiali progettati sia da Autodesk e da altri.[/pull_quote_center] Insieme questi due prodotti forniranno i "mattoni" di base che consentiranno a progettisti, produttori di hardware, sviluppatori di software e scienziati dei materiali di continuare ad esplorare i limiti della tecnologia di stampa in 3D. Maggiori informazioni al riguardo le potete consultare qui: LINK "SPARK sarà open-source e con licenza free per i produttori di hardware e chiunque altro sia interessato. Lo stesso sarà per la nostra stampante 3D: il progetto della stampante sarà di pubblico dominio per permettere ulteriori sviluppi e sperimentazioni. La stampante sarà capace di usare un ampio catalogo di materiali, prodotti da noi ma anche da altri, e approfondiremo la ricerca su nuovi materiali. Il mondo sta appena iniziando a capire il potenziale della fabbricazione per via additiva e con SPARK speriamo di rendere possibile a molta più gente l'uso della stampa 3D nella progettazione e nel processo di fabbricazione. Nei prossimi mesi lavoreremo con i produttori di hardware per integrare la piattaforma SPARK nelle attuali e nelle future stampanti 3D. SPARK e la nostra stampante 3D, saranno entrambi disponibili nel corso di quest'anno. La stampa 3D ci darà la possibilità di creare, meglio, ogni tipo di cosa che già creiamo oggi, e di creare ogni tipo di nuove cose che ancora non abbiamo neanche immaginato. Se siete interessati a lavorare con noi, registratevi su www.autodesk.com/spark." Ulteriori dettagli su Autodesk Spark e sulla stampante 3D di Autodesk saranno annunciati prima del lancio, inclusi il prezzo della stampante, il tipo di licenza open adottato e altro ancora.
×
×
  • Crea Nuovo...