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CraftBot


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@Andbag

 

Mi scuso, l'ultimo paragrafo del precedente messaggio non era rivolto a lei.

 

@Lucamac

 

Se le fa piacere fare acquisti in Svizzera ed avvalersi della garanzia e del supporto tecnico MediaMarkt sono affari suoi, e non credo interessi a nessuno dove lei preferisce fare acquisti. 
 

Quello che non può fare è mettere in dubbio, effettuando nei fatti una pubblicità negativa sanzionata per legge, le caratteristiche delle nostre macchine, caratteristiche che non conosce.
La pubblicità negativa può essere effettuata esclusivamente previo parere di un giudice, e in presenza di una precedente sentenza che abbia convalidato l'oggetto della pubblicità negativa. Ovvero, qualora un giudice avesse, nel corso di una causa - rilevato che nelle macchine da noi vendute non vi sono differenze e migliorie rispetto a quelle fornite in altri paesi come da noi sostenuto, e le avesse concesso l'autorizzazione e farlo, solo allora potrebbe pubblicamente esprimere dubbi o certezze in tal senso. Dal momento che non soltanto ciò non ricorre, e che lei non ha mai visto le macchine che forniamo, le intimo di correggere pubblicamente il post. In difetto, agiremo di conseguenza. 

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Miglior contributo in questa discussione

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@Mention  non ho nessun problema a dire che è certamente  possibile che le stampanti che lei metterà in vendita saranno diverse dalle Crafbot originali  , soddisfatto ?


 


Ribadisco che però se dovessi acquistarne una preferirei acquistarne una standard perchè condivisa da una più grande platea di utilizzatori , questo lo posso dire o anche questo mio parere lo considera pubblicità negativa ?

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Salve a tutti sono alcuni giorni che seguo il dibattito craftbot e vorrei esprimere una semplice opinione riguardo la faccenda.


Sono alcuni anni che oramai sono nel  settore,

vi posso  dire che spesso i costruttori anche di macchine valide si perdono in piccoli dettagli che ottimizzerebbero al meglio 

la stessa (magari  gia abbastanza performante di suo),

vi posso assicurare che macchinari del  genere hanno ed avranno  sempre bisogno di continui aggiornamenti 

hardware-software essendo  una tecnologia nuova ed in  continua evoluzione.

Ora io nn sono troppo esperto di quella che è attualmente la situazione di compravendita di pivati o aziende verso l'Austria,

ma, la mia esperienza commerciale che mi ha portato  ad acquistare macchinari in tutta europa non

ha fatto altro che rafforzare la mia tesi:

per risparmiare qualche euro  all'inizio se ne spendono  molti di piu lungo il corso del tempo,

senza inoltre contare i mille disagi dovuti alle spedizioni  ed ai difficili  rapporti  commerciali legati 

in primis alla lingua fino ad arrivare alla difficile gestione burocratica della compravendita verso altri paesi.

quindi io mi sento in  dovere di dire che LA COSA FONDAMENTALE é TROVARE UN RIVENDITORE COMMERCIALE AFFIDABILE 

professionale ed estremamente competente,

che commercia prodotti realmente performanti e che mette a disposizione verso i propri clienti UNA ASSISTENZA A VITA 

ed una esperienza unica nel settore,

indirizzando il cliente verso la scelta piu  idonea per le sue esigenze

credo non ci sia acquisto migliore di questo da fare per dormire sogni tranquilli.

Personalmente colgo l'occasione per ringraziare il Dott.Pietro Meloni e Sharemind per il continuo ed impeccabile supporto tecnico 

che mi ha fornito  durante il  corso  degli anni.

Buone feste a tutti.
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Bello spot pubblicitario per sostenere le ragioni di chi pratica un aumento del 100% sul suo prezzo di acquisto , bravo nuovo utente discordia :)


 


Peccato che quello che sostieni è valido per l'acquisto caso mai di una attrezzatura professionale , che sò scegliere tra una macchina utensile cinese ed una tedesca o svedese ma per una stampante 3D che NON è un prodotto professionale il discorso cade. Se uno vuole una stampante 3D professionale si compra una Stratasys magari con tecnologia non a deposizione di filamento.


 


Comunque nel tuo post ci sono delle  vere proprie perle"


 



 


per risparmiare qualche euro  all'inizio se ne spendono  molti di piu lungo il corso del tempo,



Qualche euro ?


Qui si parla di qualche CENTINAIA di euro


Nel corso del tempo ?


Non scherziamo tra tre cinque anni la Crafbot cosi come la maggior parte delle stampanti 3D consumer sarà obsoleta.


 



 


senza inoltre contare i mille disagi dovuti alle spedizioni  ed ai difficili  rapporti  commerciali legati 

in primis alla lingua fino ad arrivare alla difficile gestione burocratica della compravendita verso altri paesi.


Disagi alle spedizioni , alle Poste Italiane, forse, ma con Fedex, vi arriva in 3 giorni in qualsiasi parte del pianeta .


Difficile gestione burocratica ?  Basta pagare e farsi fare la fattura  e se si ha una ditta si fàl'Intrastat dai paesi UE ,da altri paesi come gli USA ci pensa il corriere Fedex, Dhl, a tutto.


 


 



 


UNA ASSISTENZA A VITA



C'è una bella differenza tra "assistenza" e "garanzia" , la prima non costa nulla e qualsiasi rivenditore abbastanza scaltro la dà volentieri, sapendo che comunque questa è fornita dalla COMUNITA DEGLI UTILIZZATORI , tramite gli appositi forum. La garanzia invece nessuno ve la dà a vita


 



 


Personalmente colgo l'occasione per ringraziare il Dott.Pietro Meloni e Sharemind per il continuo ed impeccabile supporto tecnico 

che mi ha fornito  durante il  corso  degli anni.


 


Anche io colgo l'occasione per ringraziare l'autore di questo post, chi ci legge avrà ora tutti gli elementi per farsi una opinione in merito a dove acquistare eventualmente la sua Crafbot.


 


 


Aggiungo come nota finale che la Crafbot NON è progettata per utilizzare filamenti ad alta temperatura di fusione .


La stampante infatti NON è a camera chiusa e quindi riesce a stampare ancora bene l' ABS ma per materiali più calienti c'è davvero bisogno di un altro tipo di stampante .


 


Attualmente la  Crafbot ha evidenziato dei problemi all'alimentatore che non riesce ad erogare tutti i watt necessari  ad ottenere alte temperature del piano riscaldante ed estrusore cosi come alcune rotture alle cinghie dentate , forse per un errore di montaggio, ma è indubbio che per la configurazione delle cinghie trasformare la Crafbot in una stampante a camera chiusa potrebbe portare a temnperature alte nella zona delel cinghie e quindi a farle lavorare sotto stress.

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Bello spot pubblicitario per sostenere le ragioni di chi pratica un aumento del 100% sul suo prezzo di acquisto , bravo nuovo utente discordia :)

 

Peccato che quello che sostieni è valido per l'acquisto caso mai di una attrezzatura professionale , che sò scegliere tra una macchina utensile cinese ed una tedesca o svedese ma per una stampante 3D che NON è un prodotto professionale il discorso cade. Se uno vuole una stampante 3D professionale si compra una Stratasys magari con tecnologia non a deposizione di filamento.

 

Comunque nel tuo post ci sono delle  vere proprie perle"

 

Qualche euro ?

Qui si parla di qualche CENTINAIA di euro

Nel corso del tempo ?

Non scherziamo tra tre cinque anni la Crafbot cosi come la maggior parte delle stampanti 3D consumer sarà obsoleta.

 

Disagi alle spedizioni , alle Poste Italiane, forse, ma con Fedex, vi arriva in 3 giorni in qualsiasi parte del pianeta .

Difficile gestione burocratica ?  Basta pagare e farsi fare la fattura  e se si ha una ditta si fàl'Intrastat dai paesi UE ,da altri paesi come gli USA ci pensa il corriere Fedex, Dhl, a tutto.

 

 

C'è una bella differenza tra "assistenza" e "garanzia" , la prima non costa nulla e qualsiasi rivenditore abbastanza scaltro la dà volentieri, sapendo che comunque questa è fornita dalla COMUNITA DEGLI UTILIZZATORI , tramite gli appositi forum. La garanzia invece nessuno ve la dà a vita

 

 

Anche io colgo l'occasione per ringraziare l'autore di questo post, chi ci legge avrà ora tutti gli elementi per farsi una opinione in merito a dove acquistare eventualmente la sua Crafbot.

 

 

Aggiungo come nota finale che la Crafbot NON è progettata per utilizzare filamenti ad alta temperatura di fusione .

La stampante infatti NON è a camera chiusa e quindi riesce a stampare ancora bene l' ABS ma per materiali più calienti c'è davvero bisogno di un altro tipo di stampante .

 

Attualmente la  Crafbot ha evidenziato dei problemi all'alimentatore che non riesce ad erogare tutti i watt necessari  ad ottenere alte temperature del piano riscaldante ed estrusore cosi come alcune rotture alle cinghie dentate , forse per un errore di montaggio, ma è indubbio che per la configurazione delle cinghie trasformare la Crafbot in una stampante a camera chiusa potrebbe portare a temnperature alte nella zona delel cinghie e quindi a farle lavorare sotto stress.

 

 

 Non sono parte interessata in questa discussione,

continuare  a leggere cose non corrispondenti al vero è scocciante.

Associ temperatura di estrusione a camera calda, bene sono due cose distinte.

ABS ci sono alcune macchine che lo stampano bene anche in ambiente aperto con aree di stampa piccole, fino a 200mm

Viene associato aggettivo Professionale a un marchio, professionale è dato dall'uso, c'è che riesce a fare un'uso Professionale anche con macchine acquistate in KIT..

 

Qui la discussione aperta è ben chiara c'è un distributore che vende un marchio a tot, dando un determinato servizio e richiedente un determinato valore in contropartita.

 

Non vanno bene queste soluzioni, bene nn si acquista da questo rivenditore/distributore. Non è un canone RAI... Nessuno obbliga nessuno 

 

E se non si decide di avvalersi di un servizio non necessariamente chi lo eroga è un disonesto, e neppure chi ha scritto un post in suo favore.

 

Se si deve parlare di disonestà meglio essere espliciti e magari evitiamo affermazioni forvianti.

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Innanzi tutto non capisco i  toni abbastanza scortesi che hai,ma questo è solo una evidente mancanza di  educazione!


1 50-100 euro  di spesa in più su oltre mille a mio avviso è qualche euro 


2 Nel corso  del  tempo vuol  dire da quando la compri a quando avrà vita e TU PARLI DI 5 ANNI


3 Disagi nelle consegne non  vuol dire solo puntualità nella consegna della stessa,ma che la macchina arrivi anche sana e perfettamente funzionante (su  8 ordinate da me solo 2 erano in ottimo stato,ordinate anche con  corrieri  da te sopra menzionati)


4 Per le tasse e fatture ripeti l' ennesima stupidagine,non è vero che  pensa a tutto il  corriere anzi, sono i primi a lavarsene le mani.


5 La garanzia ha dei tempi di legge minimi,mentre l'assistenza(cosa fondamentale durante il periodo di vita di qualsiasi macchinario) comprando direttamente come dici  te non hai proprio modo di averla (e se la comunità degli utilizzatori  che dovrebbe dispensare consigli  è composta da elementi  come te, che non hanno la minima idea di ciò che dicono, non  credo sia la cosa migliore da fare)


6 Con il discorso  camera chiusa-abs denoti ancora una volta la tua incompetenza riguardo il mondo 3d (sicuramente nella tecnologia a deposizione che è la più semplice,figuriamoci nelle altre)


7 possiedo anche macchine professionali sia Stratasys che 3d System ed anche qui hai  detto l'ennesima cavolata il  procedimento di  assistenza e vendita funziona allo stesso modo,quindi la priorità sarà sempre la stessa soprascritta TROVATE UN RIVENDITORE AFFIDABILE E COMPETENTE.


Detto ciò io non so chi ti suggerisca queste cavolate che scrivi senza senso ne logico,ne scientifico,l'unica attenuante che ti posso trovare è data dal tuo nick "Aspirante 3d printer" che quantomeno  evidenzia una carenza di esperienza e competenze tecniche.


il mio post finirà qui.Non riceverai nessuna risposta in merito,considerati i tuoi modi aggressivi,poco umili, e totalmente privi di un minimo di verità.


Di nuovo a tutti buone feste


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Invito tutti i partecipanti a questo post a moderare i propri interventi perchè la discussione sta in un certo modo degenerando, quindi non apportando niente di utile alla community. 


 


Inoltre è sempre risaputo che acquistare in Italia costa di più e si avrà assistenza, se si vuole risparmiare si compra all'estero ben sapendo che l'assistenza è praticamente nulla. Non bisogna di certo barricarsi su questa o quella posizione screditando l'altra parte.


 


Spero che abbiate compreso il mio intervento.


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Alcune precisazioni tecniche:


 


Le stampanti CraftBot da noi fornite sono disponibili sia in versione aperta, sia con pannello di chiusura frontale, sia con chiusura integrale. Le macchine sono in grado di utilizzare i seguenti materiali:


  • PLA (anche certificato per uso alimentare)
  • PVA
  • ABS, opaco e trasparente
  • ABS M30
  • ABSPC
  • PCABS
  • Polistirene
  • Policarbonato
  • Stirene e Stirene trasparente
  • HIPS
  • TPE
  • Nylon
  • Poliammide con carica in fibra di vetro*
  • Poliammide con carica in fibra di carbonio*
  • Laywood
  • Laybrick

 


* con ugello in metallo duro integrale micrograna


 


I diversi piani di lavoro forniti sono specificatamente progettati per assicurare una buona adesione dei materiali senza l'impiego di lacca per capelli, vinavil, soluzioni di ABS-Acetone, colle o altri accorgimenti.


Le cinghie che equipaggiano le nostre macchine possono agevolmente sopportare le condizioni di lavoro necessarie per la stampa dei suddetti materiali.


 


Al di la dell'opportuno e pacato intervento di moderazione degli amministratori, mi vedo costretto inoltre a precisare che ulteriori tentativi di screditare pubblicamente in maniera indebita i nostri prodotti e/o dirottare potenziali clienti verranno perseguiti a norma di legge senza ulteriori avvisi. 

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  • 3 settimane dopo...

Probabilmente ero stato io il primo a parlare della CRaftbot in questo forum , quando stavo valutando quale stampante acquistare


http://www.stampa3d-forum.it/forum/topic/622-craftbot/


 


All'epoca aveva un prezzo competitivo e l'avevo valutata x quello ..visto che le italiane costavano molto di più.


Pensate che casualità


..son capitatoo per caso nel sito di sharmind.eu oggi e ho notato che non riporta nessun prezzo ( e  l'ho ritenuto strano ..nel senso comunemente c'è il prezzo di vendita in altri siti).


Poi mi son ricordato che sharemind aveva postasto nella mia discussione a proposito di Craftbot e non la trovandola nel  loro sito, son tornato nel sito Craftbot ufficiale e da li sul forum ... e trovo un 3d


 


http://www.craftunique.com/forums/view-thread/316


 


per certi versi polemico , sul fatto che esiste un'ipotetica versione italiana ...ho seguito il link


 


..e ooplà ..son di nuovo qua :D


 


Beh insomma il prezzo è aumentato anche la (870$) l'euro e sceso(crollato) rispetto al dollaro e da 550€+iva siamo a 740+iva 22% (900 euri o poco piu se pagate 27% iva acquistandola da loro come privati)


Comunque viste le migliorie nella versione italiana ..il prezzo propoposto da sharemind ..mi pare probabilmente onesto, visto che nel 3d forum craftbot dicono che acquistarebbero volentieri l'upgrade.


Insomma .. mi sembra un prezzo ok , non scandaloso. :)


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Aggiungo altre piccole precisazioni alla discussione, utili più che altro per far capire che la distribuzione dei prodotti ha dei costi, e da cosa vengono determinati i prezzi end user.


 


Nella fattispecie, il prezzo sul sito CraftUnique non include una bobina di PLA che nelle macchine Italiane viene invece fornita.


Il prezzo CraftUnique con una bobina di PLA è di 899$ + 27% VAT + 50€ circa di spedizione (935 circa al cambio attuale; 


CraftUnique non vende in ogni caso in Italia).



Il prezzo praticato in Italia (1159€) tiene conto di diversi oneri distributivi:


 


- partecipazione a fiere di settore (2 già effettuate nel mese di Dicembre, 2 già prenotate per Febbraio)


- costi di localizzazione (documentazione, firmware, software)


- diverse migliorie nelle macchine commercializzate in Italia (temperatura max più elevata, piano di lavoro BuildTak, cover frontale magnetico etc.)


- costi di pubblicità


- costi di logistica e gestione dello stock (le macchine sono sempre a magazzino, in pronta consegna)


- costi per l'erogazione di supporto tecnico, manutenzione, riparazioni in garanzia


- costi per il supporto tecnico applicativo (a vita nel caso di ShareMind)


- costi per l'ammortamento delle macchine dimostrative, la produzione di campioni, lo stock di parti di ricambio


- costi per l'attivazione della rete di vendita (rivenditori)


- scontistica riservata ai rivenditori


 


Il mercato è libero. Così come chiunque può decidere se pranzare in un ristorante (magari di lusso) o comprare gli ingredienti (magari in un discount) e cucinarsi da solo, così può decidere dove acquistare una stampante 3D. In alcuni mercati gli oggetti costano meno, ma si acquista per corrispondenza si acquista al buio, il supporto (se esiste) è in un'altra lingua, ci possono essere costi e complicazioni doganali, si corrono maggior rischi di spedizione, magari c'è da aspettare etc. Qualcuno può preferire di acquistare un prodotto che può vedere, provare e portarsi immediatamente a casa, con una formula di assistenza della quale magari si fida di più. ed è disponibile a pagarlo una cifra diversa.


 


Il mercato è talmente libero che chiunque può decidere anche di aprire una azienda, affittare un locale commerciale, trovarsi un commercialista e diventare un rivenditore, o magari un distributore. Certo, dovrà cercare prodotti adatti da rivendere, acquistarli, provarli, acquisire le competenze per supportarli. Fare pubblicità, partecipare a fiere. Investire insomma, rischiare, come per qualsiasi attività imprenditoriale.


Se la scelta è quella di fare il distributore, dovrà anche essere pronto ad acquistare qualche decina di macchine e a sottoscrivere impegni di acquisto per qualche centinaio di unità. Dovrà preoccuparsi di allestire una rete di vendita, predisporre una logistica adeguata ai volumi, e formare del personale che possa garantire un buon livello di supporto tecnico e commerciale. Giacché i margini offerti dai produttori non coprono tutti questi oneri (e rischi), si troverà generalmente costretto ad adeguare i listini al mercato nel quale opera, facendo tuttavia in modo che i prezzi dei prodotti rimangano competitivi rispetto agli altri prodotti offerti su quel mercato. Fermo restando che poi sarà il pubblico, nella massima libertà, a decidere se rivolgersi alla sua rete per un acquisto, o cercare in giro per il mondo una diversa soluzione.


  

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