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Metodi per studiare la qualità di una stampante 3D


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Premetto che non sapendo quale stanza sarebbe stata la più adatta a questo post..ho scritto qui..

Arrivo subito al dunque..avrei bisogno di sapere se qualcuno di voi conosce l esistenza di qualche procedura standardizzata o normativa ISO per caratterizzare la qualità di una stampante 3d a deposizione fusa..in letteratura ho trovato qualche scell test con cui confrontare il pezzo stampato.. Ma mai un modello quotato e standardizzato ufficialmente da poter riprodurre.. Mi chiedo quindi..possibile che ancora non ci sia una procedura standardizzata per analizzare qualità e ripetibilità di una macchina come questa?

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@Maz Paere personale, non vi è ancora una classificazione UNIperchè un mondo in continua evoluzione e non ne vedo la necessità sinceramente, quando tu sai che una stampante arriva alla definizione di tot micron quella misura ti basta. Per la questione modellino ecc ecc entrano in gioco innumerevoli variabili, per cui è molto difficile fare un riferimento preciso.


 


Aspetto l'opinione di altri utenti sul forum su questa possibile questione


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Ciao, più che altro mi riferivo a come poter classificare una macchina additiva piuttosto che un altra basandosi sul prodotto che riesce a fare.. a tal proposito se non ho capito male si fa loro stampare un modello di prova..tipo quello che allego..solo che ne esistono di vari tipi e vi chiedevo se sapete se ce ne sia uno normalizzato ecc..


 


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Il disegno non l ho capito molto. Comunque no attualmente che io sappia non ho mai sentito parlare di norme iso per qualità di stampa anche perché come ti dicevo prima ci sono molti fattori che potrebbero influire sul "provino"

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  • 2 settimane dopo...

Anche io non conosco norme ISO per le stampanti 3D, credo inoltre che sia veramente difficile, al giorno d'oggi, classificarle secondo queste norme. Questo perché le stampanti 3D più economiche non sono standardizzate e la qualità della stampa dipende da numerosissimi fattori che oltretutto non dipendono dall'azienda produttrice. Se l'utilizzatore usa due pla di colore diverso, il risultato cambia.


 


Penso che un giorno si arriverà a classificare la qualità, la definizione, l'affidabilità, magari con un modello simile a quello che hai mostrato. Questo accadrà quando le stampanti saranno più affidabili. C'è da dire che queste norme seguono anche il mercato e che le stampanti 3D stanno avendo un impatto importante sulla produzione. Una norma verrà presentata prima di quanto si possa pensare...


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