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RIECCOLI


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Ma che PLA hai? I pigmenti contano fino ad un certo punto, qui si parla proprio della composizione chimica del polimero e o "aggiunte".. 

Io ti ripeto con un po' di produttori ho quasi sempre il piatto freddo, massimo massimo proprio a 30°C in condizioni particolari. Il ritiro è talmente basso che bisogna misurarlo con il calibro. Se hai tanto ritiro boh, secondo me non è vero PLA.

 

PS insieme a @Leouz abbiamo provato a stampare un campioncino di PLA "polacco".... iniziava a scendere a 230°C.... forse l'avevano scambiato con l'ABS :D

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li chiamano "tecnopolimeri".... ma poi in taluni casi risutano "furbopolimeri"....

Purtroppo la "purezza" di un materiale è praticamente impossibile in un mercato dove i costi "fanno da padrone"..... ho usato materiali di provenienza molto probabilmente cinese che sinceramente  non sapevo come "catalogarli" indipendentemente dall'etichetta che c'era sopra......

Se pensate che la cina "importa" i nostri rifiuti plastici.... intesi proprio come "spazzatura plastica"..... detto questo...... trovatemi al mondo un sistema di raffinazione delle plastiche in grado di "ripulire" quei mescoloni...... perchè additivarli e restituirceli .... ci vuol niente.... 

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1 ora fa, AMaker dice:

Ma che PLA hai? I pigmenti contano fino ad un certo punto, qui si parla proprio della composizione chimica del polimero e o "aggiunte".. 

Io ti ripeto con un po' di produttori ho quasi sempre il piatto freddo, massimo massimo proprio a 30°C in condizioni particolari. Il ritiro è talmente basso che bisogna misurarlo con il calibro. Se hai tanto ritiro boh, secondo me non è vero PLA.

 

PS insieme a @Leouz abbiamo provato a stampare un campioncino di PLA "polacco".... iniziava a scendere a 230°C.... forse l'avevano scambiato con l'ABS :D

Io uso il NUNUS e problemi di ritrazione non ne ho mai avuti nemmeno provando con un piatto riscaldato a 70 gradi. La ritrazione si è manifestata solo usando il nastro di carta normale, ma solo perché il nastro con temperature del piatto sui 50 gradi ha la tendenza a scollarsi. Probabilmente con piatto freddo il problema non esiste. Sto facendo delle prove, ma con il piatto freddo sto notando dei piccoli grumi  sul primo layer che prima non avevo. Ad ogni modo l'adesione c'è ugualmente e il resto della stampa sembra ottimale. 

Devo dire che dopo un impatto inizialmente sconfortante dovuto a errate impostazioni (stampavo sui 205 gradi, mentre ora sono a 220), il PLA NUNUS si è invece dimostrato superiore a tutti gli altri non solo per per precisione nei diametri, ma anche per la maggio resistenza dei pezzi che diventano meno vetrosi e più "consistenti" puir mantenendo gli stessi riempimenti. 

Per me è OK, ma magari per altri è una porcheria made in Germany. 

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grazie mille a tutti!! ora vado avanti con prove prove prove e... domande

@ecelo: per quanto riguarda la pulizia non dovrei avere grossi problemi. per la manutenzione, visto che abbiamo la stessa stampante, hai dei consigli in particolare?

il livellamento lo fai con fogli di carta normale oppure fogli da disegno veri e propri??

 

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Per la pulizia esterna, come ti dicevo é importante aspirare periodicamente la polvere che va ad accumularsi nelle ventole e lubrificare le barre con olio da macchina per cucire. Lo trovi anche nei supermercati o in qualche negozio specializzato per macchine da cucire appunto. L'olio é trasparente e non troppo liquido. Non imbratta le barre e le mantiene sempre lucide con uno scorrimento ottimale dei cuscinetti. Altre pulizie non sono necessarie se non quando ti si intasa la puleggia spingi filo o l'Hot end. A me é capitato solo una volta e per colpa mia, quindi speriamo  che a te non serva, mente per il livellamento utilizzo normale carta da fotocopie badando bene a sentire la testina grattare leggermente contro il foglio stesso. È tutto. 

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normalmente la lacca la uso su piano di vetro ... l'importante però e che la superficie sia liscia.
Una buona passata...... lasciare seccare un paio di minuti poi un'altra passata...... altri 2 minuti e vai in stampa....
Per rimuovere la lacca basta l'acqua..... immagina se quelle poverette che se la danno dovessero togliersela dai capelli col solvente....... ?

Dimenticavo di dire che la pulizia del piano, con la rimozione della lacca, si fa "raramente", il più delle volte, a fne stampa, basta un'altra leggera passata

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2 ore fa, GG_1969 dice:

ok lacca presa. ora.. quanta ne spruzzo? tanta o giusto una spruzzata? direttamente sulla tavola o sul nastro? se devo spruzzarla sulla tavola poi finito tutto come pulisco la tavola? con il solvente?

grazie mille

?

Bene, la lacca si può usare anche sul nastro blu. In effetti può capitare che in condizioni particolari di temperatura + umidità ambientale il PLA non aderisca nemmeno sul 3M. In questo caso io do un leggero velo di lacca, aspetto che si asciughi e l'adesione diventa perfetta. Il vantaggio della lacca sul nastro è che non sporchi eccessivamente il piano di lavoro anche se poi a volte, diventa difficile togliere il pezzo dal nastro. Ricordati d non spruzzarne una quantità eccessiva, ma giusto un velo e cercando di proteggere gli ugelli con un foglio di carta quando la spruzzi sul piatto.  

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