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Deluso e frustrato!!Stampanti 3d destinate a chi?


Kab2002

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Ciao Marco,

sei stato chiarissimo e le tue indicazioni sono molto utili...

 

Ma ho da sottoporti un'altro scenario che forse è quello più vicino a me:

 

- utente che conosce il 3d da un pò di anni consapevole degli incovenienti legati alla stampa 3d vuole realizzare oggetti 3d NON per generare profitto (perchè :1.per fortuna ho già un impego a tempo pieno 2. Non saprei neanche come generarlo questo profitto ipotetico), quindi per puro utilizzo personale. Questo utente sa cosa stampare, ma non vuole diventare uno stampatore 3d provetto...Ma soprattutto non vuole bruciare soldi inutilmente!

 

Dunque nasce il dilemma apocalittico...perchè io sono un incrocio di diversi scenari...Tu hai centrato in pieno quello che io mi chiedo da un pò di giorni: se io non posso/voglio generare profitti con la stampa 3d ha senso averne una?o meglio ha senso spendere così tanto?sicuramente ci sarà qualcuno che potrà permettersi il lusso di provare a giocarci, ma suppongo che siano pochi...quindi ha senso comprare una stampante 3d in questo momento(non parlo di kit ma di prodotti "finiti")?conviene aspettare che la cosa si diffonda?

 

Se io sapessi come ripagarmi una stampante 3d ,in qualche oscuro modo, penso che avrebbe più senso il tutto...Ma sinceramente mi sono reso conto che stampare in 3d è una professione, che come in ogni settore, richiede tempo impegno e dedizione oltre che a una preparazione di un certo livello...Sono consapevole che volendo si può imparare qualsiasi cosa, ma dopo 8 ore di lavoro e 2 di treni/metro/autobus la voglia di sedersi e studiare non c'è...quindi potrebbe essere più un illusione che altro il fatto di riuscire a riparsi la stampante...In fondo volevo solo stampare qualche mostriciattolo!

 

Kab

ok...è tutto chiaro.....

la soluzione è la seguente...

-se pensi che una stampante 3d (che sia da 300 o da 5000€ ) ti permetta di sviluppare un qualcosa per migliorare la tua condizione (economica o culturale) ok punta ad una da 300€ prusa su internet trovi mille informazioni.

 

provo ad indovinare dimmi se sbaglio.

io credo che come molte persone le tue conoscenze del PC (applicativi, disegno 2d 3d) si siano sviluppate su PC (ripresi dalla piena ;-))  con caratteristiche tecniche sempre al di sotto delle necessità (vedi il giochino 3d che non girava mai alla massima risoluzione).

Ma tramite quello ti sei acculturato e adesso anche se non tene accorgi stai generando profitto grazie alla tua dedizione e cocciutaggine per far funzionare un PC antidiluviano, che forse è ancora in cantina e non vuoi buttare perchè c'è ancora del tenero ;-)

 

ecco puoi scegliere facilmente:

o stampante da 300€ e ogni tanto gli dai un'occhiata.

 

o una bella passeggiata ossigenante con chi stà vicino.

 

ps. comunque come diceva qualcuno "i veri problemi della vita, sono quelli che ti prendono di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio" e non questi.

buona scelta.

Marco

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grazie a tutti per le risposte!


 


@pondle


 


Capisco perfettamente il tuo ragionamento, perchè io circa 10 anni fa o più mi sono trovato nella medesima situazione...Quando ho iniziato con il 3d, in italia almeno, nessuno sapeva neanche cosa volesse dire...e non parlo di persone prese per strada, ma del settore definito "pro".


Leggendo molto e documentandomi un pò mi sono reso conto che la stampa 3d ha un potenziale praticamente infinito, in ogni settore, ma allo stesso tempo penso che rimarrà una tecnologia che non entrerà nelle case come lo è stato per le tv o altro...magari mi sbaglio, ma questa è l'idea che ho al momento...


 


Io immaginavo che che ci fosse una situazione un pò più omogenea a livello di prezzi, e ad esempio, nella mia mente immaginavo che i prezzi delle stampanti sarebbero scesi drasticamente e che il "vero" business dei produttori sarebbe stato il consumabile legato alla stampante!Forse sarà così, o forse no...


 


@i3d


 


sai a volte penso di prendere una prusa, poi appena ne cerco una "decente" mi cadono le braccia...8000 modelli, 9,5 milioni di varianti, 7,3 miliardi di pezzi...per ogni modello c'è una persona che ti parla di assi, viti, estrusori, acciao, plutonio e titanio...Cioè ragazzi, ad essere completamente onesti, il mondo RepRap per quanto sia indispensabile alla crescita di questa tecnologia o anche no, è un vero e gigantesco calderone incasinato...almeno per chi come si avvicina a questo mondo...


Cmq non ho ancora abbandonato l'idea del kit, ma per adesso non proprio su cosa orientarmi...Ma l'usato delle boxed esiste?


 


ps. citazione di livello...ho visto anche le tue stampanti,belle! ma non potete farne una un pò più piccola??:) 

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grazie a tutti per le risposte!

 

@pondle

 

Capisco perfettamente il tuo ragionamento, perchè io circa 10 anni fa o più mi sono trovato nella medesima situazione...Quando ho iniziato con il 3d, in italia almeno, nessuno sapeva neanche cosa volesse dire...e non parlo di persone prese per strada, ma del settore definito "pro".

Leggendo molto e documentandomi un pò mi sono reso conto che la stampa 3d ha un potenziale praticamente infinito, in ogni settore, ma allo stesso tempo penso che rimarrà una tecnologia che non entrerà nelle case come lo è stato per le tv o altro...magari mi sbaglio, ma questa è l'idea che ho al momento...

 

Io immaginavo che che ci fosse una situazione un pò più omogenea a livello di prezzi, e ad esempio, nella mia mente immaginavo che i prezzi delle stampanti sarebbero scesi drasticamente e che il "vero" business dei produttori sarebbe stato il consumabile legato alla stampante!Forse sarà così, o forse no...

 

@i3d

 

sai a volte penso di prendere una prusa, poi appena ne cerco una "decente" mi cadono le braccia...8000 modelli, 9,5 milioni di varianti, 7,3 miliardi di pezzi...per ogni modello c'è una persona che ti parla di assi, viti, estrusori, acciao, plutonio e titanio...Cioè ragazzi, ad essere completamente onesti, il mondo RepRap per quanto sia indispensabile alla crescita di questa tecnologia o anche no, è un vero e gigantesco calderone incasinato...almeno per chi come si avvicina a questo mondo...

Cmq non ho ancora abbandonato l'idea del kit, ma per adesso non proprio su cosa orientarmi...Ma l'usato delle boxed esiste?

 

ps. citazione di livello...ho visto anche le tue stampanti,belle! ma non potete farne una un pò più piccola?? :)

per cadere nella concorrenza spetata....che poi esiste sempre anche nel nostro caso?... non credo sia la scelta giusta.

prova a cercarle usate ma non credo sia la strada giusta.

ciao

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@Kab2002


 


La situazione non è omogenea né a livello di prezzi, né a livello di prestazioni e qualità.


Generalmente, le macchine più costose (>1500€) offrono caratteristiche, robustezza, affidabilità notevolmente superiori ai modelli di fascia bassa (5-600€), alcuni dei quali hanno tali e tante problematiche che le affliggono da non riuscire a stampare affatto.


Talvolta, anche tra modelli di costo comparabile nella fascia medio-alta le differenze sono notevoli. Il mercato non è ancora abbastanza maturo da consentire ai principianti di valutare pienamente le diverse caratteristiche costruttive e tecniche, e alcuni dei costruttori riescono a vendere prodotti mediocri a prezzi elevati, sfruttando l'onda di interesse verso questa tecnologia e la scarsa competenza tecnica degli acquirenti.


Quindi il consiglio è: se non vuoi buttare soldi, vai a vedere i modelli che ti interessano presso qualificati rivenditori. Provali, dal vivo. Renditi conto di cosa si rende necessario (o meno) per eseguire una stampa: calibrazioni, regolazione di parametri, preparazione del piano di lavoro, distacco del modello, postproduzione etc. etc. Non sempre è sufficiente premere il tasto Print, a volte lo è.


Perderai un po' di tempo, ma eviterai delusioni e frustrazione. Se poi dovessi renderti conto che per le tue esigenze e/o aspettative saresti costretto a spendere due o tremila euro e questa cifra è fuori budget, quantomeno avrai evitato un acquisto sbagliato, e potrai sempre comunque rivolgerti a dei service. 


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Vuoi una stampante 3d, boxata, affidabile, economica, user friendly e che strizzi l'occhio all'estetica?


Esiste. a me viene in mente la m3d che con 400 dollari ti per mette di avere una roba del genere. Logicamente è piccolina (il nome stessolo fa capire "Micro 3d"), ma per quella cifra direi che è già una manna.


Ho guardato un paio di video e devo dire che sembra molto interessante e sopratutto semplice da usare.

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Comprendo la tua frustrazione.


Anch'io sono rimasto un pò perplesso una volta affrontato il tema, visto da fuori sembrava un'altra cosa.


 


Iniziamo dal kit.


A dire il vero a 300 euro non ne ho ancora visti, ma non dubito che da qualche parte, magari col piano freddo e quindi già limitato in partenza a poche cose, se ne possano trovare.


In genere li vedo attorno ai 500 euro, diciamo base ma con + o - tutto quello che serve.


 


Poi inizi a montarli e vedi che le barre rettificate sono tondini pieni da sedia sdraio, i cuscinetti sono fake prodotti in Cina dal costo di 2-4 euro.


Alcune parti meccaniche sono in ABS stampato 3D con ritiri e deformazioni che ne pregiudicano il corretto posizionamento.


Insomma, uno schifo. Ottenere precisione da quella roba è illusorio.


Ma comunque ci si lavora, e quando diventi bravetto pure con soddisfazione.


 


Circa il prezzo ti confermo che per cominciare a vedere qualcosa di serio devi passare la soglia dei 700-800 euro.


Non sono prezzi inventati ma di mercato.


Le 3D printer altro non sono che CNC router con l'estrusore al posto della fresa, peraltro quest'ultima più costosa.


 


Se vai a vedere cosa costa una CNC router di analoghe dimensioni vedi che il prezzo è quello che ti ho detto.


Giusto questa settimana, grazie alla crisi cinese, alcuni importatori tedeschi stanno importando macchine proponendole a circa 300 euro in meno.


Siamo quindi alla soglia (alle volte un pò sotto) dei 500 euro per una 3020.


Chissà che la cosa si rifletta anche nelle 3D.


 


Se vuoi fare un'esame dei costi della componentistica, vai a vedere cosa costa una guida lineare a pattini della Hiwin e vedrai che dentro i 300 euro ci stanno solo le guide per cassetti della FGV che vedi in cucina (che per i mobili sono buone, intendiamoci ;-).


 


Un esempio: un cuscinetto LM8 King Kong te lo spedisce a casa per un euro, nel negozio sotto casa una scelta meno disperata viene sui 9 euro, l'analogo italiano di qualità può arrivare a superare i 60 euro.


 


Quello da 1 euro lo scuoti e semini tutte le palline, è delizioso.


Quando scorre sulla sua guida in ferro dolce, che si curva con una leggera pressione delle mani, si impunta e fai dei graziosi balzelli.


E' tutta una presa per i fondelli.


 


Tutto questo per dire che per comprare una meccanica di precisione devi cacciare tanti soldini, com'è sempre stato, niente di nuovo sotto il sole.


 


La disillusione nasce da una comunicazione multimediale bugiarda, all'italiana.


Hanno raccontato per un pò di anni che la gestione di questa tecnologia era alla portata della casalinga e che le stampanti costavano poco.


 


Per un pò ci hanno creduto in molti, adesso che tutto si è sgonfiato e si diradano i fumogeni credo sia il momento per chi si voglia cimentare, alimentato dalla voglia di imparare qualcosa di buono, di mettersi in gioco.


 


La startup può essere fatta con 500 euro, una settimana o due (se ci vuoi ragionare bene sopra) di smaronamento per montarla facendo pure una bella esperienza e 30 euro per un kg di filamento.


Il software è free, tutti ti consiglieranno tutto, che magari ti scaricherai e proverai finendo per sposare quello che meglio si addice (a te ma anche alla stampante).


 


Esiste poi un ultimo scoglio che è quello della modellazione.


In rete trovi un pò di tutto però è normale che dopo un pò ti venga la voglia di stampare qualcosa che ti serva davvero.


Anche qui, se la voglia di fare è quella giusta, affronti l'ultima salita di un rhinoceros (in una versione trial, a dire il vero c'è anche Pro Creo aggratisse ed è professionale) ed è fatta.


 


Il discorso sbagliato è dire: quella più fi*a costa 1200 euro e quindi sono tagliato fuori.


 


Inizi con quella da 500 euro (la cinquecento :D ) e metti via monete nel porcello, magari stampando manopole di radio vintage a modico prezzo, fino all'agognato acquisto.


 


Che gusto c'è ad avere tutto subito?


Tanto non la sapresti usare appieno, ci vuole tempo per imparare.


Vogliamo mettere la soddisfazione di conquistarselo un pò alla volta?  :D 


 


Ciao.


  • Like 1
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Comprendo la tua frustrazione.

Anch'io sono rimasto un pò perplesso una volta affrontato il tema, visto da fuori sembrava un'altra cosa.

Iniziamo dal kit.

A dire il vero a 300 euro non ne ho ancora visti, ma non dubito che da qualche parte, magari col piano freddo e quindi già limitato in partenza a poche cose, se ne possano trovare.

In genere li vedo attorno ai 500 euro, diciamo base ma con + o - tutto quello che serve.

Poi inizi a montarli e vedi che le barre rettificate sono tondini pieni da sedia sdraio, i cuscinetti sono fake prodotti in Cina dal costo di 2-4 euro.

Alcune parti meccaniche sono in ABS stampato 3D con ritiri e deformazioni che ne pregiudicano il corretto posizionamento.

Insomma, uno schifo. Ottenere precisione da quella roba è illusorio.

Ma comunque ci si lavora, e quando diventi bravetto pure con soddisfazione.

Circa il prezzo ti confermo che per cominciare a vedere qualcosa di serio devi passare la soglia dei 700-800 euro.

Non sono prezzi inventati ma di mercato.

Le 3D printer altro non sono che CNC router con l'estrusore al posto della fresa, peraltro quest'ultima più costosa.

Se vai a vedere cosa costa una CNC router di analoghe dimensioni vedi che il prezzo è quello che ti ho detto.

Giusto questa settimana, grazie alla crisi cinese, alcuni importatori tedeschi stanno importando macchine proponendole a circa 300 euro in meno.

Siamo quindi alla soglia (alle volte un pò sotto) dei 500 euro per una 3020.

Chissà che la cosa si rifletta anche nelle 3D.

Se vuoi fare un'esame dei costi della componentistica, vai a vedere cosa costa una guida lineare a pattini della Hiwin e vedrai che dentro i 300 euro ci stanno solo le guide per cassetti della FGV che vedi in cucina (che per i mobili sono buone, intendiamoci ;-).

Un esempio: un cuscinetto LM8 King Kong te lo spedisce a casa per un euro, nel negozio sotto casa una scelta meno disperata viene sui 9 euro, l'analogo italiano di qualità può arrivare a superare i 60 euro.

Quello da 1 euro lo scuoti e semini tutte le palline, è delizioso.

Quando scorre sulla sua guida in ferro dolce, che si curva con una leggera pressione delle mani, si impunta e fai dei graziosi balzelli.

E' tutta una presa per i fondelli.

Tutto questo per dire che per comprare una meccanica di precisione devi cacciare tanti soldini, com'è sempre stato, niente di nuovo sotto il sole.

La disillusione nasce da una comunicazione multimediale bugiarda, all'italiana.

Hanno raccontato per un pò di anni che la gestione di questa tecnologia era alla portata della casalinga e che le stampanti costavano poco.

Per un pò ci hanno creduto in molti, adesso che tutto si è sgonfiato e si diradano i fumogeni credo sia il momento per chi si voglia cimentare, alimentato dalla voglia di imparare qualcosa di buono, di mettersi in gioco.

La startup può essere fatta con 500 euro, una settimana o due (se ci vuoi ragionare bene sopra) di smaronamento per montarla facendo pure una bella esperienza e 30 euro per un kg di filamento.

Il software è free, tutti ti consiglieranno tutto, che magari ti scaricherai e proverai finendo per sposare quello che meglio si addice (a te ma anche alla stampante).

Esiste poi un ultimo scoglio che è quello della modellazione.

In rete trovi un pò di tutto però è normale che dopo un pò ti venga la voglia di stampare qualcosa che ti serva davvero.

Anche qui, se la voglia di fare è quella giusta, affronti l'ultima salita di un rhinoceros (in una versione trial, a dire il vero c'è anche Pro Creo aggratisse ed è professionale) ed è fatta.

Il discorso sbagliato è dire: quella più fi*a costa 1200 euro e quindi sono tagliato fuori.

Inizi con quella da 500 euro (la cinquecento :D ) e metti via monete nel porcello, magari stampando manopole di radio vintage a modico prezzo, fino all'agognato acquisto.

Che gusto c'è ad avere tutto subito?

Tanto non la sapresti usare appieno, ci vuole tempo per imparare.

Vogliamo mettere la soddisfazione di conquistarselo un pò alla volta? :D

Ciao.

Mi sembra che il tuo ragionamento non faccia una piega [emoji6]
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Piccola nota a margine:


le stampanti di cui stiamo discutendo hanno un principio di funzionamento vecchio come il cucco e sono di una semplicità imbarazzante ...se siete meccanici o artigiani con il pallino dell'elettronica la costruite senza troppi problemi.


Le accattivanti stampantone a più di mille euro dal design innovativo altro non sono che speculazione belle e buone perchè, alla fine, più di tanto non possono neanche loro...


In rete si trova robaccia a 250/300 euro compresa spedizione, ma se c'è ancora in giro gente che ci casca non è certo colpa del mondo 3d che ha dato illusioni o di verità che vengono a galla... E' solo colpa di gente che vuole tanto in cambio di niente.


La verità sta nel mezzo: vi invito a riflettere su quanto possa costare l'assemblaggio di una Prusa I3 con la componentistica migliore che si possa trovare sul mercato atta a soddisfare la reali esigenze di chi voglia stampare in 3d.


Non mi va di fare "i conti della serva", ma vi garantisco che, se si ha un minimo di competenza in materia, rimarrete sbalorditi da quanti pochi euro ci vogliano per costruire un prodotto di qualità: mi riferisco a viti e bulloneria in acciaio inox, a blocco estrusore in acciaio, ad Arduino Mega originale comprata in qualunque negozio di elettronica sotto casa... Ebbene non avrete certo un box accattivante e dalle linee innovative, ma la funzionalità ci sarà tutta e il prodotto sarà affidabile e duraturo.


Quel lieve gap che potrà esserci sul risultato finale (se ci sarà...) si potrà colmare in postproduzione, cosa che farete ben volentieri visti i tanti soldi risparmiati.


Certo per costruirne una così dovrete essere professionisti, non basta la cassetta dei ferri con due cacciaviti a stella :)


Dovrete "sfrullinare" e farvi il mazzo (scusate il francesismo), ma il risultato sarà ottimo ed il prezzo coerente con le reali potenzialità della macchina.


Ecco perchè la strada da preferirsi, in questa fascia, è quella dell'artigianato di qualità.


Potrei sembrare di parte (ed infatti lo sono perchè io le costruisco così :) ) però, dopo tanta esperienza accumulata, sento che difficilmente io possa essere smentito..

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Ciao @Steelform puoi articolare un po come mai non la pensi come @Pondle, perche sono curioso e secondo me la discussione potrebbe giovarne. 


 


Per quanto riguarda gli spot pubblicitari anche "noi amministratori" del forum non li tolleriamo e abbiamo già preso provvedimenti in merito. 

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