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PETG brufoletti sulla stampa quasi perfetta


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Buonasera.

Sono nuovo del forum e ho un probemino (non grave) con alcune stampe.

Sono possessore di una Flyingbear Ghost 4S. Ho stampato centinaia di oggetti in PLA con ottimi risultati soprattutto messi a confronto con stampanti anche più costose dei miei colleghi e amici.

Con l'esperienza ho fatto vari profili e stampo senza bimm o skirt e in base al colore del filamento PLA, Ma generalmente sto con l'estrusore a 200° e il piatto a 60°.

Uso Simpify3d.

Ultimamente ho deciso di passare al PETG e sono rimasto con un problemino che non riesco ancora a risolvere.

Sono partito da 230° per l'ugello e 70° Per il piatto ma mi son trovato con un leggero problema di stringing pur avendo la retrazione a 6.5mm

Ho iniziato a scendere di temperatura e il fenomeno è miglirato a 220°. Non ho più i filetti che passano da una superfice all'altra ma ho dei brufoletti che si formano perchè ho potuto vedere come l'ugello, nello spostarsi da una parete a un'altra fa colare una piccola pallina che poi si deposita sulla "parete" di arrivo.

Ho ulteriormente migliorato scendendo ancora di temperatura e manca poco per eliminare il problema. La stranezza è che sono a 210°, un po sotto la temperatura del PETG. Ancora un pò e vado alla stessa temperatura del PLA. Per farvi capire ancora meglio, sto stampando delle casette progettate per warhammer ma le uso per darle a mia figlia che crea il villaggio per le sue bamboline. Sono stampe lunghe. Servono 2 giorni per una casetta. Il risultato è perfetto se non fosse per i "Brufoletti" che comunque vengono via facilmente con l'unghia. Ne esche circa 1 su cm quadrato.

Avete qualche consiglio su qualche impostazione di simplify3d che non conosco o che ignoro? Grazie.

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24 minuti fa, Arago dice:

Buonasera.

Sono nuovo del forum e ho un probemino (non grave) con alcune stampe.

Sono possessore di una Flyingbear Ghost 4S. Ho stampato centinaia di oggetti in PLA con ottimi risultati soprattutto messi a confronto con stampanti anche più costose dei miei colleghi e amici.

Non mi meraviglio, pare sia una stampante molto valida.

24 minuti fa, Arago dice:

Sono partito da 230° per l'ugello e 70° Per il piatto ma mi son trovato con un leggero problema di stringing pur avendo la retrazione a 6.5mm

Il PETG soffre le ritrazioni troppo elevate. Ti conviene fare test a varie temperature, partendo da una ritrazione bassa, toccando velocità di ritrazione e distanza. La temperatura non è l'unico parametro. 

24 minuti fa, Arago dice:

Avete qualche consiglio su qualche impostazione di simplify3d che non conosco o che ignoro? Grazie.

Come temperatura del petg sei sicuramente un po' basso, ma è relativo. Hai fatto un test del flusso, visto che hai cambiato materiale? La ventola è accesa? Trovato il corretto flusso mi concentrerei sulla ritrazione.

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Ciao

quoto quanto detto sopra e aggiungo che una temperatura troppo bassa potrebbe portarti SI ad una definizione maggiore dell'oggetto ma, paradossalmente, ad una delaminazione dei layer in quanto non si fonderebbero bene tra di loro (non stampo molto PETG ma questo fatto l'ho riscontrato sia sul Nylon che nell'ABS).

Per la questione "brufoletti" Simplify ha un'opzione interessante che si chiama COAST AT END e WIPE "qualcosa", praticamente anticipa o ritarda l'innesco del filo nell'hotend, questo ti permette di ovviare alle varie problematiche fisiche insite nei vari fili.

Un'altra cosina che potrebbe aiutarti si chiama "Linear Advance K-factor": in pratica il configuratore nel sito Marlin crea un pattern di linee con annesso un valore numerico, queste linee sono create con delle pressioni di inizio e fine diverse e quindi con spessori scostanti, visivamente scegli il valore più omogeneo di inizio/fine linea e inserisci questo valore o nel firmware o nel gcode.

Ciao

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Grazie dei consigli. Ora vedo di attuarli e poi posto i risultati. Per il momento sto facendo un tetto di una casetta mantenendo la temperatura a 210 ma diminuendo la velocità di retroazione e portandola da 6.5 a 5 mm. 17 ore per il completamento. Serve pazienza 🙂

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