Vai al contenuto

Prusa i3 hephestos: problemi (?)


Messaggi raccomandati

Ciao Ragazzi,


 


Dunque dunque, Ho acquistato questa macchina diverse settimane fa ma ho avuto poco tempo da dedicargli  :(. Raccolgo quà tutto quello che mi è successo:


 


Il montaggio è stato abbastanza facile, io e un amico l'abbiamo montata in due. Stando attenti alle istruzioni si è praticamente montata da sola.


collego i fili alla scheda come da schema. OK è pronta a partire. attacco il cavo, si accende per un secondo e poi si rispegne. HO BRUCIATO TUTTO! Invece no, lo spinotto e difettoso e allargando il "piruletto" all'interno con un cacciavite si sistema tutto. 


OK! rimane accesa (yeah)! Primo passo: portare le assi "a casa". L'asse Y viene verso di me come uno squalo affamato e se non clicco il tasto di fine corsa è molto probabile che mi divori! L'asse Z vuole fare l'astronauta e tenta di decollare alla scoperta di nuovi mondi salendo all'insù. All'asse X non gli è suonata la sveglia dunque rimane a dormire. Spengo tutto ricontrollo il cablaggio e noto che i fili dei pulsanti di fine corsa sn tutti diversi! Mando una mail a quelli di bq (l'ho comprata li) con foto dei cavi allegata. Mi  dicono che la scimmia che ha controllato i cavi era sbronza quando ha controllato i miei, quindi mi suggeriscono di sfilarli dal connettore e di metterli nell' ordine giusto. OK! metto tutto bene, riaccendo, mando a casa le assi e funziona tutto!


Molto bene! regolo il piatto, monto la bobina, faccio scaldare l'estrusore, vado a mettere il filo al suo interno e.... me lo sputa fuori. Eeeeehhh adesso basta però! 


Penso sia un problema di corrente, ma i cavi sono messi bene dunque non è quello. A questo punto abbasso il pulsante che c'è nell'estruso e noto che quando gli dò il comando del caricamento del filo, all'interno c'è una filettatura che gira. Il fatto è che gira verso su e non verso giù. Controllo comè collegato il cavo del motorino ed è montato alla stessa maniera degli altri. (i cavi dei motorini sono tutti identici)


Ora io gentilmente vi chiedo:


Se attacco il connettore al contrario succede qualcosa? A rigor di logica ho pensato che i cavi siano invertiti, e montandolo diversamente dovrebbe inghiottire invece che sputare.


Non capisco niente di elettronica quindi prima di fare questa prova ho voluto chiedere a voi.


 


Vi ringrazio in anticipo per la vostra pazienza e del vostro tempo! 


 


Un saluto  :)


Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 28
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Io non so come funzioni il tuo SW io nella mia ShNG quando nel pannello do il comando cambia filamento per primo raggiunge la temperatura di 230 poi "sputa" il filamento per una 30 di secondi poi si ferma e emette un beeeeepp e quando clicco sul pomello comincia a caricare il filo lo metto nel foro e quando ne ha estruso un po clicco e si ferma , ora e pronta per la stampa.


Spero di esserti stato di aiuto

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao Giorgio,


 


Dunque in base a questo video (https://www.youtube.com/watch?v=s-7whacfyI4) bisogna cliccare load per inserire il filo. Facendo così lo sputa. Mentre (ora che mi ci hai fatto pensare) con unload lo ingoia. Dunque a questo punto credo che il cavo del motorino dell'estrusore vada messo al contrario rispetto agli altri (i cavi dei motorini sn tutti uguali e messi tutti nella stessa maniera).


 


Il mio dilemma è: facendo così, visto che invertendo i cavetti inverto anche la corrente, non è che posso rischiare di rovinare qualcosa? o non importa in che senso vada attaccato alla scheda?


 


Grazie cmq per il suggerimento  ;)


Link al commento
Condividi su altri siti

io ho risolto egregiamente con il nastro di carta sul piano , nello specifico il TESA . inoltre ho il piano riscaldato che non guasta, ma se stampi in un ambiente domestico o comunque riscaldato non ne hai bisogno. LA lacca nel mio caso non è servita a nulla.


Inoltre sono solito settare il primo layer a 0.15 per "spalmare" e far aderire meglio la stampa.


Ricordati che se metti il nastro devi rifare il level del piano , perchè ovviamente il nastro ha il suo spessore.


Link al commento
Condividi su altri siti

io ho risolto egregiamente con il nastro di carta sul piano , nello specifico il TESA . inoltre ho il piano riscaldato che non guasta, ma se stampi in un ambiente domestico o comunque riscaldato non ne hai bisogno. LA lacca nel mio caso non è servita a nulla.

Inoltre sono solito settare il primo layer a 0.15 per "spalmare" e far aderire meglio la stampa.

Ricordati che se metti il nastro devi rifare il level del piano , perchè ovviamente il nastro ha il suo spessore.

 

Ciao Pino,

 

si scusami, forse mi sono spiegato male, io uso la lacca e aderisce molto bene. La base mi si è staccata dal pezzo completato (cioè il primo layer non aveva "legato" bene con il resto). Proverò comunque a mettere il primo layer a 0.15 e vedere che ne esce fuori  :)

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao ragazzi, 


io ho un problema che non ho ancora capito bene, vi spiego,


premetto che ho seguito tutte le guide possibili ed immaginabili sulla PRUSA i3 hephestos, credo che la calibrazione del piatto sia la migliore possibile (utilizzando un foglio di carta come calibro ), la macchina si muove bene e va ok, ma il problema è:


utilizzando qualsiasi tipo di lacca extra forte di tute le marche commerciali presenti nei market ed anche ho provato una professionale (€.14,00) appena l'oggetto stampato arriva a circa 2 mm si stacca dalla base, allora seguendovi ho deciso di provare il nastro carta, quindi nuovamente tutte le calibrazioni, ok il classico foglio di carta... arrivati a 2mm di stampa... il pezzo si stacca... (Utilizzo bobina di PLA 1.75mm)


cosa ho notato nelle molteplici prove, che arrivati a circa 2 mm il pezzo si stacca ( secondo me ) per effetto della caloria dell'estrusore o del PLA applicato, cioè lo strato caldo piega lo strato freddo facendolo "arricciare".


allora partono le prove:


1°PROVA:


temperatura a 190° (il minimo per il PLA da quello che ho visto in giro)


velocità di stampa 40mm/sec


altezza dei layer 0.2 mm


il pezzo si stacca


2°PROVA:


temperatura a 190° (il minimo per il PLA da quello che ho visto in giro) 


velocità di stampa 50mm/sec


altezza dei layer 0.15 mm


il pezzo si stacca 


3°PROVA:


temperatura a 200°


velocità di stampa 40mm/sec


altezza dei layer 0.15 mm


riempimento discreta scorrevolezza .... ma ....il pezzo si stacca 


4°PROVA:


temperatura a 210° (il massimo per il PLA da quello che ho visto in giro) 


velocità di stampa 40mm/sec


altezza dei layer 0.15 mm


riempimento ok ottima scorrevolezza .... ma ....il pezzo si stacca 


 


non continuo con le prove perche sono quasi centinaia,


ho pero provato pure :


4°PROVA:


temperatura a 220° (il massimo per il PLA da quello che ho visto in giro) 


velocità di stampa 30mm/sec


altezza dei layer 0.15 mm


riempimento ok ottima scorrevolezza .... ma ....il pezzo si stacca 


 


vi chiedo:


ho qualche problema io oppure i video che si vedono dove usano lacca o nastro carta senza piano  riscaldato (https://www.youtube.com/watch?v=1zdIIZoL29c;https://www.youtube.com/watch?v=9rJL-B-P08Q)  sono farlocchi????


 


avete dei consigli da darmi?


in attesa 


saluti 


 


ps: non so se era giusto continuare questo topic oppure aprirne uno nuovo


Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...